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Campagna di Thrawn

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{{Ere|new}}
{{guerre
|previous=[[Guerra del Bacta]]
|next=[[Operazione Mano Ombra]]
|name=Campagna di Thrawn
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|conflict=[[Guerra Civile Galattica]]
|begin=[[9 ABY]]
|end=[[9 ABY]]
|place=[[Galassia]]
|result=* Pirrica vittoria repubblicana
* Espansione dell'[[Impero Galattico]]
|battles=[[Battaglia di Sluis Van]]; [[Battaglia di Bilbringi (Guerra Civile Galattica)|Battaglia di Bilbringi]]
|side1=[[Impero Galattico]]
|side2=* [[Nuova Repubblica]]
* [[Alleanza dei Contrabbandieri]]
|commanders1=* [[Grand'Ammiraglio]] [[Thrawn]] †
* [[Joruus C'Baoth]] †
|commanders2=* [[Ammiraglio]] [[Ackbar]]
* [[Generale]] [[Garm Bel Iblis|Bel Iblis]]
* [[Ministro di Stato]] [[Leia Organa Solo|Organa Solo]]
* [[Han Solo]]
* [[Luke Skywalker]]
* [[Talon Karrde]]
}}

La <b>Campagna di Thrawn</b> fu una campagna militare condotta contro la [[Nuova Repubblica]] dal [[Grand'Ammiraglio]] [[Thrawn]] nel [[9 ABY]]. I suoi obiettivi consistevano nel riconquistare i territori perduti e riunificare la [[Flotta Stellare Imperiale]].

==Storia==
===Pianificazione===
La [[Battaglia di Endor]] e la successiva [[Prima Battaglia di Coruscnat (Guerra Civile Galattica)|Liberazione di Coruscant]] erano stati duri colpi per gli Imperiali, che di fatto si erano frammentati, scendendo in guerra fra loro per ottenere l’egemonia gli uni sugli altri. Fu questo lo scenario che il [[Grand’Ammiraglio]] [[Thrawn]] si trovò davanti quando fece ritorno dalle [[Regioni Ignote]], dove era stato inviato dall’[[Imperatore Galattico|Imperatore]] [[Palpatine]] per mappare diversi territori sconosciuti. [[Thrawn]] si rese subito conto che occorreva riorganizzare l’[[Impero Galattico|Impero]] se si voleva opporsi con vigore alla neonata [[Nuova Repubblica]] e vincere, alla fine, la [[Guerra Civile Galattica]].

Dopo essere stato raggiunto dal [[Capitano]] [[Gilad Pellaeon|Pellaeon]] e dalla sua flotta, che si misero al suo servizio, [[Thrawn]], dal ponte di comando dello [[Star Destroyer di classe Imperial II|Star Destroyer Imperiale]] <i>[[Chimaera]]</i>, cominciò a pianificare la riorganizzazione della [[Flotta Imperiale]]. Numerosi ufficiali si unirono a lui, riconoscendo le sue grandi capacità, ma tanti altri furono frenati da ambizioni personali o dal loro [[umanocentrismo]].

Dopo avere radunato una consistente [[Flotta di Thrawn|forza d'attacco]], [[Thrawn]] si lanciò in una serie di incursioni contro le postazioni ed i pianeti della [[Nuova Repubblica]], utilizzando tattiche precise ed impeccabili. L’insieme di queste incursioni, avvenute nel [[9 ABY]] (quindi cinque anni dopo la [[Battaglia di Endor]]), divennero note appunto come “la Campagna di Thrawn”.

Nella sua opera, [[Thrawn]] cercò anche di recuperare i cilindri di clonazione [[Spaarti]] e nel far questo si alleò col [[Jedi Oscuro]] pazzo [[Joruus C'baoth]] (il clone del [[Maestro Jedi]] [[Jorus C'Baoth]], impazzito per essere stato fatto crescere troppo velocemente).

===Svolgimento===
La Campagna di Thrawn si compose di battaglie o di più semplici incursioni.

