TIE/sh Shuttle
Il TIE/sh Shuttle era una variante del classico caccia doppio scafo TIE/sa Bomber, riadattato per traghettare personale prioritario della Flotta Imperiale da una nave all’altra. Veniva utilizzato principalmente da ufficiali di grado medio-basso; gli ufficiali di comando, infatti, preferivano la navetta d'abbordaggio TIE, mentre le alte cariche viaggiavano sovente a bordo dei più eleganti shuttle T-4A di classe Lambda.
Caratteristiche
I sedili dei passeggeri erano applicati ad un pannello estraibile che ne consentiva la rimozione per far spazio per un carico più ingombrante come una piccola navetta, un paio di spacetroopers, una piccola squadra di truppe della Marina oppure stormtroopers. Di norma, ogni Star Destroyer di classe Imperial imbarcava almeno due di questi trasporti.
Il TIE/sh poteva ospitare, oltre al pilota, due passeggeri e fino ad una tonnellata di carico aggiuntivo; armato solo di un cannone laser, non era progettato per il combattimento e, come il TIE/sa Bomber, era relativamente lento e poco manovrabile.
Storia
I TIE/sh comparvero fin dai primi giorni dell'Impero Galattico e il loro uso fu effettivamente molto diffuso, anche se presto le altre cariche optarono per navette di tipo diverso, tipo la Lambda.
Durante la caccia ai Ribelli a seguito della Battaglia di Yavin, lo Squadrone della Morte di Darth Vader impiegò estensivamente i TIE Shuttle per il trasporto di messaggeri e ufficiali tra le navi da guerra; questo perché numerose comunicazioni avrebbero potuto disturbare i messaggi in arrivo dai droidi sonda sparpagliati per la Galassia alla ricerca della base ribelle.
Dopo aver perso il Millennium Falcon, il Capitano Lorth Needa si imbarcò su un TIE Shuttle per scusarsi personalmente del fallimento con il Signore dei Sith Darth Vader. La navetta trasportò Needa dall’Avenger all’Executor nell'ultimo viaggio della sua vita.