TIE/ag Aggressor

Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
Versione del 13 nov 2009 alle 15:53 di FedeloKomma (Discussione | contributi) (Nuova pagina: {{Ere|reb}} {{AstronaviPersonali |imageBG= |image=250px |name=TIE/ag Aggressor |hidep= |manufacturer=Sienar Fleet Systems |line= |model= |class= |c...)

(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.
Tieaggressor 1.jpg
TIE/ag Aggressor
Note di fabbricazione
Produttore

Sienar Fleet Systems

Note tecniche
Lunghezza

7,8 metri

Accelerazione massima

95 MGLT

Scudi

21 SBD

Corazza

15 RU in lega di titanio

Armi
  • 2 cannoni laser medi
  • 2 lanciamissili a concussione
  • 1 torretta laser binata posteriore
Equipaggio
  • 1 pilota
  • 1 artigliere
Passeggeri

0

Capacità di carico

150 kg

Autonomia

5 giorni

Utilizzo
Epoche

Era della Ribellione

Affiliazione

Impero Galattico

Il TIE Aggressor era un cacciabombardiere pesante multiruolo della serie TIE. Come molti dei suoi cugini, sacrificava schermatura e corazzatura a favore di armamenti e manovrabilità. Il modello conobbe solo una limitata diffusione, dato che fondamentalmente non migliorava molto il caccia stellare TIE/ln originale.

Caratteristiche

L’arsenale comprendeva una torretta laser binata a poppa per abbattere gli inseguitori e due bocche di fuoco frontali, tipicamente equipaggiate con cannoni laser ma attrezzabili con cannoni a ioni, su richiesta. Il fuoco della torretta posteriore era molto preciso e difficile da schivare, il che rendeva pressoché inutili gli attacchi da dietro o da sopra, anche con gli scudi anteriori al massimo.

Storia

Il TIE Aggressor venne sviluppato precedentemente alla distruzione della prima Morte Nera come diretta risposta al chiaro aumento nel numero di caccia pesanti tra le file dell’Alleanza per la Restaurazione della Repubblica.

I Ribelli scoprirono presto che la tattica migliore per distruggere un Aggressor era usare un attacco ventrale o frontale, a mò di torneo. Un Aggressor era spesso considerato una seccatura da non prendere sottogamba, sebbene, per un pilota decente, fosse ancora un caccia relativamente facile da abbattere.

Presente in

Fonti