Tomba di Freedon Nadd

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Naddtomb 1.jpg
Tomba di Freedon Nadd
Informazioni generali
Edificazione

4.400 BBY circa, ricostruita nel 3.998 BBY

Luogo

In origine sotto al Palazzo Reale di Iziz su Onderon, e poi su Dxun

Costruito da
Utilizzo
Epoche

Era della Vecchia Repubblica

Affiliazione

La tomba di Freedon Nadd fu costruita poco dopo la morte del Signore dei Sith, che si era proclamato Re di Onderon. Originariamente, infatti, l’enorme complesso funerario si trovava su Onderon, ma fu spostato su Dxun su ordine del Maestro Jedi Arca Jeth, dopo la rivolta dei Naddisti. Nel 3.998 BBY, a quello di Nadd vennero aggiunti anche i sarcofagi di Re Ommin e della Regina Amanoa, gli ultimi successori del Signore Oscuro fedeli alla sua linea.

Molti anni dopo la Rivolta dei Naddisti, il Signore dei Sith Darth Nihilus inviò una task force per aiutare le truppe del Generale Vaklu nella guerra civile di Onderon, ed essa stabilì un quartier generale nella tomba di Freedon Nadd. I compagni dell’Esule, aiutati dai Mandaloriani, riuscirono a penetrare nella tomba e a interrompere un rituale Sith, mentre i Mandaloriani ingaggiavano battaglia con le truppe fuori dalla tomba. In quest’occasione, fu recuperata la spada laser del Signore Oscuro.

La tomba fu dimenticata finché non fu Darth Bane, l’ultimo Signore dei Sith rimasto, a visitarla.

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