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/* Link esterni */
{{Espandere}}{{Legends}}{{Ere|legends|asc|reb|new|njo|leg|exvetrina}}
{{Jedi
|imageBG=
*[[Ben Skywalker]]
}}
{{Quote|Sono uno Jedi, come mio padre prima di me.|Luke Skywalker|Star Wars Episodio VI: Il ritorno dello Jedi}}
Il sentiero di un Jedi è spesso irto di difficoltà, conflitti e sofferenza.Così fu la vita di '''Luke Skywalker''': da semplice ed umile coltivatore, diventò il più grande eroe che la galassia avesse mai conosciuto.
Leggendario combattente e [[Maestro Jedi]], Luke ricoprì un ruolo fondamentale nella sconfitta dell'[[Impero Galattico]] e nella fondazione della [[Nuova Repubblica]] e del [[Nuovo Ordine Jedi]].
Nato nel [[19 BBY]], figlio del [[Cavaliere Jedi]] [[Anakin Skywalker]] e della [[Sovrano di Naboo|Regina di Naboo]] [[Padmé Amidala]], crebbe sul pianeta [[Tatooine]]. La sua esistenza fu nascosta all'Imperatore [[Palpatine]] e a suo padre, diventato [[Signore Oscuro dei Sith]] con il nome di [[Darth Vader]].Nel [[0 BBY]] la vita di Luke cambiò per sempre. L'acquisto di due droidi, [[R2-D2]] e [[C-3PO]], lo portò verso il compimento del suo destino: incontrò [[Han Solo]], la Principessa [[Leia Organa Solo|Leia Organa]] e ricevette i primi insegnamenti Jedi da parte di [[Obi-Wan Kenobi]]. Più tardi distrusse la Morte Nera e si unì all'[[Alleanza Ribelle]].
Nel giro di pochi anni, Luke partecipò ad alcune delle più importanti battaglie della [[Guerra Civile Galattica]].Nel [[3 ABY]], venne istruito nelle vie della [[Forza]] da [[Yoda]] e apprese la vera identità di suo padre.Un anno più tardi, prese parte alla [[Battaglia di Endor]], riportando Darth Vader sul sentiero della luce. Palpatine venne ucciso e l'Impero crollò. In seguito alla vittoria, fu formata la Nuova Repubblica. Nei decenni successivi, Luke avrebbe portato la pace in tutta la galassia. Nel [[11 ABY]] fondò il Nuovo Ordine Jedi. Nel [[19 ABY]] sposò [[Mara Jade Skywalker|Mara Jade]].
Nel 25 ABY, la minaccia degli [[Yuuzhan Vong]] irruppe nella galassia e la Nuova Repubblica fu sul punto di crollare.Nel 29 ABY, grazie a Skywalker e ai suoi Jedi, gli alieni furono sconfitti. Durante la guerra, Mara Jade diede alla luce suo figlio, cui fu dato il nome di [[Ben Skywalker]], in onore del vecchio maestro di Luke.In seguito a questi eventi, la Nuova Repubblica fu riorganizzata nell'[[Alleanza Galattica]] e Skywalker diede vita al suo Ordine Jedi, riservando per sè il titolo di [[Gran Maestro Jedi|Gran Maestro]].Nel [[40 ABY]], allo scoppiare della [[Seconda Guerra Civile Galattica]], Luke si trovò ad affrontare alcuni dei momenti più terribili della sua vita. Sua moglie venne uccisa e suo nipote, [[Jacen Solo]], diventò un Signore dei Sith con il titolo di [[Darth Caedus]]; quest'ultimo fu poi ucciso da [[Jaina Solo]], fatto che pose fine alla guerra. In seguito a questi eventi, [[Natasi Daala]] ascese alla carica di nuovo Capo di Stato: le sue azioni contribuirono alla diffusione di sentimenti anti-Jedi, portando allo sviluppo di notevoli tensioni tra l'Ordine e il governo.Come ultimo atto di deferenza, Daala fece arrestare Luke con l'accusa di abbandono e negligenza verso i suoi doveri ufficiali: in cambio della sua libertà, egli fu costretto all'esilio e alla totale estromissione dagli affari dell'Ordine Jedi.
In seguito a questi eventi, [[Natasi Daala]] ascese alla carica di nuovo Capo di Stato: le sue azioni contribuirono alla diffusione di sentimenti anti-Jedi, portando allo sviluppo di notevoli tensioni tra l'Ordine e il governo. Come ultimo atto di deferenza, Daala fece arrestare Luke con l'accusa di abbandono e negligenza verso i suoi doveri ufficiali: in cambio della sua libertà, egli fu costretto all'esilio e alla totale estromissione dagli affari dell'Ordine Jedi.
