Modifiche

Guarigione con la Forza

1 114 byte aggiunti, 10:15, 21 set 2011
/* Effetti */
Il modo di padroneggiare ed esercitare questo potere variava a seconda del livello di esperienza dell'utilizzatore. Ai novizi era richiesto di spendere qualche istante in meditazione per riuscire a guarire con l'aiuto della Forza, mentre per chi possedeva un livello più alto di conoscenza poteva fornire guarigioni più rapide anche senza meditazione. La forma più evoluta di questo potere garantiva la guarigione di ferite anche molto gravi, come lesioni profonde ai tessuti muscolari o alle ossa e perfino danni agli organi interni. La forma estrema di questo potere ebbe come suo esempio emblematico il caso di [[Darth Vader]], ma era utilizzato con successo anche dai [[Jedi]] più esperti.
I [[Guaritore Jedi|guaritori Jedi]] erano i soggetti in grado di padroneggiare queste tecniche ed erano massicciamente impiegati dall'Ordine a tale compito. Uno di questi era [[Cilghal]], che si dimostrò estremamente dotato quando guarì [[Mon Mothma]] da un veleno molecolare incurabile con i metodi tradizionali; invece che agire sulle cellule danneggiate della propria paziente, Cilghal usò il proprio potere di guarigione per estirpare le nanosonde venefiche dal corpo di Mon Mothma. Una variante di questo potere era la '''Purificazione con la Forza''', che permetteva al guaritore di curare più pazienti contemporaneamente.
 
[[Immagine:Cilghal.jpg|thumb|left|200px|[[Cilghal]], [[Guaritore Jedi]]]]Utilizzatori noti di questo potere, sebbene non guaritori in senso stretto, furono [[Ki-Adi-Mundi]] e [[Obi-Wan Kenobi]], che utilizzò una forma base di guarigione sul corpo di [[Luke Skywalker]] che aveva subito un'imboscata dei [[Predoni Tusken]]. Il [[Nuovo Ordine Jedi]] usava questo potere sotto la forma di una trance di guarigione. Anche i [[Bambini del Pianeta Verde]] possedevano abilità simili.
[[Categoria: Poteri della Forza]]
Editors
824
contributi