==Storia==
[[Immagine:lightsaber_1.jpg|thumb|left|[[Vima-Da-Boda]] regge una spada laser costruita nel [[10.000]] [[BBY]].]]Fin dalla formazione dei Jedi su [[Tython]], il pianeta del [[Nucleo Profondo]] in cui si crede che l’[[Ordine Jedi]] abbia avuto origine, dopo le [[Guerre della Forza]] intorno al [[25.000]] [[BBY]], le armi cerimoniali sono stata parte integrante dell’Ordine. I primi Cavalieri usavano spade in lega impregnate con elementi della [[Forza]] attraverso un rituale che chiamavano la [[Forgia Jedi]]. Più avanti, combinando tecnologia aliena avanzata con questo rituale, i Jedi impararono a “congelare” un raggio laser, una tecnologia che avrebbe poi condotto i Jedi verso i progetti delle future spade laser. Al tempo della [[Contesa di Duinuogwin]] intorno al [[15.500]] [[BBY]], gli studi dell’Ordine sulla tecnologia dell’energia raggiunsero il successo: i Jedi svilupparono infatti un metodo per generare un raggio di energia concentrato che formasse circonferenzialmente un arco che lo riconduceva alla sua fonte, creando così la prima lama portatile ad alta energia.
[[Immagine:lightsaber_2.jpg|thumb|right|Una spada laser Sith del [[3.656]] [[BBY]].]]Queste spade laser preliminari erano terribilmente instabili e si alimentavano inefficientemente grazie ad una riserva energetica montata in cintura: potevano essere usate solo per breve tempo prima di surriscaldarsi. A causa di tutte queste falle nel progetto, le prime spade laser avevano per lo più un uso cerimoniale ed estetico per i Jedi, piuttosto che un utilizzo vero e proprio. La mancata stabilità dei primi progetti venne corretta attraverso i secoli, così intorno al [[7.000]] [[BBY]] quelle goffe lame lasciarono il posto a più eleganti e utilizzate spade laser. Nonostante fossero più stabili però, la fuoriuscita energetica continuava ad essere un problema. Era ancora necessaria una cella energetica che si portava in cintura. Il cavo energetico che andava dalla cintura alla spada tendeva ad essere un impedimento per i movimenti dei Jedi in combattimento. Tuttavia, la stabilità di queste lame garantiva un vantaggio superiore nel combattimento corpo a corpo contro nemici particolarmente corazzati. Le spade laser moderne non fecero il loro debutto fino a dopo la [[Grande Guerra Iperspaziale]].
Il restrittivo cavo energetico e la cella energetica del passato furono sostituiti con un componente energetico interno intorno al [[4.800]] [[BBY]]. Fu introdotto un superconduttore interno che trasferiva l’energia di ritorno dal foro del flusso negativo ad una cella energetica interna. Con questa modifica, la cella spendeva potenza solamente quando il flusso d’energia si interrompeva (cioè quando la spada tagliava qualcosa), risolvendo finalmente tutti i problemi di alimentazione del passato. Dopo la [[Grande Purga Jedi]], le spade laser divennero reliquie rare raccolte da qualche collezionista. Negli anni dell’Impero di [[Palpatine]], alcune spade laser venivano vendute al mercato nero per cifre esorbitanti.[[Immagine:luke_obi_spada.jpg|thumb|right250px|left|[[Obi-Wan Kenobi]] consegna a [[Luke Skywalker]] la spada di [[Anakin Skywalker|suo padre]].]] L’unico vero ritorno in scena fu con l’ascesa del [[Nuovo Ordine Jedi]], grazie agli insegnamenti di [[Luke Skywalker]] e la riscoperta di antichi [[holocron]] Jedi grazie ai quali riaffiorarono gli insegnamenti che si credevano perduti dopo la Purga. Dopo la caduta di Palpatine e la rinascita dei Jedi, altri gruppi di fruitori della [[Forza]] come i [[Desann Reborn]] o i [[Discepoli di Ragnos]] produssero spade laser in massa per armare le loro legioni in rapida crescita. Al contrario, i nuovi Jedi mantennero le vecchie usanze e gli antichi rituali, usando la loro connessione con la Forza per costuire personalmente la propria spada. Anche i [[Cavalieri Imperiali]], più tardi, costruirono le loro lightsaber, cosa che, nonostante avessero lo stesso progetto, rendeva ogni arma diversa dall’altra. Queste spade venivano viste come simbolo di come l’identità di un individuo fosse inferiore all’Impero che i Cavalieri servivano.
==Costruzione==