Yun

Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
Yoda 10.JPG

Maestro Qui-Gon, altro da dire tu hai?

E' stato richiesto un approfondimento di questa voce.

Per favore, migliora questa voce rispettando le linee guida del DataBank e rimuovi questo avviso una volta terminato il lavoro.

Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Nuova Repubblica.
Yun-1-.jpg
Yun
Informazioni biografiche
Pianeta d'origine

Panatha

Nascita

17 BBY

Morte

5 ABY (40), Ruusan

Descrizone fisica
Razza

Epicanthix

Sesso

Maschio

Capelli 

Neri

Occhi 

Marrone Scuro

Informazioni storiche e politiche
Epoche
Affiliazione
Maestri noti



"In tutta la mia vita ho conosciuto solo Jedi Oscuri. Nessuno del lato chiaro. In qualche modo, mi aspettavo qualcosa di più…"
―Yun a Kyle Katarn

Yun fu l’ultimo dei Sette Jedi Oscuri assunti da Jerec per aiutarlo nella ricerca della Valle dei Jedi, nonché il più inesperto. Dal cuore nobile, fu sedotto alle tenebre solo grazie all’inganno.


Biografia

Rampollo di una famiglia aristocratica di Panawa, Yun mostrò subito delle forti attrattive verso la Forza e tutto quello che la riguardava. Venne inviato dal padre su Bunduki per studiare assieme ai Seguaci di Palawa, un gruppo di monaci dediti allo studio della Forza, dei midi-chlorian e dell’arte del Teräs Käsi. Tuttavia, quando i monaci si rifiutarono di istruirlo in questa arte marziale e nei segreti più profondi della Forza, Yun li lasciò indignato e fece ritorno a Panawa, dove conobbe l’amante di suo padre, Sariss.

Sariss, in realtà un allieva oscura al servizio di Jerec, lo introdusse alla Chiesa del Lato Oscuro e ne plagiò così l’allineamento, addestrandolo nelle arti delle tenebre, arrivando perfino a fargli uccidere suo padre come prova finale. Quando poi anche Jerec intuì il suo grande potenziale nella Forza, lo affidò a Sariss affinché lo addestrasse come Jedi Oscuro. Il giovane mise a disposizione di Jerec tutte le risorse della sua casata e finanziò l’allargamento delle sue fila.

Mentre si trovava su Sulon, Yun affrontò il Cavaliere Jedi Kyle Katarn, ma venne sconfitto e atterrato. Esortò il suo avversario a finirlo e a darsi totalmente al Lato Oscuro, ma al contrario venne risparmiato e gli fu permesso di andarsene. Questo segnò profondamente Yun, rappresentando l’inconsapevole inizio della sua redenzione.

Quando Jerec trovò finalmente Ruusan e la sua Valle dei Jedi, Yun era al suo seguito assieme agli altri Jedi Oscuri. Qui fu contattato dallo spirito di Qu Rahn, un Maestro Jedi ucciso da Jerec stesso, che gli disse che avrebbe presto giocato un ruolo importante negli eventi di Ruusan, un ruolo che avrebbe determinato la vita o la morte di miliardi di persone nella Galassia. Egli gli disse che il Lato Chiaro, seppur debole, persisteva ancora in lui. Successivamente, quando un terremoto colpì le truppe imperiali in esplorazione, Yun salvò un soldato in fin di vita e venne contattato nuovamente da Rahn, che gli disse che aveva completamente dimenticato il Lato Oscuro quando aveva compiuto quell’opera di bene.

Assieme a Sariss e Boc Aseca, Yun trovò la Moldy Crow precipitata e, con essa, un Kyle Katarn privo di sensi. I tre lo catturarono e, mentre Boc si recava a fare rapporto, Sariss si preparò a finirlo con un colpo di spada laser. Ricordando la clemenza dimostratagli dal Jedi su Sulon, Yun parò il suo colpo, impedendole di ucciderlo, ma lei, istintivamente, trafisse il ventre del giovane. Quando Sariss, stupefatta, gli chiese il perché di quell’azione, Yun le rispose che, da Jedi, Katarn meritava di morire in combattimento, non a terra, ucciso vigliaccamente.

Prima di esalare il suo ultimo respiro, Yun si riscoprì totalmente redento al Lato Chiaro. Indirettamente, impedendo a Sariss di uccidere Katarn, gli permise di raggiungere la Valle dei Jedi, uccidere Jerec e liberare gli spiriti imprigionati lì, salvando così miliardi di persone nella Galassia.

Apparizioni

Fonti