Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.Il soggetto di questa voce riguarda il mondo reale.
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Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma
Regia di

George Lucas

Prodotto da

Rick McCallum

Sceneggiato da

George Lucas

Con
Musiche di

John Williams

Distribuito da

20th Century Fox

Data di uscita

19 maggio 1999

Durata
  • 133 minuti (vers. cinematografica)
  • 136 (vers. DVD)
Budget

$115.000.000

Lingua

Inglese

Cronologia

32 BBY

Epoca

Era dell'ascesa dell'Impero

Seguito da

Star Wars Episodio II: L'attacco dei cloni

"Ogni saga ha un inizio."
―Tagline[fonte]

Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma (titolo originale Star Wars Episode I: The Phantom Menace) è un film science fantasy del 1999 scritto e diretto da George Lucas. E' il quarto in ordine di tempo ad essere stato realizzato e il primo nella crologia interna della saga. Tra i fan, il titolo del film è stato comunemente abbreviato con la sigla "TPM".

La trama si apre con due Jedi che, nelle vesti di ambasciatori, vengono incaricati di risolvere, secondo canali diplomatici, una disputa commerciale che minaccia il pianeta di Naboo. Al precipitare degli eventi, i Jedi, insieme alla Regina Padmé Amidala, fuggono da Naboo alla volta di Coruscant, capitale della Repubblica Galattica. Durante il viaggio, la nave è costretta ad atterrare sul remoto pianeta di Tatooine per alcune riparazioni. Qui i Jedi incontrano Anakin Skywalker, un giovame schiavo insolitamente potente nella Forza. Al ritorno su Naboo, il gruppo si troverà a fare i conti con un'antica minaccia: il ritorno dei Sith, nemici giurati dei Jedi.

Il film uscì il 19 maggio 1999, ben sedici anni dopo l'ultimo della serie, Star Wars Episodio VI: Il ritorno dello Jedi, accompagnato da una grande campagna pubblicitaria e mediatica. A dispetto delle recensioni dei critici e dei fan, il film incassò $924.300.00,00 milioni in tutto il mondo, il primo per riscontro al botteghino dell'intera saga di Star Wars.

Opening crawl

Episodio I
LA MINACCIA FANTASMA
Gravi tumulti hanno travolto la Galassia
a causa della tassazione sulle rotte
mercantili verso i sistemi stellari periferici.

L'ingorda federazione dei mercanti, 
sperando di risolvere la questione, 
ha schierato micidiali astronavi da
guerra per impedire tutte le spedizioni
nel piccolo pianeta di Naboo.

Mentre il Congresso della Repubblica
discute senza sosta l'allarmante succedersi
degli eventi, il Cancelliere Supremo ha inviato
segretamente nella Galassia due Cavalieri Jedi,
i guardiani della pace e della giustizia,
per risolvere il conflitto.


Riassunto della trama

Obi-Wan Kenobi e Qui-Gon Jinn all'inizio di Episodio I.
Episodio I è ambientato 30 anni prima dell'inizio della trilogia classica e racconta la storia di Anakin Skywalker, un ragazzino di nove anni dai poteri speciali, il quale ancora non sa che il viaggio che sta per cominciare lo porterà a diventare il malvagio Darth Vader.

Obi-Wan Kenobi, il vecchio e saggio Jedi della saga originaria, è il giovane e promettente allievo di Qui-Gon Jinn, Maestro Jedi dalla profonda conoscenza della Forza, ma con un'individuale interpretazione della stessa, cosa che lo ha portato ad avere qualche contrasto con l'Ordine Jedi. Palpatine, è in quel periodo un ambizioso Senatore della Repubblica Galattica, rappresentate di Naboo, il suo pianeta d'origine. Questo episodio è il ritratto di un’epoca in cui i Cavalieri Jedi sono i guardiani di pace e giustizia in una galassia in fermento, e una giovane Regina combatte per salvare il suo popolo. Ma nell’oscurità si nasconde una forza malvagia che attende il momento giusto per colpire.

