Super Star Destroyer di classe Sovereign

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Nuova Repubblica.
Sovereign 1.jpg
Super Star Destroyer di classe Sovereign
Note di fabbricazione
Produttore

Kuat Drive Yards

Modello

Star Dreadnought

Note tecniche
Lunghezza

15.000 m

Sensori

sensori passivi, sensori attivi, Com-Scan, CGT

Armi
Dotazione
Equipaggio

605.745

  • Artiglieri: 4.075
Equipaggio minimo

86.000

Passeggeri

130.100

Capacità di carico

400.000 tonnellate

Autonomia

5 anni

Utilizzo
Epoche

Era della Nuova Repubblica

Affiliazione

Impero Galattico

Il Super Star Destroyer di classe Sovereign (o Star Dreadnought di classe Sovereign) era sostanzialmente una versione in scala ridotta della più grande classe Eclipse; per la precisione, montava meno armamenti, soffriva di un’iperguida meno potente e ospitava un numero inferiore di caccia stellari. Analogamente al suo cugino, però, la classe Sovereign presentava un superlaser assiale integrato, non più dotato della potenza sufficiente a distruggere completamente un pianeta, ma perfettamente in grado di renderlo inabitabile. 5 proiettori di campo gravitazionale impedivano alle navi nemiche di salvarsi nell’iperspazio oppure permettevano di tendere trappole a vascelli in transito iperspaziale nelle vicinanze del Sovereign. A bordo vi erano due legioni complete di assaltatori e cinque basi di comando smontate da trasportare sulla superficie dei pianeti per dirigere le operazioni a terra.

Furono costruite quattro navi di questa classe: il Sovereign, l’Autarch, l’Heresiarch e il Despot. Tutti e quattro furono sabotati e distrutti dalla Nuova Repubblica in meno di un anno, in atti terroristici che compromisero un gran numero di vite tra ingegneri, tecnici e civili.

Fonti