Pistola blaster DH-17: differenze tra le versioni

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−	The DH-17 was an example of a typical [[blaster pistol]], and was a standard-issue military sidearm in the [[Imperial Navy]], the [[Alliance to Restore the Republic]] and the [[New Republic Defense Fleet]].	+
−	A short-range combat weapon, and also effective at medium ranges the DH-17 had an optimum range of thirty meters, but its armor-piercing blaster bolts were still effective, though somewhat less accurate at up to four times that distance. A semiautomatic weapon, it could also be modified to fire in short bursts and had a low-power stun setting, capable of knocking a human out for up to ten minutes. However, setting the weapon to full automatic fire drained the power pack in less than twenty seconds, and the wielder ran the risk of overheating the internal components and causing an explosive overload.	+	[[Immagine:DH-17_1.jpg|150px|left|thumb|Vista di profilo di un blaster DH-17.]]Arma a corto raggio, preservava una certa efficacia anche sulle media distanze, dal momento che i suoi dardi risultavano altamente penetranti perfino a distanze quattro volte superiori alla gittata ottimale (30 metri). Le impostazioni di fabbrica facevano del DH-17 una pistola semiautomatica, nonostante potesse essere modificata per sparare raffiche più brevi; disponeva anche di una modalità di [[stordimento]] a bassa potenza, in grado di incapacitare un essere umano fino a dieci minuti. Il ricorso alla modalità automatica era estremamente rischioso poiché portava al consumo totale della batteria in appena venti secondi ed esponeva l'utente al pericolo di un esplosione da sovraccarico.
−	The DH-17's [[blaster]] gas chamber carried enough gas for five hundred shots, and a standard power pack supplied energy for one hundred shots. The energy pack could be replaced in about five seconds by a skilled soldier, and a generator can charge a drained pack in around fifteen minutes. The weapon was particularly popular among naval forces, being able to pierce most body armor without piercing the hull of the vessel.	+	Un cartuccia per DH-17 conteneva cinquecento colpi mentre una normale batteria forniva energia per cento raffiche. Un soldato capace era in grado di sostituire la prima in circa cinque secondi, mentre un comune generatore poteva ricaricare una batteria esausta in circa quindici minuti. L'arma era molto popolare fra le forze della Marina, poiché riusciva a perforare la maggior parte degli abiti corazzati senza rischiare di perforare gli scafi delle astronavi.
−	==History==	+	==Storia==
−	[[Rebel trooper]]s were commonly armed with DH-17 pistols due to their low price and their durable design meant they could be used effectively at [[Echo Base]] on the ice [[planet]] [[Hoth]], and on the [[Tantive 4]]. During the time of the [[Galactic Empire]] and the [[New Republic]], it was illegal on many worlds for non-military personnel to carry blaster pistols, though DH-17s were widely available on the black market. The [[Imperial Royal Guard]] [[Kir Kanos]] was known to carry a DH-17 blaster, and a weapon of this type was also carried as a sidearm by [[Chak Fel]] on the mission to [[Outbound Flight]] in [[22 ABY]], suggesting that it continued to be used by the forces of the [[Empire of the Hand]].	+	[[Immagine:tantive_ribelli.jpg|left|thumb|200px|Soldati ribelli armati di DH-17 si preparano a fronteggiare gli [[assaltatore|assaltatori imperiali]] a bordo della [[Tantive IV]].]]Il DH-17 fu una delle armi privilegiate dai [[soldato ribelle|soldati Ribelli]] in quanto il suo essere economica e resistente implicava che potesse essere introdotta con successo alla [[Base Eco]] di [[Hoth]]. Nonosante molti mondi ritenessero illegale girare armati di blaster se non si faceva parte delle forze armate, comprare un DH-17 al mercato nero era cosa da poco. Il DH-17 era una delle armi della [[Guardia Reale Imperiale]] [[Kir Kanos]] così come di [[Chak Fel]], il quale ne fece uso durante la missione del [[Volo di Espansione]] nel [[22 ABY]], il che potrebbe significare un'adozione di quest'arma da parte delle forze dell'[[Impero della Mano]].
−	[[File:DH17 egwt.png|right|thumb|180px|DH-17 [[:Category:Technical drawing images|schematics]].]]	+
−	During the [[Galactic Civil War]], a [[DH-17 blaster carbine|carbine variant]] was available.-->	+	Durante la [[Guerra Civile Galattica]] ne esisteva anche una [[carabina blaster DH-17|versione a carabina]].
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Versione attuale delle 14:59, 20 mar 2011

La pistola blaster DH-17 era un'arma prodotta dalla BlasTech Industries e famosa soprattutto per la sua versatilità nelle sparatorie spaziali.