La corsa degli sgusci.
Devono passare ancora 30 anni perché la storia di Guerre Stellari arrivi dove molti di noi la conoscevano, l'Impero non è ancora nato, così come Luke Skywalker. Siamo a Coruscant, centro politico della galassia, dove da secoli domina incontrastata la Repubblica. Essa abbraccia tutta la galassia, solo l'Orlo Esterno sfugge al suo controllo. Per millenni nulla sembra scalfirla, il suo dominio sembra non avere fine, ma nascosta sotto le ceneri di un apparente benessere e stabilità dilaga la corruzione. Da questo momento inizia il suo declino, anche se nessuno sembra accorgersene. Persino i diecimila Jedi che la servono sembrano non rendersi conto della minaccia che che nell’ombra avanza con l’intento di distruggerla. La minaccia dei Sith è ormai scomparsa da millenni, e la mancanza di altri evidenti pericoli li ha portati nel tempo a diventare troppo sicuri di se, troppo convinti della loro “Forza”, in questo modo incapaci di percepire che qualcosa intorno a loro inizia nell'ombra a mutare…

Storia

La Regina Amidala fa un appello nel Senato Galattico.
Il piccolo e pacifico pianeta di Naboo è assediato dalla Federazione dei Mercanti, segretamente manovrata dall'Oscuro Signore dei Sith: Darth Sidious. Il Maestro Jedi Qui-Gon Jinn e il suo giovane allievo Obi Wan Kenobi, vengono mandati dal Cancelliere Supremo Finis Valorum a bordo della loro stazione spaziale per trovare un accordo con Nute Gunray, Viceré Nemoidiano della Federazione. I due Jedi, vittime di un'imboscata, sono costretti a rifugiarsi sul pianeta e a recarsi nella capitale Theed per avvertire la Regina Amidala dell'imminente invasione.

Trovata la Regina e convintala a partire insieme a loro per portare il caso all'attenzione del Senato su Coruscant, il gruppo è costretto ad un atterraggio sullo speduto pianeta Tatooine, dove farà la conoscenza di un bambino di 9 anni che avrebbe cambiato le loro vite: Anakin Skywalker.

Estremamente dotato nei poteri che Qui-Gon riconosce derivare dalla Forza, Anakin viene liberato e portato su Coruscant per iniziare il suo addestramento, ma la minaccia fantasma inizia a manifestarsi nelle vesti del guerriero Sith Darth Maul, inviato dal suo Maestro Darth Sidious per assassinare la Regina...

Credits

Cast


Doppiaggio italiano

Troupe

Gran parte della troupe della serie TV The Young Indiana Jones Chronicles e del film Radioland Murders.

Presenze

Personaggi


Luoghi


Eventi

Linguaggi

Organizzazioni e titoli


Razze


Creature


Modelli di droidi


Navi e veicoli


Armi e tecnologia


Miscelanea

Dietro le quinte

Fonti e ispirazione

Se La fortezza nascosta di Akira Kurosawa è stata spesso vista come fonte di ispirazione per Star Wars Episodio IV: Una nuova speranza, la parte centrale de La minaccia fantasma amientata su Tatooine dimostra una forte corrispondenza al film giapponese, specialmente nel cercare la risoluzione non violenta dei problemi. La fuga della Regina Amidala da un nemico invasore che si finge una delle sue ancelle e visita le classi inferiori su Tatooine ricorda anch'essa il film di Kurosawa, specialmente nel puntare l'attenzione sulla coscienza sociale.

La sequenza degli corsa con gli sgusci su Tatooine appare fortemente influenzata dalla corsa delle bighe di Ben Hur. Altri film che hanno probabilmente influenzato la corsa sono Gioventù Bruciata di Nicholas Ray, nel quale è presente James Dean, al quale si ispira parizalmente il personaggio di Anakin Skywalker, e Grand Prix di John Frankenheimer, che non solo è interpretato dall'attore giapponese Toshiro Mifune, ma nel quale ha lavorato lo stesso Lucas.

