Non solo Jabba: tutto quel che c’è da sapere sugli Hutt

3792
letture recenti

Da quando il grasso e opulento Jabba apparve ne Il ritorno dello Jedi, gli Hutt sono stati una delle specie starwarsiane più conosciute e – si fa per dire – amate. Allora, la versione italiana, con una versione controversa, tradusse “Jabba the Hutt” (Jabba lo Hutt) in “Jabba de’ Hutt”, come se Hutt fosse il cognome. Ben presto, soprattutto grazie alle storie dell’Universo Espanso, anche noi scoprimmo che Hutt era in realtà una specie della galassia lontana lontana, con proprie caratteristiche e cultura.

jabba_7
Jabba incontra Han Solo nella versione 2004 di “Una nuova speranza”.

In origine, il signore del crimine Jabba sarebbe dovuto apparire in Guerre stellari nel 1977, ma poi fu cassato (ci sarà nella riedizione del 2004). Col senno di poi, possiamo dire “per fortuna”, o meglio, “grazie alla Forza”: infatti era stato immaginato come un essere umano, ma ne Il ritorno dello Jedi apparve finalmente nella forma che tutti conosciamo, con il maggiordomo Bib Fortuna al suo fianco, fumando la sua pipa hookah mentre cerca di gettare i nostri eroi in pasto al rancor e poi al temibile sarlacc. Ricomparirà poi, brevemente, ne La minaccia fantasma per strizzare l’occhio ai fan storici della Saga; in questa occasione, l’altrettanto grassa Gardulla, che si trascina al suo seguito, segna la prima volta che due Hutt vengono mostrati insieme. Grassi, sporchi, amanti dei luoghi fangosi e maleodoranti, criminali per vocazione: questi i tratti degli Hutt esemplificati da Jabba.

La fortuna di Jabba è andata ben oltre STAR WARS per divenire un vero e proprio fenomeno di culto: ormai tutti conoscono il suo nome, sinonimo di avidità e… ghiotteria, mentre non si contano le parodie del personaggio, dal celebre Pizza Margherita in Balle spaziali di Mel Brooks ai Griffin.

pizza-the-hutt-spaceballs
Pizza Margherita, la parodia di Jabba in “Balle spaziali”.

L’Universo Espanso si è poi sbizzarrito nell’approfondire la loro cultura: Nal Hutta e soprattutto la sua luna Nar Shaddaa erano ambientazioni predilette per le storie dell’EU, parte del regno noto come Spazio Hutt. Ermafroditi, criminali, signori del contrabbando e trafficanti di cacciatori di taglie per antonomasia, gli Hutt vengono presentati con una cultura tutta propria e li scopriamo divisi per diverse famiglie criminali, i kajidic. Insomma, la mafia galattica.

Dopo il cestinamento dell’EU, gran parte della loro storia “espansa” è stata reincorporata in The Clone Wars: nuovi personaggi, come il cucciolo Rotta, lo spregiudicato Ziro, la matrona Mama hanno fatto la loro comparsa nella serie animata, nelle maleodoranti e putrescenti vie di Nal Hutta. Scopriamo persino che la Boonta Eve Classic, la gara di sgusci vista ne La minaccia fantasma, si svolge in onore della divinità Hutt Boonta Hestilic Shad’ruu. Con una differenza importante rispetto all’Universo Espanso: gli Hutt non sono più ermafroditi.

800px-gorga_1
Gorga, un Hutt presente in “The Clone Wars”, vaga fra i fanghi di Nal Hutta.

SWX ha raccolto tutte le informazioni sui personaggi Hutt principali, sui loro pianeti e organizzazioni e persino sulle creature di cui Jabba va ghiotto e sulla pipa che era solito fumare. Ora gli Hutt non hanno più segreti!

→ Ti piace parlare e scrivere di Star Wars? Collabora con noi!

Commenti

commenti

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.