Ultima modifica il 29 lug 2010 alle 18:18

Settore

Con il termine settore si indicava usualmente un'area di spazio della Galassia delimitata da precisi confini dettati da ragioni politiche, economiche e militari. Un settore includeva un certo numero di sistemi stellari abitati. Molti settori prendevano il nome dal proprio mondo più importante, che spesso era anche la propria capitale; un esempio è il settore di Alderaan.

"Settore" stava ad indicare anche altri significati, tipo settori distrettuali su alcuni pianeti.

Storia

I settori vennero introdotti per la prima volta dalla Repubblica Galattica nel tentativo di costituire una migliore amministrazione galattica e di decentrare il potere governativo.

Inizialmente, il settore era indicato come un'area di spazio contenente un massimo di 50 sistemi stellari abitati. La rapida esplorazione galattica accelerata dalle nuove tecnologie portò però ad un ampliamento smisurato dei settori, che andarono ben oltre i loro confini originari. Quando ciò non avveniva, sorgevano nuovi settori, il cui numero ben presto raggiunse la soglia del milione.

La Riforma di Ruusan riorganizzò lo Galassia in 1024 settori, istituendo i sottosettori per suddividere ulteriormente i settori in nuove divisioni amministrative, e istituì una moratoria contro la creazione di nuovi settori. Ciò nel tempo portò al sovraffollamento dei settori esistenti, all'assorbimento di nuovi pianeti e sistemi in settori già esistenti ed alla creazione di sempre più sottosettori. L'instabilità crescente portò il Senato Galattico a concedere la rappresentanza senatoriale persino a quelle megacorporazioni commerciali che di fatto governavano intere aree galattiche.

L'Impero Galattico mise fine alla moratoria della Riforma di Ruusan; in un'operazione di smembramenti e ricompattamenti, l'Impero diede vita a nuovi settori più stabili. Le zone di nuova entrata venivano trasformate in sottosettori e annesse ai settori esistenti. In casi speciali, era prevista la costituzione di sovrasettori.

Governo

I settori erano governati dal Senatore che li rappresentava (anche se i singoli pianeti e sistemi stellari avevano solitamente un vasto grado di autonomia), a volte affiancati da un governatore.

Nella Vecchia Repubblica, la Costituzione Galattica permetteva al Cancelliere Supremo di nominare governatori speciali per amministrare direttamente zone investite dalla guerra. Palpatine avrebbe fatto ampio uso di questo potere, ampliato dall'Emendamento Riflesso e dal Decreto di Governo di Settore.

Sotto l'Impero — ed i due governi che gli succedettero, Resti dell'Impero e Nuovo Impero —, specie dopo lo scioglimento del Senato Imperiale, i settori erano governati con poteri assoluti dai Moff, che facevano rapporto alla Cerchia Stretta dell'Imperatore.

Fonti