Partendo da questo episodio, la Saga di Star Wars, specialmente nei primi tre episodi e soprattutto nel terzo capitolo, è molto incentrata su un personaggio che tira i fili della storia, tipico dei lavori di Lucas. Il doppio personaggio Palpatine/Darth Sidious è probabilmente il più appartenente a questo aspetto: controllando e manipolando gli eventi da lontano. Questo personaggio ha precedenti in numerosissimi fumetti, romanzi, e film, ma specialmente nella serial fiction del primo ventesimo secolo. I due personaggi principali sono Fantomas ("Il Fantasma") e il Dr. Mabuse di Norbert Jaque, immortalato sullo schermo dal regista tedesco Fritz Lang. Lucas etichetta implicitamente Palpatine, come Mabuse usa il controllo mentale e identità segrete per plamsare gli eventi su vasta scala politica ed economica, come la minaccia fantasma del film.

Politicamente, questo film è probabilmente il più complesso di tutta l'esalogia.

Le fondamentali decisioni politiche di questo film si svolgono intorno alla caduta del capo esecutivo, il Cancelliere Supremo Finis Valorum, perchè sia eletto un leader di saldi principi morali, che alla fine divenne l'Imperatore Palpatine. Le motivazioni della Federazione dei Mercanti, ruotano intorno al loro rifiuto di acconsentire alla tassazione delle rotte commerciali della Repubblica.

Produzione

Sulla linea di The Young Indiana Jones Chronicles, tutti e tre i prequels erano intesi in origine per essere scritti e girati in un'unica grande produzione, e rilasciati man mano.

Il budget de La minaccia fantasma è stato stimato sui $155 milioni di dollari. Le riprese si sono svolte dal 26 giugno al 30 settembre 1997. Come per il caso di Star Wars Episodio IV: Una nuova speranza, le scene esterne princiali sono state girate in Tunisia. La gara degli sgusci è stata filmata in un canyon nei pressi di Sidi Bouhlel e Oung Jmel. E' stato costruito un set vicino a Oung Jmel per rappresentare Mos Espa su Tatooine. Il Quartiere degli Schiavi è stato filmato vicino Tataouine e Ksar Medenine. Piccole parti sono state filmate nella Reggia di Caserta in Italia, oltre che Whippendell Woods e Hever Castle nel Regno Unito ma quella all'Hever Castel fu tagliata in seguito. I lavori di studio sono tati effettuati principalmente ai Leavesden Studios nel Regno Unito, e probabilmente in piccola parte allo CTV Services in Tunisia.

Al contrario dei due film successivi che sono stati filmati in digital video, gran parte del film è stato ripreso in 35 mm, e solo alcune scene in digital video.

L'episodio è stato anche il primo della Saga al quale i media e i fans si sono riferiti tramite il suo numero (Episodio Uno), in contrasto con la Trilogia Originale già nota al pubblico. Questo riferimento ha anche dato finalmente un senso agli strani numeri IV-V-VI dei precedenti film.

In contrasto con i più esplicativi titoli degli altri film, il titolo di La minaccia fantasma è ambiguo. Normalmente si pensa che si riferisca ad uno dei due Sith o all'Ordine dei Signori dei Sith stesso. Il titolo tuttavia può anche riferirsi all'origine del nome di Darth Sidious, che deriva dall'aggettivo "insidioso" ("insidious" in lingua originale).

Quindi la parola "fantasma" può riferirsi al Signore Oscuro dei Sith e "minaccia" al significato del nome "Sidious". Un altro possibile significato è un sottile richiamo all'esito finale della Saga: la nascita di Darth Vader.

Una teoria successiva è basata sulla consapevolezza che la minaccia principale del film, il blocco imposto su Naboo dalla Federazione dei Mercanti, è anch'essa una sorta di fantasma, un intrigo politico orchestrato dallo stesso Darth Sidious come parte delle sue macchinazioni per portare i Sith alla vittoria finale. In questo senso, la chiave del film può essere vista nell'elezione di Palpatine a Cancelliere Supremo: un esito che si sarebbe verificato sia che la Federazione dei Mercanti avesse avuto successo o no. La chiave del piano è la richiesta di Naboo fatta in Senato per attirarsi le simpatie dello stesso. Mentre gli eroi si concentrano sul combattere la minaccia su Naboo, non sono altro che ignare pedine di un piano dal più grande scopo.

