Shoaneb Culu

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Maestro Qui-Gon, altro da dire tu hai?

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Shoaneb Culu.JPG
Shoaneb Culu
Informazioni biografiche
Pianeta d'origine

Alpheridies

Morte

3996 BBY

Descrizone fisica
Razza

Miraluka

Sesso

Femminile

Capelli 

Castani

Equipaggiamento
Arma

spada laser verde

Veicolo/i abituale/i

caccia stellare S-100 di classe Stinger

Informazioni storiche e politiche
Epoche

Era della Vecchia Repubblica

Affiliazione
Maestri noti

Vodo-Siosk Baas

"Le profezie Jedi predicono un grande conflitto con il lato oscuro…"
―Shoaneb Culu, poco prima della Grande Guerra Sith[fonte]

Biografia

Shoaneb Culu, poco prima della partenza per Kemplex IX.
Shoaneb Culu si diresse a Ossus per apprendere l’arte della costruzione di spade laser dal Maestro Vodo-Siosk Baas. Quando Shoaneb rovinò il suo ultimo cristallo, Nomi Sunrider le offrì uno dei cristalli adegani del defunto marito Andur. Poco tempo dopo, Nomi e Shoaneb vennero entrambe scelte dall’assemblea Jedi per prestare soccorso al Maestro Jedi Arca Jeth dal culto naddista di Lord Ommin su Onderon.

Shoaneb fu una dei tanti Jedi che si opposero al piano di Ulic Qel-Droma di infiltrarsi nella setta dei Krath. Si trovava su Deneba quando i droidi da guerra Sith attaccarono i Jedi. Quando fu tentato il secondo salvataggio di Ulic dai Krath, Shoaneb partecipò all’assalto aereo di Iziz. Su Coruscant, Shoaneb fu la prima Jedi sul pianeta ad assistere all’assalto dei Krath guidato da Ulic. Quando Aleema lo abbandonò, Shoaneb prestò aiuto nel catturarlo e consegnarlo al Senato. Durante la Grande Guerra dei Sith, fece parte del distaccamento Repubblicano che rispose alla richiesta d’aiuto proveniente da Kemplex IX. Pilotata da Aleema, un’antica nave colpì il cuore di uno dei dieci soli dell'Ammasso di Cron, provocando una conflagrazione che distrusse la grande Biblioteca Jedi di Ossus. Shoaneb morì durante l’esplosione.

Presente in

Fonti