Vodo-Siosk Baas

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Vodo-Siosk Baas
Informazioni biografiche
Pianeta d'origine

Krevas

Morte

3.996 BBY, Coruscant

Descrizone fisica
Razza

Krevaaki

Sesso

maschile

Capelli 

nessuno

Occhi 

neri

Informazioni storiche e politiche
Epoche

Era della Vecchia Repubblica

Affiliazione

Ordine Jedi

Apprendisti noti

Vodo-Siosk Baas fu un talentuoso e famoso Maestro Jedi dei tempi antichi. Era un Krevaaki, un essere in parte insettoide e in parte crostaceo, fondatore peraltro dell'Enclave di Dantooine. Il Maestro Vodo fu l’istruttore di vari Cavalieri Jedi che avrebbero fatto successivamente parlare di sé: Krynda Draay, Dace Diath, Nomi Sunrider... e il tristemente noto Exar Kun, Signore Oscuro dei Sith. Era un esperto nella creazione di spade laser, ed era famoso perché in grado di costruire un’arma in pochissimi giorni. Nonostante la sua maestria con la spada laser, Baas preferiva usare una semplice staffa, che brandiva con efficacia contro qualsiasi arma.

Biografia

Maestro di Jedi

Un austero Maestro Jedi.

Vodo-Siosk Baas era un rinomato Maestro Jedi e istruttore di molti Cavalieri dell'Ordine. Oltretutto, Vodo era uno storico esperto e la sua stretta connessione al lato chiaro gli permise di possedere, senza esserne corrotto, l'olocron di Tedryn, contenenti esaustive informazioni sui Sith e sulla loro storia; successivamente fu in grado di registrare un olocron egli stesso, dove trasmise le proprie conoscenze storiche. Nominato Guardiano di Dantooine, Vodo fondò un'enclave Jedi, dove addestrò molti fra i suoi apprendisti; talvolta si recava persino su Ossus per insegnare la costruzione delle spade laser.

Vodo era esperto nella costruzione e nell'uso delle spade laser, nonché nella Forza in sé. Non a caso i suoi Padawan andavano a far parte dei migliori guerrieri di cui l'Ordine potesse disporre. Fra questi vi furono Krynda Draay, potente veggente e fondatrice della Convenzione Jedi, Dace Diath, che sarebbe stato in prima linea contro i Krath e nella Guerra dei Sith, e Shoaneb Culu, una facoltosa Miraluka.

Nel corso della sua esistenza, Vodo ebbe anche un figlio, avviando una discendenza che sarebbe culminata con Bodo Baas.

Lotta al lato oscuro

Il primo scontro con Exar Kun.

Qualche tempo prima del 4.000 BBY, Vodo assunse tre Padawan: Exar Kun, un Umano, e due Cathar, Sylvar e Crado. Dei tre Kun era indubbiamente il migliore, ma i rapporti fra gli apprendisti non erano sempre facili, specie a causa del razzismo più volte manifestato da Kun. Questo e la sua indubbia bravura nel combattimento portarono l'Umano a divenire sempre più arrogante e a bramare di più. Costantemente, Vodo lo invitava alla pazienza, cercando di arginare i suoi aspetti più negativi.

Exar Kun iniziò però a divenire impaziente. Pensava che sarebbe diventato un Jedi migliore se solo avesse potuto apprendere qualcosa del lato oscuro. Quando il Maestro Vodo si rifiutò di insegnargli qualcosa sui Sith, Kun aprì di nascosto il suo olocron; quando Vodo lo scoprì, gli impedì di continuare a percorrere quella via proibita e, per costringerlo all'umiltà, convocò una sessione di combattimento fra gli allievi. Kun sconfisse Crado, ma venne sopraffatto da Sylvar, riuscendo ad avere la meglio su di lei solo attingendo alla propria rabbia. Ormai colmo di ira, Kun affrontò lo stesso Vodo, distruggendo il suo bastone e lasciando Dantooine. Forte delle conoscenze dell'olocron, Kun avrebbe scoperto lo spirito dell'antico Freedon Nadd, che lo avrebbe educato come Signore Oscuro dei Sith.

Vodo proseguì e completò con successo l'addestramento di Sylvar e Crado, ma il senso di colpa per non essere riuscito a redimere Kun continuò a tormentarlo.

La Guerra dei Sith

Qualche tempo dopo la fuga di Kun, la setta oscura dei Krath prese il potere nel sistema Imperatrice Teta, segretamente al servizio dello spirito di Nadd. Vista la crescente influenza del lato oscuro venne convocato un Conclave Jedi su Deneba; fu mentre viaggiava a questo Conclave che Vodo subì un grido di Forza e comprese che proveniva dallo stesso Exar Kun: definitivamente spezzato, era caduto nelle tenebre. Comprendendo amaramente di non essere in grado di prendere provvedimenti, Baas proseguì al Conclave, che fu successivamente attaccaot da un esercito di droidi da guerra Krath; i Jedi respinsero l'offensiva, ma la morte del Maestro Arca Jeth portò uno dei suoi apprendisti, Ulic Qel-Droma, a cadere preda del lato oscuro. Quando Nomi Sunrider e Cay Qel-Droma chiesero al Conclave il permesso di andare a salvarlo, Vodo si dichiarò contrario, affermando: “Una volta che la scelta è fatta, l’unica via è attraverso, non indietro”.

Il duello finale.

Di lì a poco ebbe inizio quella che sarebbe stata ricordata come Grande Guerra dei Sith: Kun e Qel-Droma unirono le forze per ricostruire l'Impero Sith e lanciarono uno spietato attacco alla Repubblica. Vodo seguì gli avvenimenti con grande turbamento, in quanto se ne sentiva la causa, essendo stato incapace di fermare Kun. Assistette quindi impotente alla corruzione e alla morte di tanti valorosi Jedi, fra cui Odan-Urr.

Poco dopo Vodo fece ritorno su Coruscant, proprio quando questa venne attaccata dai Krath e dai Mandaloriani sotto Qel-Droma. L'attacco fortunatamente fallì e quest'ultimo venne catturato e portato dinnanzi al Senato Galattico. Fu durante il processo che Exar Kun fece la sua comparsa: Vodo aveva finalmente modo di espiare il proprio errore.

I due si affrontarono in un duello all'ultimo sangue, ma Kun aveva dalla sua tutta la potenza del lato oscuro, mentre Vodo era ormai anziano e debole. Dopo un duro scontro, il Signore Oscuro riuscì ad uccidere il Maestro Jedi, che divenne tutt'uno con la Forza, lasciando dietro di sé solo la propria toga e i frammenti del proprio bastone. Kun poté cantare vittoria, ma una profezia di Vodo lo perseguitava: i due si sarebbero scontrati ancora.

L'ultima battaglia

La Guerra dei Sith ebbe fine con la sconfitta del lato oscuro: Exar Kun stesso sacrificò tutti i Massassi per ottenere che il proprio spirito perdurasse, nei corridoi del suo tempio di Yavin 4. L'olocron di Tedryn passò di mano in mano, fino a finire, millenni dopo, nelle grinfie di Darth Sidious, che l'avrebbe usato per apprendere la tecnica del trasferimento dello spirito.

Più di tremila anni dopo, la profezia di Vodo si sarebbe esaudita. Exar Kun, infatti, era risorto per perseguitare il Nuovo Ordine Jedi fondato da Luke Skywalker. Fu lo spirito di quest'ultimo, unito alle volontà dei suoi apprendisti e allo spirito dello stesso Vodo, che annichilì finalmente l'ombra di Kun, mettendo definitivamente fine alla sua minaccia.

Presente in

Fonti