Tuttavia, anche se tutte queste teorie sono possibili, sono anche troppo letterali per questo tipo di interpretazione. La "minaccia fantasma" è più probabilmente una semplice allusione agli oscuri eventi futuri che sono in divenire. Fino al tempo di Episodio I la galassia ha quasi sempre vissuto nella pace. Gli eventi del film scatenano una cascata di accadimenti che metteranno la galassia sotto la regola dei Sith per decenni.

Inoltre, la migliore interpretazione è che "La minaccia fantasma" non si riferisca ad una singola entità od evento, ma alla nozione di male incombente che nessuno è davvero in grado di prevedere. Infatti, Obi-Wan fa persino un'asslusione a questo all'inizio del film:

"Ho un presentimento negativo."
"Io non sento niente."
"Non è per la missione, Maestro, è qualcosa di remoto, elusivo."
―Obi-Wan Kenobi a Qui-Gon Jinn[fonte]

Uscita

La minaccia fantasma ha ricevuto un enorme attesa dai media, che ha fatto spendere alla Lucasfilm $20 milioni di dollari di campagna pubblicitaria. Poche società di distribuzione cinematografica fecero uscire film nella stessa settimana de La minaccia fantasma: fra i più coraggiosi ci furono la DreamWorks e la Universal Studios con l'uscita rispettivamente di La lettera d'amore and Notting Hill. Il primo fu un flop al botteghino, mentre Notting Hill seguì Episodio I al secondo posto. La Challenger, Gray & Christmas di Chicago, una società di consulenza per il lavoro, ha stimato che 2,2 milioni di impiegati a tempo pieno non si sono presentati al lavoro per andare a vedere il film, cosa che ha provocato $293 milioni di dollari di perdita di produttività. Lo Wall Street Journal ha riportato che fu così alto il numero di dipendenti a chiedere permessi che molte aziende addirittura tennero chiuso il giorno della premiere. Molti fian iniziarono ad aspettare fuori dai cinema addirittura un mese prima per prenotare i biglietti.

Apparvero molte code davanti ai cinema quando fu annunciato che i biglietti sarebbero stati venduti solo a partire dalle due settimane precedenti all'uscita. Questo fu a causa del timore che le famiglie non sarebbero state in grado di procurarsi i biglietti o avrebbero dovuto pagare prezzi più alti. Invece i biglietti avrebbero dovuto essere venduti in modo tradizionale, favorendo i primi che si presentavano agli sportelli. Tuttavia, dopo incontri con la National Association of Theatre Owners, la Lucasfilm acconsentì ad iniziare le vendite a partire dal 12 maggio 1999, impostando un limite di 12 biglietti per acquirente. A conseguenza di ciò, alcuni dei primi biglietti furono venduti da "bagarini" a più di 100 dollari ciascuno, cosa che un capo della distribuzione definì "orribile", sostenendo che era proprio quello che volevano evitare. Il Daily Variety riportò che i proprietari dei cinema ricevettero rigide istruzioni da parte della Lucasfilm, che li obbligava a proiettare il film nelle sale più grandi per le prime 8- 12 settimane, e furono obbligati ad effettuare il pagamento alla 20th Century Fox entro sette giorni. I server del sito ufficiale andarono in tilt poco dopo l'uscita del primo teaser trailer, e molti fan hanno ammesso di aver pagato il biglietto intero per Vi presento Joe Black solamente per lasciare la sala subito dopo aver visto il trailer di Episodio I che veniva proiettato prima del film. Lo stesso accadde mesi dopo con Wing Commander in occasione dell'uscita del trailer cinematografico. Questo alzò ancora di più l'hype, in quanto fu proiettato non solo nei cinema, ma anche alla ShoWest Convention a Las Vegas, oltre che in televisione su Entertainment Tonight e Access Hollywood.