Inizialmente, [[Thrawn]] lanciò degli attacchi contro il [[Nucleo Intermedio]], aprendosi la strada per i [[Mondi del Nucleo]]. Al contempo, attaccò e derubò interi cantieri navali; verso la fine della prima fase di attacchi, lanciò un [[Battaglia di Sluis Van|attacco]] a [[Sluis Van]] nel tentativo di rubare la sua flotta di navi spaziali, ma venne sconfitto. Qui, tuttavia, dimostrò la sua spiccata abilità nel trasformare le sue sconfitte in piccoli contrattempi per lui, e in pirriche vittorie per i suoi nemici. Infatti, egli si riprese ben presto dallo scontro, mentre la [[Nuova Repubblica]] perse numerosi incrociatori.

Successivamente, [[Thrawn]] si concentrò su attacchi e incursioni, piuttosto che su battaglie vere e proprie, per fiaccare la [[Flotta di Difesa della Nuova Repubblica|Flotta della Nuova Repubblica]] mentre raccoglieva forze. In particolare, compì incursioni sulla [[Rotta Commerciale Corelliana]] dopo essere riuscito ad ottenere la [[Flotta Katana]], riconquistando un gran numero di mondi man mano che le sue forze glielo consentivano. Ad un certo punto, arrivò a controllare una parte considerevole di quello che era stato l'[[Impero Galattico]] e a rappresentare molto più di un semplice [[signore della guerra]].

Nei pianeti occupati dall'[[Impero Galattico|Impero]], [[Thrawn]] non ristabilì ben definite gerarchie di comando. Il controllo effettivo passò alle forze armate, ma permase un'incertezza istituzionale abbastanza evidente. Probabilmente, [[Thrawn]] preferì concentrarsi sulla campagna militare, per trattare gli aspetti politici in un secondo momento.

La campagna vide un intenso uso di un'intricata strategia di finte da parte di [[Thrawn]]: costantemente, compiva delle finte su pianeti importanti, quindi spesso la [[Nuova Repubblica]] abboccava, e in verità attaccava altri mondi lasciati pressoché indifesi, riuscendo a conquistarli. Una finta gli permise addirittura di attaccare [[Coruscant]]. Il fronte contro [[Thrawn]] si allargò, tanto che vi si unì anche l'[[Alleanza dei Contrabbandieri]], ma il [[Grand'Ammiraglio]] fu sempre ben lungi dall'arretrare.

Infine, durante la [[Battaglia di Bilbringi (Guerra Civile Galattica)|Battaglia di Bilbringi]], [[Thrawn]] venne assassinato dalla sua guardia del corpo [[noghri]], [[Rukh]]. La morte del grande stratega portò il suo secondo, [[Gilad Pellaeon]], a ordinare la ritirata. Solo questo salvò la [[Nuova Repubblica]] da una disfatta quasi certa.

===Esito===
Facendo il punto della situazione dopo la morte di [[Thrawn]], [[Ackbar]] dichiarò che la vittoria della [[Nuova Repubblica]] era più nominale che altro. Infatti, [[Thrawn]] era riuscito a strapparle una piccola parte del suo territorio rispetto alla sua estensione galattica, ma aveva neutralizzato circa il 40% delle sue forze armate, lasciandola attonita e bisognosa di riorganizzarsi quanto prima.

Dal punto di vista politico, la [[Nuova Repubblica]] si trovò in una grave crisi in quanto l'[[Orlo Intermedio]] la accusò di non essere stata in grado di proteggerlo dagli assalti di [[Thrawn]]. Altri criticarono il fatto che le sue forze armate non avevano potuto nemmeno impedire al [[Grand'Ammiraglio]] di attaccare la capitale [[Coruscant]]. Nota positiva fu però il fatto che [[Honogr]] venne liberato dal giogo imperiale e si unì alla [[Nuova Repubblica]], insieme all'[[Alleanza dei Contrabbandieri]]. Lo stesso [[Garm Bel Iblis]] ritornò finalmente fra i suoi vecchi compagni.

È incerto il rapporto fra [[Thrawn]] e il risorto [[Imperatore Galattico|Imperatore]] [[Palpatine]]; quest'ultimo, durante la campagna, continuò a radunare forze su [[Byss]], apparentemente ignorando del tutto le attività del [[Grand'Ammiraglio]]. È molto probabile che [[Palpatine]] abbia sfruttato [[Thrawn]] — il quale non era al corrente della sua resurrezione — come inconsapevole diversivo, e che abbia tratto vantaggio dallo stato in cui egli ridusse la [[Nuova Repubblica]] per scatenare l'[[Operazione Mano Ombra]].

[[Categoria: Campagne della Guerra Civile Galattica]]