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| Vengeance | |
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| Note di fabbricazione | |
| Produttore | |
| Modello | |
| Note tecniche | |
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19.000 metri |
| Iperguida |
Equipaggiata |
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| Epoche |
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| Affiliazione | |
La Vengeance fu una Dreadnought Stellare di classe Executor che servì nella Marina Imperiale sotto il comando dell'Ammiraglio Wooyou Senn. Come ammiraglia della Task Force Vengeance partecipò alla campagna Diffusione della Ribellione e si pensa che sia stata distrutta durante la Battaglia di Nocto, battaglia finale della campagna.
Storia
Come ammiraglia, la Vengeance guidò la Task Force Vengeance nel settore Airam per pacificare e sedare l'espansione dell'Alleanza Ribelle. Le opposte campagne vennero rispettivamente chiamate come campagna della Task Force Vengeance e come campagna di Diffusione della Ribellione. Insieme, divennero colloquialmente note come campagna Equilibrio di Potere.
I ribelli abbatterono la task force con una serie di attacchi chirurgici e attaccando le loro linee di rifornimento. Alla fine, l'Ammiraglio Senn tentò di forzare una vittoria lanciando un attacco a tutto campo, guidato dalla Vengeance, contro la roccaforte dei ribelli nel sistema di Nocto. Durante la Battaglia di Nocto che seguì, i ribelli e i loro alleati Airam speronarono con tre Dreadnaught piene di esplosivi la Vengeance dalla parte posteriore. Questo e il bombardamento pesante effettuato dai caccia stellari Ala-B fu sufficiente per abbattere gli scudi deflettori. Infine, una corvetta CR90 speronò il ponte della Vengeance dopo che i suoi scudi erano stati disattivati. Anche se ci sono notizie contrastanti sull'esito della battaglia, sia la Vengeance che il cantiere ribelle Calenz si pensa siano stati distrutti.
Ci sono alcune prove che suggeriscono che la Vengeance possa far parte del primo lotto di quattro Super Star Destroyer di classe Executor commissionati dall'Imperatore Palpatine prima della Battaglia di Yavin ed essere la seconda nave costruita ai Cantieri navali di Fondor dopo l'Executor.
Dietro le quinte
All'interno del gioco, la Vengeance aveva una lunghezza di otto chilometri, che all'epoca era considerato canonico per la classe Executor. Tuttavia, la copertina di Balance of Power la raffigura come una nave sostanzialmente più grande, in linea con la lunghezza di diciannove chilometri che è canonico ora.
Il Jedi Oscuro Jerec usò un altro Super Star Destroyer con lo stesso nome Vengeance diversi anni più tardi, ma sembra avere un design completamente diverso, essendo molto più elegante rispetto alla classe Executor. Sicuramente è una nave diversa.
Canonicità della sua distruzione
È alquanto arbitrario se la distruzione dell'SSD Vengeance sia canonica. L'espansione Balance of Power per il videogioco X-Wing vs TIE Fighter, l'unica fonte con questa nave, viene fornita con una campagna per entrambe le parti, l'Impero e la Ribellione. Entrambe le campagne culminano nella stessa battaglia in cui la Vengeance porta un attacco a tutto campo contro un cantiere ribelle. Quando si riproduce il lato ribelle, gli obiettivi dell'ultima missione sono di impedire la distruzione del cantiere e distruggere la Vengeance, mentre gli obiettivi della missione imperiale sono invertiti. Se il giocatore conclude con successo la campagna imperiale, il cantiere è distrutto mentre la Vengeance no.
Tuttavia, la distruzione sia dell'SSD Vengeance che del cantiere ribelle non si annullano a vicenda, si potrebbe sostenere che tutte le missioni e le scene di Balance of Power siano canoniche, compresa la definitiva distruzione simultanea del cantiere e dell'SSD Vengeance. Questa sarebbe la più piccola modifica possibile alle informazioni disponibili e anche in sintonia con l'apparente consenso generale che l'Impero e la Ribellione ottengano un pareggio nella campagna Airam, sostanzialmente, spazzando via le rispettive forze. Né l'SSD Vengeance ne l'Ammiraglio Senn vengono menzionati successivamente.