Nonostante le preoccupazioni sul fatto che il film fosse terminato in tempo o meno, due settimane prima del debutto la Lucasfilm anticipò l'uscita dal 21 maggio al 19 maggio 1999. Alla ShoWest Convention, Lucas disse che il cambio era stato deciso per permettere anche alle famiglie (oltre che ai fans) di vedere il film nel primo fine settimana. Furono organizzate anche undici premiere di beneficenza negli Stati Uniti il 16 maggio 1999, ed i proventi dell'evento di Los Angeles furono donati alla Elizabeth Glaser Pediatric AIDS Foundation. La premiere di Dallas devolse il ricavato al Children's Medical Center, all'Aubrey Fund for Pediatric Cancer Research dello the Sloan-Kettering Hospital per New York, alla Big Brother/Sister Assn. per Philadelphia, e al Children's National Medical Center per Washington D.C. Si dice che i biglietti siano stati venduti a 500 dollari mentre certi posti furono riservati a bambini svantaggiati.

Reazione della critica

Dato che fu il primo film di Star Wars dopo 16 anni, molti fans erano molto eccitati all'uscita di Episodio I. Tuttavia, all'uscita la reazione della critica e dei fans fu molto variegata.

Gli annunciati strabilianti effetti speciali furono visti come normali, soprattutto a causa delle immense aspettative che si erano create. La conferma arrivò quando il film rivale, Matrix, vinse l'Oscar per gli effetti speciali. Fu la prima volta che un film di Star Wars perse l'Oscar per quella categoria. Molti critici hanno criticato pesantemente la recitazione di Natalie Portman e specialmente di Jake Lloyd nella parte del giovane Anakin Skywalker. Furono criticati anche alcuni aspetti di sceneggiatura e regia. Altro veleno fu gettato sul personaggio di Jar Jar Binks, che fu visto da gran parte della vecchia comunità dei fans come un'opportunità di marketing più che un vero personaggio del film. Un'altra fonte di insoddisfazione derivò dalla decisione di spiegare la Forza in termini meramente scientifici, con l'introduzione dei midi-chlorian. La reazione dei fans fu molto varia, con alcuni ad opporsi alle critiche ed altri a convenire sulle opinioni negative.

Numerosi gruppi di anonimi hanno rimontato il film e rilasciato le loro versioni modificate su Internet. La più popolare è intitolata The Phantom Edit.

Tuttavia, a parte le critiche negative, ce ne furono anche molte positive. William Arnold del Seattle Post-Intelligencer ha commentato che l'estrema attesa del film può aver causato gran parte delle reazioni negative, dicendo "ha costruito aspettative che non potevano essere esaudite, rovinando gli elementi di sorpresa della narrazione". Ha anche detto che il film "è ben fatto e coinvolgente" e che fosse molto meglio dei suoi "colleghi" di botteghino La Mummia e Matrix. David Cornelius di efilmcritic.com ha sottolineato che i momenti migliori del film "non bilanciano i punti deboli, li fanno crollare". Roger Ebert ha dato al film tre stelle e mezzo di quattro chiamandolo "un incredibile raggiungimento per l'immaginazione creativa", e dicendo che "Lucas racconta una bella storia". Ebert commenta anche che era perfettamente normale che i personaggi non fossero molto interiorizzati, in quanto erano appena stati presentati. Mark Dinning etichetta La minaccia fantasma come un "grande lavoro di un grande regista, ed un blockbuster dei più spavaldi". Molti fans e critici sono d'accordo nel dire che il duello di spade laser fra Qui-Gon, Obi-Wan e Darth Maul, che mostra una spettacolare coreografia e le grandi doti nelle arti marziali di Ray Park, è un grande momento, ed uno dei migliori duelli di tutta la Saga.

Uscita DVD

Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma è uscito in DVD nel 2001, ed è stato il primo film di Star Wars ad uscire ufficialmente in DVD. La versione DVD contiene alcune scene ed altri elementi montati ed inseriti da George Lucas, rendendolo leggermente diverso dall'uscita cinematografica seppure mantenendo identica la storia. Alcune scene sono state modificate ed alcune che non erano finite alla data di uscita sono state aggiunte al film. In quel momento, era l'unico film di Star Wars la cui uscita cinematografica non era disponibile in DVD (ad eccezione delle versioni del 1997 della Trilogia Originale).

