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Sidius, i suoi (enormi) poteri e conoscenza nel lato oscuro non erano nemmeno il suo punto di forza.
A differenza di tutti gli altri egli era sottile, capace di vedere le cose con lucidità e precisione.
Darth Sidius poi era l'incarnazione di un lato oscuro raffinato e controllato , non ne era dipendente come Nihilus o Sion.
Certamente non ne era impaurito come Traya e Vader.
Egli incarnava il motto Sith "possa la forza servirti bene".

Molti sith cercavano sempre di uccidere tutti senza motivo per puro piacere, egli era il più intelligente e pianificò tutta la guerra dei cloni e si nascose tra i jedi per anni. Riusci a portarne uno al lato oscuro davanti al consiglio jedi senza che se ne accorgessero! Per poco non corrompeva anche il prescelto! In pochi avrebbero potuto fare ció e probabilmente avrebbero ceduto e perso la pazienza rischiando di farsi scoprire dal consiglio!

C'è da dire anche che Sidious non affrontò il suo maestro in un combattimento, ma lo uccise nel sonno (come ammeterà lui stesso nell'episodio 3) quindi secondo me non era ancora arrivato il momento di diventare maestro ed è per questo che alla fine anche il suo impero galattico si sgretoló

Basandoci su quanto raccontato da Palpatine viene istintivo considerare Plagius il sith destinato a essere considerato il piu' potente, in quanto i suoi studi e la conoscenza del lato oscuro hanno raggiunto risultati mai ottenuti da altri sith.
Il tradimento di Palpatine è frutto di una mossa vigliacca che se da un lato ne evidenzia la malvagità, dall'altro è e resta un'azione non supportata dalla potenza di un sith... in fondo lo avvelena semplicemente.... un po come la strega di Biancaneve con la mela....
Quindi ho votato Plagius