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{{Quote|OsservazioneConsiderazione: Oh, chiudi quella bocca, brutto piccolo trita rifiuti!|[[HK-47]]|Star Wars: Knights of the Old Republic II: The Sith Lords}}
Come molti droidi di servizio, anche T3-M4 parlava in un linguaggio fatto di trilli e modulazioni, apparentemente incomprensibile, ma in realtà carico d’informazioni.
[[Immagine: T3M4bis.jpg|thumbnail|left|T3, droide esperto.]]
[[Canderous Ordo]], un mercenario [[mandaloriano]] operante su Taris, fu incaricato della consegna del droide a Kang, ma segretamente imbrogliò il signore del crimine mandando e mandò altri in un’infruttuosa ricerca dell’automa che era già in suo possesso ed , utilizzandolo per violare la rete informatica di Taris ed ottenerne i codici per poter lasciare il pianeta sotto interdizione.T3-M4 accompagnò [[Revan]], Ordo, [[Carth Onasi]], [[Bastila Shan]] e altre importanti personalità della Repubblica durante la crisi della ''[[Star Forge]]'', all’incirca quattromila anni prima della [[Battaglia di Yavin]].
In seguito alla sconfitta di [[Darth Malak]], Revan lo portò con sè nel suo viaggio verso le [[Regioni Ignote]].
Prima della sua partenza, T3 ricevette delle speciali istruzioni da Bastila: se avesse perso qualsiasi traccia del suo padrone, avrebbe dovuto fare immediato ritorno nei territori della Repubblica e predere contatto con lei.
In conseguenza a queste precise istruzioni, T3-M4 riapparve circa cinque anni dopo la conclusione della [[Guerra Civile Jedi]], quando la ''[[Ebon Hawk]]'', la nave di Revan, fece ritorno nello spazio conosciuto.
Incapace di trovare Bastila, si mise alla ricerca dell'[[Esule Jedi]], a causa dei suoi rapporti con lo stesso Revan.
T3-M4 riuscì a riparare le strumentazioni della ''Ebon Hawk'' e a condurla sulla stazione mineria di [[PeragusII]].
Quando l'Esule si risvegliò nel comparto medico della stazione, T3 aiutò la [[Jedi]] ad accedere al deposito di carburante di Peragus prima di essere disattivato da [[HK-50]], per poi essere ritrovato dall'Esule e da [[Atton Rand]] durante la loro fuga.
In seguito alle vicende su [[Telos IV]] e al furto della ''Ebon Hawk'' da parte di [[Atris]], T3 fu portato all'accademia Jedi nella regione polare del pianeta e i dati contenuti nel suo ucleo nucleo di memoria furono scaricati dalle [[Sorelle Servitrici]] di Atris. Durante l'operazione, T3 riuscì tuttavia ad acquisire un'holoregistrazione del processo all'Esule, nonchè la lista dei Maestri Jedi perduti e le loro ubicazioni.Dopo la cattura dell'Esule su [[Nar Shaddaa]], T3 si infiltrò con successo nei magazzini di [[Vogga lo Hutt]] e rubò i codici di trasmissione di una delle sue fregate, in modo che [[G0-T0]], il maggiore signore del crimine del settore e rappresentante dello Scambio, ordinasse di intercettare la nave per permettere : questa strategia avrebbe permesso l'abbordaggio del vascello di G0-T0 e il successivo salvataggio dell'Esule.
[[Immagine: T3blaster.JPG|thumbnail|left|T3 combatte con il suo [[blaster]].]]
Nelle avventure con la Jedi, T3 fu il responsabile della navigazione della ''Ebon Hawk'' e fu il solo ad avere l'accesso completo ai registri tramite un preciso codice ad impronta vocale.
==Dietro le quinte==
T3-M4 è un personaggio apparso nei due videogiochi ''[[Star Wars: Kights of the Old Republic]]'' e ''[[Star Wars: Knights of the Old Republic II: The Sith Lords]]'' ed è stato essenzialmente costruito in base alle caratteritiche caratteristiche del più famoso [[R2-D2]], rispecchiando il suo vocabolario limitato e la sua personalità comica ed eccentrica.
T3 appartiene inoltre alla categoria dei [[droide astromeccanico|droidi astromeccanici]], la stessa classe di R2.
La voce di T3 cambia in maniera significativa dal primo al secondo gioco, passando da un tono vagamente musicale a suoni molto simili a quelli emessi da R2.