Il DVD di Episodio I.
Il DVD contiene un commento di Lucas, del produttore Rick McCallum, del tecnico del montaggio Ben Burtt, del direttore delle animazioni Rob Coleman, e dei supervisori degli effetti visivi John Knoll, Dennis Muren e Scott Squires. Comprende anche sette scene tagliate completate per il DVD, e The Beginning: Making Episode I, un documentario di un ora che attinge a più di 600 ore di materiale video, compreso uno sguardo all'interno della Lucasfilm e ILM durante la produzione. Lo spettatore può accedere ad una sezione con gli storyboard e le animatiche sul sottomarino e sul primo guro della gara degli sgusci. Il DVD contiene anche due documentari, cinque featurette che esplorano la storia, il design, i costumi, gli effetti visivi, e le sequenze dei duelli, ed un'altra serie di documentari web che raccontano la produzione. Il video musicale Duel of the Fates di John Williams è anch'esso contenuto nel DVD. L'ultima parte è una galleria fotografica di scatti inediti, poster cinematografici e campagna di marketing mondiale, teaser trailer e trailer di lancio, sette spot TV, la featurette Star Wars: Starfighter - The Making of a Game della LucasArts ed un DVD-ROM che permette l'accesso a materiale esclusivo online.

Il DVD è stato il DVD ad essere venduto più velocemente negli Stati Uniti, dopo la vendita di 2,2 milioni di copie nella sua prima settimana.

Alla conferenza stampa per il DVD de La vendetta dei Sith, il direttore dell'annimazione Rob Coleman ha confermato che il dipartimento di animazione della Lucasfilm aveva sostituito lo Yoda pupazzo della versione originale con uno Yoda digitale. Questo è stato fatto perche assomigliasse maggiormente agli altri film della Nuova Trilogia così' come allo Yoda della Trilogia Originale. La modifica è stata accolta positivamente dai fans.

Un'anteprima di questi cambiamenti è stata vista nel DVD de La vendetta dei Sith uscito il 1 novembre 2005. La clip è compresa nella featurette "The Chosen One". Quando ha annunciato il cambiamento, Coleman non ha specificato quando verrà rilasciata la versione riveduta de La minaccia fantasma. Probabilmente potrebbe avvenire in occasione dell'uscita di un eventuale futuro box della Nuova Trilogia.

Scene tagliate

A detta di ogni regista, la parte più dolorosa nella realizzazione di un film è proprio il momento in cui, in fase di montaggio, si è costretti a fare un lavoro di selezione delle varie sequenze del film. In questo processo, è necessario valutare quali sono le scene che non sono funzionali alla narrazione, che confondono lo spettatore, che sono dispersive o, più semplicemente, che non sono necessario complemento alla trama del film.

George Lucas stesso, fin dall’inizio delle riprese dei prequels, ha fatto in modo che ogni momento del dietro le quinte e della realizzazione del film fosse ripreso, in modo da avere tanto materiale oltre che per accontentare i fans, anche per avere una testimonianza duratura di questo colossale lavoro che è Star Wars.

Lucas infatti, dopo l’uscita del film nelle sale, ha avuto l’idea di terminare ed includere nel DVD quelle scene che erano state eliminate in fase di montaggio, per vedere col senno di poi come sarebbero state all’interno del film, cosa che sarebbe poi diventata consuetudine per tutta la Nuova Trilogia.

Il DVD di Episodio I, come gli altri, è ricco di contenuti speciali. Fra questi ci sono anche 7 scene inedite che sono state tagliate dal film, ma che sono state comunque completate con effetti speciali definitivi, suoni, e colonna sonora. In questo articolo proviamo a descriverle nel dettaglio, ad elencare le motivazioni che hanno portato alla loro esclusione,.

