Ultima modifica il 18 ott 2010 alle 12:53

Trance d'ibernazione

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Trance d'ibernazione
Informazioni tecniche
Area

Controllo

Informazioni storiche
Utilizzatori noti

Darth Traya, Tholme, Luke Skywalker, Cade Skywalker

Descrizione

La trance d'ibernazione, trance curativa, ibernazione Jedi o trance di recupero era una abilità che permetteva all'utilizzatore di cadere in uno stato di ibenazione molto profonda; rallentava il metabolismo e l'attività respiratoria, in modo che l'individuo sopravvivesse con un fabbisogno di aria pari al dieci percento del normale. Un utilizzatore ben addestrato poteva permanere nello stato di trance per una settimana in un ambiente secco o perfino un mese in uno umido, prima di cedere per disidratazione.

Un utilizzatore ibernato appariva come morto. Questo poteva portare a risultati pericolosi per l'ibernato se nessuno era a conoscenza del vero stato dell'individuo. Per evitare questi inconvenienti, chi si portava in questo stato poteva concordare una frase speciale che recitata da un'altra persona, lo faceva uscire dalla trance.

Utilizzatori famosi

Darth Traya entrò in questo stato di trance per apparire come morta ed essere portata nell'obitorio del Sito Minerario Peragus nel 3.951 BBY.

Il Maestro Jedi Tholme usò questa abilità durante la Missione su Devaron per porsi lontano dai pensieri dei propri ex aaprendisti, Aayla Secura e Quinlan Vos, per permettere loro di combattere con la mente libera.

Il Jedi di razza Whiphid K'Kruhk usò questa abilità in combinazione alla trance tipca della propria razza per fingersi morto davanti al Generale Grievous, durante la Battaglia di Hypori.

Luke Skywalker usava questa abilità durante lunghi viaggi iperspaziali, mentre il suo discendente Cade Skywalker la utilizzò per sopravvivere al Massacro di Ossus.

Presente in

Darth Krayt in stasi

Fonti