==Biografia==
[[Immagine:Amanoa_1.jpg|thumb|left|Amanoa e sua figlia [[Galia]].]]La Regina Amanoa era stata sposata per molti anni a Ommin prima di capire che egli si stava addentrando nei misteri del lato oscuro. Dotata anch’ella di sensibilità alla [[Forza]] e devota a Ommin, Amanoa cercò di redimere il marito, ma Ommin rifiutò di essere aiutato. Per amore, Amanoa acconsentì di aiutare Ommin nei suoi studi, sperando di riuscire a riportarlo gradualmente verso la luce. Al contrario, fu Re Ommin a portare la sua giovane moglie verso il lato oscuro.
Man mano che la loro conoscenza del lato oscuro cresceva, il loro amore svaniva, sostituito da sfiducia, disgusto, e odio sfrenato quando capirono che erano stati manipolati in tutto questo tempo dallo spirito di Freedon Nadd. Nadd voleva ritornare dall’aldilà, e sperava che se i suoi due apprenditi fossero diventati abbastanza potenti, avrebbero trovato un modo per riportarlo fra i vivi. E per questo motivo, il modo migliore per assicurarsi che Ommin o Amanoa ottenessero quel potere era di metterli in competizione l’uno con l’altra. Quando il lato oscuro cominciò a consumare la forza di Re Ommin, Nadd capì che aveva fallito nei suoi propositi se Amanoa non avesse più avuto rivali. La Regina fu molto felice di governare la città onderoniana di [[Iziz]], e si dedicò ai suoi poteri temporali, probabilmente perché aveva appresto da Freedon Nadd stesso che dopo la morte sarebbe stata priva di ogni potere. Così la Regina Amanoa decise di espandere il suo dominio da Iziz a tutta Onderon.