  • Sequenza della cascata - La scena della cascata è stata la prima che George Lucas ha deciso di terminare, principalmente a causa della bellezza estetica della stessa. Ci troviamo infatti sull’orlo di una cascata di Naboo, dove Obi-Wan Kenobi, Qui-Gon Jinn e Jar Jar Binks giungono a bordo del loro veicolo. Il bongo sta rapidamente per essere risucchiato dalla corrente che porta alla cascata, e i tre raggiungono la sponda del fiume utilizzando una corda. Nonostante lo splendido paesaggio Naboo e l’ottima regia di quella scena, in fase di montaggio ci si è resi conto che quella particolare sequenza non faceva altro che far perdere di vista il fatto che i due Jedi stavano andando a salvare la Regina. Non aggiungeva nulla alla storia e non era necessaria per la trama, motivi per i quali è stata eliminata.
  • L'alba prima della gara - Anakin si sveglia in anticipo per preparare lo sguscio per la gara e fa una breve chiacchierata con Padmé.
  • La griglia di partenza nella gara degli sgusci - L’idea iniziale di Lucas era quella di presentare tutti i piloti della gara di sgusci, farci sentire la folla che li acclama intanto che salutano il pubblico. La scena però è risultata decisamente troppo lunga e, nonostante fosse molto accurata e divertente, si è deciso di tagliarla. Anche un primo piano sulla piccola rana che finisce nella bocca di Jabba lo Hutt è stato escluso.
  • Secondo giro della gara degli sgusci - Inizialmente, la sequenza di tutta la gara di sgusci durava quasi 25 minuti. Lucas ed il suo entourage hanno immediatamente compreso che risultava troppo lunga. La cosa importante era che durante tutta la gara la tensione non calasse. Per questo motivo è stato tagliato gran parte del secondo giro, durante il quale vediamo Anakin impegnato nella rincorsa alle prime posizioni della corsa, mentre il lo sleale Sebulba si preoccupa di liberarsi scorrettamente degli avversari sfruttando i vari marchingegni montati illegalmente sul suo veicolo. Dai 25 minuti iniziali, si è passati ad una sequenza totale di 10/12 minuti.
  • Rissa fra Anakin e Greedo - Questa scena fu concepita per mostrare il lato aggressivo di Anakin, ma George Lucas decise di tagliarla perchè voleva che Anakin fosse mostrato come un bravo ragazzo educato, il cui lato oscuro sarebbe uscito più tardi.
  • Addio a Jira - La scena avviene quando Qui-Gon e Anakin stanno lasciando Mos Espa ed Anakin si ferma brevemente a salutare Jira. Uno dei droidi sonda di Darth Maul li segue per un po' fino a quando Qui-Gon lo scopre e lo distrugge.
  • Sequenza dell’aerotaxi - La corsa in taxi ci mostra altri dieci secondi di Coruscant, ed è stata poi aggiunta al DVD.

Colonna sonora

Uscirono due colonne sonore separate per La minaccia fantasma. La prima, una colonna sonora tradizionale, contiene diciassette tracce scelte dal film. La seconda, una colonna sonora Ultimate Collector's Edition, comprende sessantotto tracce musicali, compresi diversi pezzi che non hanno trovato spazio nel montaggio finale del film.

I principali temi musicali sono:

Nei collegamenti esterni trovate il link per un elaborato di analisi dei principali temi musicali, con allegato esempi audio e video.

Romanzo

E' stato scritto un romanzo sulla sceneggiatura del film, a cura di Terry Brooks. Comprende tre interi capitoli di materiale creato da Brooks e presenti solo nel romanzo. I primi due capitoli riguardano le gare sugli sgusci di Anakin, ed un capitolo successivo descrive l'incontro fra Anakin ed un Predone Tusken nel deserto.

Vedere anche

Collegamenti esterni


La Saga di Star Wars
Episodi:
I: La minaccia fantasma · II: L'attacco dei cloni · III: La vendetta dei Sith
IV: Una nuova speranza · V: L'Impero colpisce ancora · VI: Il ritorno dello Jedi
VII: Il risveglio della Forza · VIII · IX
Serie Anthology:
Rogue One · Film su Han Solo · Film senza titolo
Film spin-off:
Canon:
The Clone Wars
Rebels: Scintille di ribellione · Rebels: L'assedio di Lothal

Legends:
The Holiday Special · Caravan of Courage · The Battle for Endor
The Great Heep · The Haunted Village · The Pirates and the Prince
Tales from the Endor Woods · Treasure of the Hidden Planet

Serie televisive:
Canon:
The Clone Wars · Rebels

Legends:
Droids · Ewoks · Clone Wars
Altro:
Detours · Underworld

Altri media:
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L'ombra dell'Impero · Clone Wars · Il potere della Forza · The Old Republic