T3-M4

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Vecchia Repubblica.
T3M4.jpg
T3-M4
Dati di fabbricazione
Pianeta di fabbricazione

Taris

Data di creazione

3.956 BBY

Creatore

Janice Nall

Produttore
Modello

Unità droide serie T3

Classe

Droide di servizio

Dati tecnici
Altezza

0.96 metri

Sesso

Programmazione maschile

Colore dei sensori

Blu, gialli, rossi

Armi

Variabile, incluso:

  • Blaster integrati
  • Lanciafiamme
  • Braccio shock elettrico
Equipaggiamento
  • Porta accessori
  • Impianto uditivo e scanner sonoro
  • Occhio radar
  • Sensore radio
  • Braccio multi-funzione
Informazioni storiche e politiche
Epoche

Era della Vecchia Repubblica

"Osservazione: Oh, chiudi quella bocca, brutto piccolo trita rifiuti!"
HK-47[fonte]


T3-M4 era un'unità droide di servizio serie T-3 costruito su ordine del signore del crimine Davik Kang per scopi altrettanto criminali. Dopo il bombardamento di Taris da parte dei Sith, T3 passò nelle mani di Revan durante la sua ricerca della Star Forge In seguito alla sconfitta di Darth Malak e alla partenza di Revan per le Regioni Ignote, T3 venne abbandonato sulla Ebon Hawk. Il droide utilizzò poi la stessa nave per salvare l'Esule Jedi da Darth Sion, aiutandola infine nella sua missione contro il Triumvirato Sith.

Storia

Avventure con Revan

"Non parli molto, vero?"
Revan[fonte]


Realizzato su Taris, T3-M4 era un iniziale prototipo di una successiva generazione di questa prestigiosa linea; Janice Nall, proprietaria di una rivendita di droidi su Taris, lo fece modificare per essere utilizzato come unità di sicurezza personale da un anonimo compratore: si trattava di David Kang, il locale signore del crimine per lo Scambio. Insieme alle usuali funzionalità, T3-M4 era equipaggiato con un’armatura leggera ed armamenti facilmente intercambiabili; la sua programmazione era inoltre stata modificata in maniera tale che potesse attaccare creature senzienti. Formidabili abilità di fuoco combinate al naturale talento nell’infrangere i codici di protezione informatici, il tutto contenuto in un telaio dall’aspetto innocuo, lo rendevano un alleato particolarmente prezioso. Come molti droidi di servizio, anche T3-M4 parlava in un linguaggio fatto di trilli e modulazioni, apparentemente incomprensibile, ma in realtà carico d’informazioni.

Canderous Ordo, un mercenario mandaloriano operante su Taris, fu incaricato della consegna del droide a Kang, ma segretamente imbrogliò il signore del crimine mandando altri in un’infruttuosa ricerca dell’automa che era già in suo possesso ed utilizzandolo per violare la rete informatica di Taris ed ottenerne i codici per poter lasciare il pianeta sotto interdizione. T3-M4 accompagnò Revan, Ordo, Carth Onasi, Bastila Shan e altre importanti personalità della Repubblica durante la crisi della Star Forge, all’incirca quattromila anni prima della Battaglia di Yavin In seguito alla sconfitta di Darth Malak, Revan lo portò con sè nel suo viaggio verso le Regioni Ignote. Prima della sua partenza, T3 ricevette delle speciali istruzioni da Bastila: se avesse perso qualsiasi traccia del suo padrone, avrebbe dovuto fare immediato ritorno nei territori della Repubblica e predere contatto con lei.

In compagnia dell'Esule Jedi

In conseguenza a queste precise istruzioni, T3-M4 riapparve circa cinque anni dopo la conclusione della Guerra Civile Jedi, quando la Ebon Hawk, la nave di Revan, fece ritorno nello spazio conosciuto. Incapace di trovare Bastila, si mise alla ricerca dell'Esule Jedi, a causa dei suoi rapporti con lo stesso Revan. T3-M4 riuscì a riparare le strumentazioni della Ebon Hawk e a condurla sulla stazione mineria di Peragus.

Quando l'Esule si risvegliò nel comparto medico della stazione, T3 aiutò la Jedi ad accedere al deposito di carburante di Peragus prima di essere disattivato da HK-50, per poi essere ritrovato dall'Esule e da Atton Rand durante la loro fuga. In seguito alle vicende su Telos IV e al furto della Ebon Hawk da parte di Atris, T3 fu portato all'accademia Jedi nella regione polare del pianeta e i dati contenuti nel suo ucleo di memoria furono scaricati dalle Sorelle Servitrici di Atris. Durante l'operazione, T3 riuscì tuttavia ad acquisire un'holoregistrazione del processo all'Esule, nonchè la lista dei Maestri Jedi perduti e le loro ubicazioni. Dopo la cattura dell'Esule su Nar Shaddaa, T3 si infiltrò con successo nei magazzini di Vogga lo Hutt e rubò i codici di trasmissione di una delle sue fregate, in modo che G0-T0, il maggiore signore del crimine del settore e rappresentante dello Scambio, ordinasse di intercettare la nave per permettere il salvataggio dell'Esule. Nelle avventure con la Jedi, T3 fu il responsabile della navigazione della Ebon Hawk e fu il solo ad avere l'accesso completo ai registri tramite un preciso codice ad impronta vocale.



During the Exile's journeys, T3-M4 was responsible for the Ebon Hawk's navigation, as he alone could access the navigation records of the ship due to a voice-printed lockout. Presumably, they had been locked by Revan to hide his destination. Eventually, after the destruction of Malachor V—Revan's last known location—along with its Sith academy, the droid fulfilled his final mission by guiding the Ebon Hawk into the Unknown Regions. The Exile and T3-M4 left the explored space, and it is unknown what happened to them.

Presente in

Fonti