Trasse
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| Trasse | |
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| Dati astrografici | |
| Sistema | |
| Struttura fisica | |
| Atmosfera |
miscela d'ossigeno (atmosfera minima) |
| Ecosistema | |
| Clima |
arido |
| Terreno principale |
pianure desolate, crateri |
| Luoghi d'interesse | |
| Società, economia, politica | |
| Specie immigrate |
Umani (personale prigionieri Imperiali) |
| Lingua ufficiale | |
| Governo | |
| Importazioni |
prigionieri imperiali |
| Esportazioni | |
| Affiliazione | |
Trasse era un asteroide sperduto e desolato, unico luogo di interesse dell’omonimo sistema. Nonostante le apparenze, era un pezzo di roccia estremamente protetto: ospitava infatti impianti segreti per la fabbricazione di camminatori AT-AT, conosciuti semplicemente come campi collaudo di Trasse.
La superficie dell’asteroide era tappezzata di torrette laser e scandagliata da sensori di precisione. Insieme alle officine meccaniche trovava posto un campo di concentramento, con prigionieri di guerra da usare come bersagli per il test dei cannoni degli AT-AT.
Nei mesi tra la Battaglia di Hoth e la Battaglia di Endor, Trasse fu oggetto di un raid condotto dal Generale Ribelle Brenn Tantor. Le sue truppe penetrarono negli impianti grazie ai codici sottratti dalla centrale informatica delle Pianure Sonanti su Ruul e catturarono un AT-AT con l’aiuto di Beri Tulon, un ex-ufficiale imperiale che aveva prestato servizio presso i campi di collaudo. La ritirata fu minacciata dall’arrivo del Gran Generale Malcor Brashin e del suo Inquisitor, ma Tantor e Tulon riuscirono a sbarazzarsi della maggior parte delle forze terrestri imperiali in una disperata corsa contro il tempo per raggiungere il cannone a ioni di Trasse e neutralizzare lo Star Destroyer.
Non si sa nulla sul destino di Trasse negli anni che seguirono, né quanto a lungo sia rimasto sotto il controllo dell’Impero.
Presente in
- Star Wars: Force Commander (prima apparizione)
