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Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
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L'Ordine Sith era un setta di individui sensibili alla Forza che traeva il proprio potere dal lato oscuro. Il termine "Sith" era originariamente riferito ad una specie aliena nativa dei pianeti Korriban e Ziost, poi ridotta in schiavitù e dominata da alcuni Jedi Oscuri esiliati dalla Repubblica Galattica.

Questi Jedi Oscuri, una volta membri dell'Ordine, rifiutarono di seguire unicamente i dettami della pace e del lato chiaro, abbracciarono il lato oscuro e sfidarono i loro compagni in una guerra fratricida che avrebbe dato il via alla cosiddetta Oscurità Centenaria. Furono tuttavia sconfitti ed esiliati nello spazio sconosciuto. La loro dipartita segnò la scoperta della specie Sith. In seguito a secoli di ibridazione e di unioni culturali tra umani e alieni, il termine Sith non indicò più una razza specifica, ma una filosofia di vita. L'ordine religioso che nacque da queste unioni sopravvisse nella storia della galassia in diverse forme ed incarnazioni. La nascita di un nuovo leader, o Signore Oscuro, causò spesso drastiche riorganizzazioni del culto. Ad ogni modo, i Sith si distinsero sempre per la loro sete di potere e il loro desiderio di distruggere completamente l'Ordine Jedi. Nella loro storia centenaria, fondarono diversi Imperi e diedero il via a numerosi conflitti su scala galattica. Data la sua enorme influenza, il culto Sith ispirò molte altre religioni, seppur non dirette figlie dell'Ordine principale: fondate da devoti o altri individui sensibili alla Forza, si dedicarono alla trasmissione degli insegnamenti e della storia dei Sith. Tali culti includevano i Naddisti, i Discepoli di Ragnos e i Krath.

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