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SWX:Coda per la vetrina/2014

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[[Immagine:Jarael 1.jpg|right|200px]]
'''[[Jarael]]''', nata '''Edessa''', era una femmina [[Arkaniana]] che visse durante le [[Guerre Mandaloriane]]. Nata su [[Osadia]], venne rapita dall'organizzazione criminale conosciuta come [[Il Crogiuolo]] che le dette il nome Jarael e i tatuaggi conosciuti come le [[Fiamme del Crogiuolo]]. Durante la sua permanenza con il [[Il Crogiuolo|Crogiuolo]], Jarael divenne lei stessa una schiavista sconfiggendo la [[Zeltron]] [[Chantique]] e tentò di aiutare, per quanto possibile, gli altri schiavi sotto il suo comando. Ad un certo punto, [[Gorman Vandrayk]] o "Camper", ex scienziato della [[Corporazione BioMeccanica Adasca]] di [[Arkania]], la assistette nella sua fuga dal [[Il Crogiuolo|Crogiuolo]] e per questo lei dedicò tutta la sua vita a proteggerlo. Dopo la loro fuga, i due si nascosero nella [[Città Bassa]] di [[Taris]] sul trasportatore di rifiuti ''[[Ultimo Rifugio]]''. La pace durò fino a quando giunse il criminale [[Marn Hierogryph]] accompagnato dal fuggitivo ed ex-padawan [[Zayne Carrick]] in cerca di aiuto; questo incontro stravolse la sua vita. Dopo essere sfuggita all'[[Autorità Civile di Taris]], iniziò il suo peregrinaggio nella galassia che la portò prima su [[Arkania]] per aiutare [[Gorman Vandrayk|Camper]], poi in aiuto di [[Zayne Carrick]] e [[Marn Hierogryph]] e infine alla riscoperta delle sue origini, tutto nel bel mezzo delle [[Guerre Mandaloriane]]....
 
===Settimana 2, 2014: Revan===
[[Immagine:2imperosith 1.jpg|250px|right]]'''[[Revan]]''' fu un [[Cavaliere Jedi]] e ricoprì la carica di generale durante le [[Guerre Mandaloriane]].
Fu un leader carismatico e al tempo stesso enigmatico, un abile tattico e un esperto stratega, eroe della [[Repubblica Galattica]] durante le Guerre Mandaloriane, nelle quali condusse la Repubblica alla vittoria definitiva.
Pose fine al conflitto personalmente, con l'esecuzione di [[Mandalore]] e la distruzione di [[Malachor V]].
In seguito, Revan guidò la flotta della Repubblica nelle profondità delle [[Regioni Ignote]] per dare la caccia agli ultimi mandaloriani sopravvissuti. Egli fece ritorno con il nome di '''Darth Revan''', [[Signore Oscuro dei Sith]].
 
Schierando la sua enorme armata, tra cui la flotta che aveva combattuto al suo fianco durante le Guerre Mandaloriane, egli sferrò un potente attacco contro la Repubblica e diede il via alla [[Guerra Civile Jedi]].
Revan, insieme al suo apprendista [[Darth Malak]], ottenne numerose vittorie, perseguendo metodicamente il suo obiettivo finale, ovvero la fondazione di un nuovo e grandioso [[Impero Sith]].
Per due anni e mezzo la flotta di Revan portò morte e distruzione nella Repubblica, finchè il Signore Oscuro fu tradito da Malak e fatto prigioniero dall'[[Ordine Jedi]].
 
Ritenuto morto dall'intera galassia, Revan in realtà sopravvisse grazie agli sforzi di [[Bastila Shan]], che preservò la sua scintilla vitale, mentre la sua mente fu seriamente danneggiata.
Incapace di ripristinare la memoria del Signore Oscuro, il [[Consiglio Jedi]] curò le sue parti compromesse, programmando per lui una nuova identità: Revan, servitore fedele della Repubblica.
L'anno seguente, Revan e i suoi compagni setacciarono la galassia in cerca della fonte del potere di Malak.
A dispetto della sua vita precedente, Revan rifiutò il male che aveva fatto in passato, sconfisse Malak e pose fine alla guerra che egli stesso aveva iniziato.
 
Un anno dopo, Revan ripartì per le [[Regioni Ignote]]. Una sua vecchia Maestra Jedi, [[Kreia]], credette che la brutale ed al tempo stesso efficiente invasione della galassia per mano di Darth Revan facesse parte di un disegno più ampio, volto a preservare la Repubblica da una minaccia lontana e sconosciuta, e suggerì che Revan fosse partito in una ricerca solitaria per sconfiggere questo pericolo da sempre incombente una volta per tutte.