Caratteristiche

Il DH-17 era un classico esempio di pistola blaster, così apprezzata da fungere da arma di ordinanza per i membri della Marina Imperiale, dell'Alleanza per la Restaurazione della Repubblica e della Flotta di Difesa della Nuova Repubblica.

Arma a corto raggio, preservava una certa efficacia anche sulle media distanze, dal momento che i suoi dardi risultavano altamente penetranti perfino a distanze quattro volte superiori alla gittata ottimale (30 metri). Le impostazioni di fabbrica facevano del DH-17 una pistola semiautomatica, nonostante potesse essere modificata per sparare raffiche più brevi; disponeva anche di una modalità di stordimento a bassa potenza, in grado di incapacitare un essere umano fino a dieci minuti. Il ricorso alla modalità automatica era estremamente rischioso poiché portava al consumo totale della batteria in appena venti secondi ed esponeva l'utente al pericolo di un esplosione da sovraccarico.

Un cartuccia per DH-17 conteneva cinquecento colpi mentre una normale batteria forniva energia per cento raffiche. Un soldato capace era in grado di sostituire la prima in circa cinque secondi, mentre un comune generatore poteva ricaricare una batteria esausta in circa quindici minuti. L'arma era molto popolare fra le forze della Marina, poiché riusciva a perforare la maggior parte degli abiti corazzati senza rischiare di perforare gli scafi delle astronavi.

Storia

Il DH-17 fu una delle armi privilegiate dai soldati Ribelli in quanto il suo essere economica e resistente implicava che potesse essere introdotta con successo alla Base Eco di Hoth. Nonosante molti mondi ritenessero illegale girare armati di blaster se non si faceva parte delle forze armate, comprare un DH-17 al mercato nero era cosa da poco. Il DH-17 era una delle armi della Guardia Reale Imperiale Kir Kanos così come di Chak Fel, il quale ne fece uso durante la missione del Volo di Espansione nel 22 ABY, il che potrebbe significare un'adozione di quest'arma da parte delle forze dell'Impero della Mano.

Durante la Guerra Civile Galattica ne esisteva anche una versione a carabina.

Dietro le quinte

L'DH-17 fu ricavato dalla stessa Sterling L2A3 sub-machine gun impiegata per l'E-11, ma con un diverso alloggio per la canna.

Presente in

• Darth Maul: Shadow Hunter
• Videogioco Star Wars: The Clone Wars
• Order 66: A Republic Commando Novel
• Star Wars: L'Impero in guerra
• Star Wars: L'Impero in guerra: L'esercito dei corrotti
• Star Wars Episodio IV: Una nuova speranza
• Romanzo Star Wars Episodio IV: Una nuova speranza (prima apparizione)
• Rookies: No Turning Back
• Allegiance
• Star Wars Empire: Idiot's Array
• Star Wars Empire: "General" Skywalker
• River of Chaos
• Star Wars Galaxies
• Star Wars Galaxies: The Ruins of Dantooine
• X-wing: Rogue Leader
• X-wing Rogue Squadron: In the Empire's Service
• Crimson Empire
• Crimson Empire II: Council of Blood
• Survivor's Quest

Fonti

• linea di giocattoli Star Wars: The Empire Strikes Back
• Star Wars: Power of the Jedi
• Star Wars: The Visual Dictionary
• Star Wars Missions (Game card)
•  "Premiere Limited" - Gioco di carte collezionabili Star Wars (Carta: Imperial Blaster)
• The Essential Guide to Weapons and Technology
• Arms & Equipment Guide
• The Official Star Wars Fact File 106 (BLA23-24, DH-17 Blaster Pistol)
• The New Essential Guide to Weapons and Technology
• Prima's Official Strategy Guide: Star Wars Galaxies: Jump to Lightspeed
• Star Wars Galaxies Trading Card Game: Squadrons Over Corellia

Note e riferimenti