Cilindro di codici/Legends: differenze tra le versioni

Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
(Nuova pagina: {{bozza}} {{Ere|asc|reb}} I '''cilindri gerarchici''' (o '''cilindri di codici''') erano un comune dispositivo di sicurezza impiegato da ufficiali militari, dirigenti d’azienda e pol...)
 
Riga 1: Riga 1:
 
{{bozza}}
 
{{bozza}}
 
{{Ere|asc|reb}}
 
{{Ere|asc|reb}}
I '''cilindri gerarchici''' (o '''cilindri di codici''') erano un comune dispositivo di sicurezza impiegato da ufficiali militari, dirigenti d’azienda e politici e costituivano poco più di un sofisticato lasciapassare per aree di sicurezza. Ogni cilindro conteneva i dati riservati e i codici di autorizzazione dell’utente, ed era alloggiato in un apposito taschino o sulla cintura. Quando si connettevano alla strumentazione elettronica, questi dispositivi impiegavano la stessa interfaccia presente sul braccio frontale dei droidi astromeccanici. A causa del crescente numero di mansioni, non era infrequente che gli ufficiali di alto rango avessero più di un cilindro, ciascuno dei quali crittato separatamente. I cilindri gerarchici furono massicciamente impiegati sia nella [[Repubblica Galattica]] che nell’[[Impero Galattico|Imperi]] e nella [[Nuova Repubblica]], soprattutto per agevolare il mantenimento della sicurezza.
+
I '''cilindri gerarchici''' (o '''cilindri di codici''') erano un comune dispositivo di sicurezza impiegato da ufficiali militari, dirigenti d’azienda e politici e costituivano poco più di un sofisticato lasciapassare per aree di sicurezza. Ogni cilindro conteneva i dati riservati e i codici di autorizzazione dell’utente, ed era alloggiato in un apposito taschino o sulla cintura. Quando si connettevano alla strumentazione elettronica, questi dispositivi impiegavano la stessa interfaccia presente sul braccio frontale dei droidi astromeccanici. A causa del crescente numero di mansioni, non era infrequente che gli ufficiali di alto rango avessero più di un cilindro, ciascuno dei quali crittato separatamente. I cilindri gerarchici furono massicciamente impiegati sia nella [[Repubblica Galattica]] che nell’[[Impero Galattico|Impero]] e nella [[Nuova Repubblica]], soprattutto per agevolare il mantenimento della sicurezza.
  
 
I cilindri di codici potevano essere riprogrammati. In situazioni in cui un hacker non poteva essere fisicamente presente a sbloccare una porta di sicurezza, si ricorreva spesso alla riconfigurazione di un cilindro. I progettisti, tuttavia, non erano stati sprovveduti e avevano inserito nel dispositivo contromisure tali che una riprogrammazione fallita avrebbe comportanto la perdita dei dati.
 
I cilindri di codici potevano essere riprogrammati. In situazioni in cui un hacker non poteva essere fisicamente presente a sbloccare una porta di sicurezza, si ricorreva spesso alla riconfigurazione di un cilindro. I progettisti, tuttavia, non erano stati sprovveduti e avevano inserito nel dispositivo contromisure tali che una riprogrammazione fallita avrebbe comportanto la perdita dei dati.
  
 
[[Categoria: tecnologie di sicurezza]]
 
[[Categoria: tecnologie di sicurezza]]

Versione delle 16:05, 14 lug 2009

Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.Il soggetto di questa voce è apparso nell'era della Ribellione.

I cilindri gerarchici (o cilindri di codici) erano un comune dispositivo di sicurezza impiegato da ufficiali militari, dirigenti d’azienda e politici e costituivano poco più di un sofisticato lasciapassare per aree di sicurezza. Ogni cilindro conteneva i dati riservati e i codici di autorizzazione dell’utente, ed era alloggiato in un apposito taschino o sulla cintura. Quando si connettevano alla strumentazione elettronica, questi dispositivi impiegavano la stessa interfaccia presente sul braccio frontale dei droidi astromeccanici. A causa del crescente numero di mansioni, non era infrequente che gli ufficiali di alto rango avessero più di un cilindro, ciascuno dei quali crittato separatamente. I cilindri gerarchici furono massicciamente impiegati sia nella Repubblica Galattica che nell’Impero e nella Nuova Repubblica, soprattutto per agevolare il mantenimento della sicurezza.

I cilindri di codici potevano essere riprogrammati. In situazioni in cui un hacker non poteva essere fisicamente presente a sbloccare una porta di sicurezza, si ricorreva spesso alla riconfigurazione di un cilindro. I progettisti, tuttavia, non erano stati sprovveduti e avevano inserito nel dispositivo contromisure tali che una riprogrammazione fallita avrebbe comportanto la perdita dei dati.