Modifiche

Template:SWX:Coda per la vetrina/Settimana 24, 2010

832 byte rimossi, 15:26, 18 giu 2010
[[Immagine:Xizor_1.jpg|thumb150px|right]]
'''[[Xizor]]''' (prounciato ''shē'zōr'')<ref>[[L'ombra dell'Impero (romanzo)]]</ref> fu un [[Principe]] dei [[Falleen]] del [[Casato Sizhran]], nonché vertice della potente organizzazione criminale [[Sole Nero]]. Xizor era un avversario spietato e una figura pubblica carismatica presso l'alta società di [[Coruscant]], dove aveva sede il suo quartier generale. Vicino al [[Palazzo Imperiale]], ma meno grandioso, trovava posto il [[Palazzo di Xizor]]: la sua casa lontano dal pianeta [[Falleen (pianeta)|Falleen]].
Ai tempi della [[Battaglia di Hoth]], Xizor era considerato uno degli esseri più influenti della [[galassia]] intera, secondo solo all'[[Imperatore Galattico|Imperatore]] [[Palpatine]] e a [[Anakin Skywalker|Darth Vader]], sia per via della sua straordinaria ricchezza che per via dei suoi intrighi criminali. Egli era assistito dall'affascinante [[Guri]], un'enigmatica e brutale [[droide replicante]] [[assassino|assassina]].
 
Un decennio prima della [[Battaglia di Hoth]], Vader aveva installato un laboratorio di armi biologiche sul pianeta natale dei Falleen. Nel [[7 BBY]], dopo un incidente, la città adiacente al laboratorio dovette essere rasa al suolo tramite un bombardamento orbitale per impedire un’ulteriore contaminazione. A causa delle azioni di Vader, duecentomila [[Falleen]] trovarono la morte, tra cui l’intera famiglia di Xizor: sua madre, suo padre, suo fratello, le sue due sorelle e i suoi tre zii. Xizor non era sul pianeta in quel momento. Invece che scagliarsi contro Vader per fare giustizia, Xizor scelse di consumare fredda la propria vendetta: cancellò meticolosamente tutte le registrazioni della tragedia familiare, eliminando per sempre le prove del suo odio per il Signore Oscuro.
'''[[Xizor|Prosegui nella lettura...]]'''
14 229
contributi