Confronto di opinioni

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Confronto di opinioni

Messaggioda Maestro_Tholme » 05/06/2011, 7:07

Dato che Bossk ha rialzato il discorso (e ringrazio molto, amo tanto questi discorsi) apro questo topic per continuare il dibattito aperto in "Possibile assenza".
Dunque: Io quando dicevo che la Cina non ha avuto variazioni nella sua storia non intendevo sul piano culturale, politico, territoriale. Mi limitavo al discorso artistico (pittura, scultura, architettura). Essa non ha avuto variazioni nel corso dei millenni perche' a differenza dell'occidente (e non parlo solo dell'Europa occidentale, va incluso anche quella orientale, nord Africa, Medio Oriente, perfino la Scandinavia) non ha avuto un costante sussueguirsi di culture e civilta'. Noi in Italia non possiamo vantare solo opere romane, ma anche greche, fenice (Cartagine), Bizantine, Arabe, Longobarde, Normanne, Franchi, Vaticanensi, Barocco, Gotico e chi piu' ne ha piy' ne metta. Non sto criticando la Cina, pero' il suo continuo isolarsi dal resto del mondo l'ha resapriva di fantasia e spirito di creativita'. Analogo e' il discorso con il Giappone: sono stati gli europei a farsi avanti, non l'opposto. Le civilta' dell'India tutto sommato sono state molto piu' variegate.
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Re: Confronto di opinioni

Messaggioda bossk » 05/06/2011, 17:11

Ah bè ma il mio discorso non aveva nulla da dire in merito a tutto ciò, io solamente commentavo solo il tuo "confonto" tra Galata e una scultura cinese. Appunto non conoscendo praticamente nulla di cultura cinese su questo discorso non ho nulla da dire! Prima di asserire se l'arte cinese o giapponese non abbia subito significative evoluzioni non lo so, dovrei studiarle prima di dire la mia in proposito! :)

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Re: Confronto di opinioni

Messaggioda FedeloKomma » 06/06/2011, 20:38

A suo tempo questo discorso mi aveva "acceso" proprio perché studio (e apprezzo molto) Cina e in generale l'Asia orientale.

Il "problema" del sentire comune verso la Cina è che circolano tanti stereotipi che non rendono giustizia a quella che è stata, in realtà, la storia cinese. Solitamente quando si pensa alla storia cinese vengono alla mente 3-4 archetipi: confucianesimo, impero statico, chiusura verso l'esterno. In realtà le cose stanno molto diversamente. L'impero cinese, proprio per la sua immensa varietà etnica acquisita nel corso del tempo, ha avuto una storia culturale molto composita; sarebbe ugualmente errato pensare che non ci sia stato un "susseguirsi di culture e civiltà", tanto che diverse dinastie regnanti erano non-cinesi (mongoli, manciù...).

Che poi l'Italia abbia una ricchezza culturale-artistica-architettonica immensa è innegabile e c'è anzi da andarne fieri, ma ciò è dovuto a circostanze storiche e geografiche ben precise. Un paragone azzardato lo si potrebbe fare, a Oriente, con la Corea o il Vietnam.

Infine permettetemi di dire che il mito dell'"isolamento/isolazionismo" cinese e giapponese non è più giustificabile, non certo a XXI secolo inoltrato... La Cina in particolar modo è sempre stata estremamente aperta ai rapporti con il mondo esterno, certo fra l'Ottocento e il Novecento una certa chiusura c'è stata, ma non scordiamoci che alle sue porte c'erano gli occidentali che volevano portare la "civiltà" (e l'oppio) a suon di cannonate.

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Re: Confronto di opinioni

Messaggioda Maestro_Tholme » 07/06/2011, 13:40

E' questo il punto. Noi occidentali siamo dovuti entrare in contatto con loro, non l'opposto. E' anche vero che inglesi e francesi hanno mosso guerra. Cosi' e' stato an che per tutta la storia europea. Se si togliesse dagli annali della nostra storia - o piu' in genrale la storia dell'uomo - tutti gli eventi violenti e bellici ci rimarebbe in mano una manciata di pagine. Va anche detto che noi a dispetto della controparte asiatica abbiamo sempre avuto coscienza della nostra eredita', e con "sempre" intendo fin dall'antichita'. Ci siamo adoperati quasi sempre alla sopravvivenza di tale eredita'. Il pregio della Cina non sta nei suoi monumenti, che dopo il monsone di Mao ne sono rimasti pochi. Il suo pregio sta nella sua storia, nella sua cultura che e' ricca e merita tutta l'attenzione di chi la studia. Ma si si parla di luoghi monumenti e musei, roba da "turisti" insomma, e' carente. tanto per dare una dato, la Cina e' il terzo paese per patrimoni UNESCO (40, contro i 43 spagnoli e i 45 di...bhe'...c'e' davvero bisogno di dirlo :lol: ?), ma di quei 40 solo una bassa percentuale sono ad opera dell'uomo. Gli altri sono paesaggi, e questo e' un altro pregio della Cina. Io in Cina, essendoci gia' stato, ci riandrei solo per tre motivi: mio padre che lavora al consolato di Canton, la merce piu' disparata ad un costo del tutto abbordabile :lol: , e i paesaggi. Per chi come me prima che ci andassi si asppetta musei e grandi opere rimarra' un po' deluso (maledetto Mao :lol: ).
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Re: Confronto di opinioni

Messaggioda FedeloKomma » 07/06/2011, 21:22

Sul discorso di chi è entrato a contatto con chi, si entra nell'indagine storiografica e si rischia di non uscirne. Gli stati europei si sono interessati all'Asia puramente per scopi commerciali e imperialistici; parliamo di stati europei relativamente piccoli che dovevano cercare altrove quello che gli serviva per il fabbisogno interno, problema che la Cina non aveva. Non è certo stato un discorso bonario di chiusura di alcuni contro apertura di altri.

La Cina i suoi monumenti li ha, certo diversi da quelli occidentali, ma li ha. Penso ai templi, penso ai grandi palazzi, ora come ora mi viene in mente la statua gigante di Buddha, qualcosa come 70m costruita prima dell'anno 1000... Semplicemente spesso sono poco conosciuti, io per primo mi ci riconosco in questo.

Un ultimo accenno al discorso Mao: ci dimentichiamo di quanto è andato distrutto, in Occidente, quando un impero o una religione si sovrapponevano ad un altro?


... Ma poi vogliamo parlare di quanta spiritualità orientale c'è in Star Wars? XD


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