Wullf Yularen
Wullf Yularen | |
---|---|
Informazioni biografiche | |
Pianeta d'origine | |
Morte |
Anno 0 (35:3), Morte Nera |
Descrizione fisica | |
Razza | |
Sesso |
Maschio |
Capelli |
Marroni, poi bianchi |
Occhi |
Blu |
Informazioni storiche e politiche | |
Epoche | |
Affiliazione |
Wullf Yularen fu prima un prominente ufficiale della Repubblica Galattica, in servizio sotto facoltosi Generali Jedi come Obi-Wan Kenobi e Anakin Skywalker nel corso delle Guerre dei Cloni, e in seguito un un colonnello dell’Ufficio di Sicurezza Imperiale stazionato a bordo della Morte Nera fino alla sua distruzione nella Battaglia di Yavin.
Era un uomo dalla robusta costituzione, di età ormai avanzata, riconoscibile per i suoi capelli bianchi e i baffi. Trovò la morte, come quasi tutti gli altri ufficiali, nella distruzione della Morte Nera.
Indice
Biografia
Wullf Yularen era il rampollo di una prestigiosa famiglia coruscanti, ma cresciuto su Anaxes. Quando cominciò a perseguire la carriera navale, Wullf non fece che seguire le orme di suo padre, un istruttore navale molto esigente e severo. Ben presto divenne un capitano nella Flotta del Settore di Kwymar, impegnato nella lotta a pirati e schiavisti nell'Orlo Esterno. Ad un certo punto si scontrò anche con il crudele Ammiraglio Trench nella Battaglia degli Stretti di Malastare; solo l'intervento dei Jedi permise alla flotta della Repubblica di sfuggire a Trench, che fu creduto (in errore) morto.
Nel corso del suo servizio, Yularen si accorse della corruzione che serpeggiava nella Repubblica. Pertanto si ritirò dal servizio e divenne un agente dell'Ufficio Senatoriale dei Servizi Segreti, ma anche questa esperienza si concluse con un'amara delusione: appurato che molti dei suoi superiori venivano corrotti con facilità dai Senatori che volevano diffondere notizie errate a proprio vantaggio, Wullf decise di rassegnare le dimissioni.
Fu allo scoppio della Crisi Separatista che Yularen venne reclutato per far parte di un'unità anticorruzione alle dipendenze dell'Ufficio del Cancelliere Supremo. Durante questo servizio sviluppò una smodata ammirazione per Palpatine, allora Cancelliere Supremo, che sarebbe durata nel tempo. Ciò non gli impedì comunque di lasciare anche questo incarico e ritirarsi in pensione prematura su Anaxes.
Le Guerre dei Cloni
Palpatine non era disposto a lasciare inattivo un ufficiale tanto promettente e capace. Pertanto, appena scoppiarono le Guerre dei Cloni, il Cancelliere richiamò Yularen in servizio, inserendolo nella neonata Marina della Repubblica come ammiraglio. In particolare fu assegnato alla task force diretta dai Generali Obi-Wan Kenobi e Anakin Skywalker; specialmente nei confronti di quest'ultimo, Yularen nutriva un rapporto tutt'altro che amichevole, ma imparò a rispettarne il talento.
Fin dall'inizio, Wullf capì che non sarebbe stato un conflitto facile. In uno dei primi scontri che si trovò a combattere, la Battaglia di Christophsis, dovette affrontare nuovamente l'Ammiraglio Trench, che questa volta fu ucciso definitivamente. Trench non era che una distrazione rispetto al nemico che si trovarono successivamente a dover affrontare: il Generale Grievous, contro il quale la flotta guidata da Yularen riportò un'importante vittoria nella Battaglia della Nebulosa di Kaliida, distruggendo la Malevolence.
L'Ammiraglio si dimostrò un tattico formidabile e un comandante eccezionale, anche se non di rado le sue idee contrastavano quelle dei suoi superiori Jedi. Ciò lo portò a contestarli in più di un'occasione, anche se, a vittoria raggiunta, doveva riconoscere il proprio errore.
Yularen partecipò ad altre importanti battaglie, come la Seconda Battaglia di Kothlis e la Battaglia di Taloraan, tornando a fronteggiare Grievous nella Battaglia di Lanteeb, occasione in cui peraltro si trovò a confliggere con il Maestro Jedi Mace Windu circa la conduzione della battaglia, accentuando il suo astio nei confronti dei Jedi. Nel corso della Battaglia di Ryloth fu ferito gravemente quando i droidi caccia Vulture lanciarono attacchi suicidi contro gli Star Destroyer repubblicani, compresa la Resolute, ammiraglia di Yularen.
Apparizioni
- Star Wars: The Clone Wars film / novel
- Star Wars The Clone Wars Volume 1: Shipyards of Doom
- Star Wars The Clone Wars Volume 3: The Wind Raiders of Taloraan
- Star Wars The Clone Wars 1: Slaves of the Republic - Chapter 1: The Mystery of Kiros (in un ologramma)
- Star Wars The Clone Wars 2: Slaves of the Republic - Chapter 2: Slave Traders of Zygerria
- The Clone Wars: No Prisoners (solo citazione)
- The Clone Wars: Shakedown
- Star Wars: The Clone Wars – "Rising Malevolence"
- Star Wars: The Clone Wars – "Shadow of Malevolence"
- Star Wars: The Clone Wars – "Destroy Malevolence"
- Star Wars: The Clone Wars – "Rookies"
- Star Wars: The Clone Wars – "Jedi Crash"
- Star Wars: The Clone Wars – "Storm Over Ryloth"
- Star Wars: The Clone Wars – "Liberty on Ryloth" (in un ologramma)
- Star Wars: The Clone Wars – "Cargo of Doom"
- Star Wars Episode IV: A New Hope
- Star Wars Episode IV: A New Hope novel (prima apparizione)