==Biografia==
===Infanzia (19-0 BBY)===
{{Quote|E' un maschio."<br>"Luke.|[[Obi-Wan Kenobi]] e [[Padmé Amidala]]|Star Wars Episodio III: La vendetta dei Sith}}
[[Image: Luke_baby.jpg|thumbnail|250px|left|Luke neonato nel 19 ABY]] Luke Skywalker nacque sulla colonia d'asterodi di [[Polis Massa]] pochi istanti dopo l'inizio della [[Grande Purga Jedi]] e la fondazione dell'Impero Galattico nel 19 ABY. Sua madre morì dopo aver dato alla luce la sua sorella gemella, Leia, lasciando orfani entrambi i bambini.Obi-Wan Kenobi e Yoda sapevano che gli infanti, entrambi dotati di una naturale affinità con la Forza, avrebbero dovuto essere protetti dall'Imperatore e dal loro vero padre. Decisero pertanto di dividere i gemelli: Luke fu affidato alle cure dello zio paterno, [[Owen Lars]], e di sua moglie Beru, su Tatooine, mentre Leia fu adottata da [[Bail Organa]] e inviata su [[Alderaan]].Kenobi portò personalmente il neonato su Tatooine, con l'intenzione di sorvegliarne la crescita e lo sviluppo delle sue future abilità. Durante la sua vita di esule, Obi-Wan visitò la tenuta dei Lars ogni giorno, senza farsi notare da Owen e Beru.Più tardi, un suo intervento negli affari di famiglia dei Lars lo avrebbe reso sgradito agli occhi di Owen: come risultato, egli limitò le sue visite alla fattoria. Secondo Luke, il suo primo contatto con la Forza avvenne intorno ai sei anni, quando localizzò un cacciavite sotto un divano. Fu severamente rimproverato dallo zio, il quale gli disse che il ritrovamento dell'attrezzo dipendeva unicamente dal fatto che fosse stato lo stesso Luke a metterlo in quella posizione.
{{Quote|Senti, io ho bisogno di qualcuno che si dia da fare, non di un nipote che passa metà del suo tempo con la testa tra le stelle.|[[Owen Lars]] a Luke|Star Wars (radio)}}
Luke passò i primi diciannove anni della sua vita sul pianeta deserto Tatooine, lavorando duramente per aiutare lo zio nella sua fattoria di vaporatori. I suoi tutori, Beru e Owen Lars, non rivelarono mai a Luke la sua vera identità. Egli pensava che suo padre fosse stato un pilota di navi da carico, e non sospettò mai che Anakin Skywalker era invece un potente Cavaliere Jedi e un incredibile pilota stellare. Lo zio, in particolare, cercò continuamente, ma senza successo, di scoraggiare qualsiasi sua inclinazione all'avventura e allo spazio. Questo atteggiamento creò delle perenni frizioni tra i due: da una parte, vi era la natura curiosa e avventata di Luke, dall'altra la quieta temperanza di Owen.
Nella fattoria dello zio, Luke imparò i fondamentali della sopravvivenza nel deserto e della riparazione di droidi. La noia, al contrario dell'acqua, su Tatooine non era così scarsa, e Luke sognava spesso di avventure entusiasmanti. Aveva una cerchia di amici, tra cui [[Deak]], [[Windy]], [[Camie Loneozner]] e [[Fixer]], che bighellonavano intorno alla [[Stazione Tosche]] ad [[Anchorhead]] quando non erano occupati dal loro lavoro. Luke non fu mai in piena sintonia con loro; per questo lo stuzzicavano chiamandolo "Vermiciattolo". [[Biggs Darklighter]], invece, era diverso, ed era l’unico che Luke considerasse un vero amico.Luke perfezionò le sue abilità come pilota assieme a Biggs a [[Beggar's Canyon]] su Tatooine, correndo a bordo del suo skyhopper T-16. Biggs e Luke, insieme ad un altro amico, "Tank", parlavano spesso di arruolarsi nell’Accademia Imperiale. Nonostante i loro sogni, a Luke non fu permesso di farlo. Infatti lo zio aveva bisogno di lui nella fattoria, così Biggs partì per l’Accademia mentre Luke rimase bloccato su Tatooine, con sua grande delusione.Egli, nel vedere i suoi amici lasciare man mano quelle lande deserte per inseguire i loro sogni, diventò sempre più frustrato, costantemente legato alle imposizioni dello zio e alle necessità della tenuta.In verità, Owen cercava di tenere lontano il nipote da qualsiasi tipo di situazione che lo avrebbe potenzialmente avviato al sentiero percorso dal padre.
===Guerra Civile Galattica (0-4 BBY)===
{{Quote|C'è una grossa interferenza nella Forza."<br>"L'ho avvertita."<br>"Abbiamo un nuovo nemico: il giovane ribelle che ha distrutto la Morte Nera. E sono assolutamente sicuro che questo ragazzo è il figlio di Anakin Skywalker."<br>"Come è possibile?"<br>"Cerca dentro di te, Lord Vader. Tu sai che è vero. Egli può distruggerci."<br>"E' solo un ragazzo. Obi-Wan non può più aiutarlo.|[[Palpatine|L'Imperatore Palpatine]] e [[Darth Vader]] discutono di Luke Skywalker|Star Wars Episodio V: L'Impero colpisce ancora}}
====Eroe della Ribellione====
Dopo le vicissitudini che portarono alla vittoria della Ribellione durante la Battaglia di Yavin, tornato alla Base di Yavin Luke diventò un membro ufficiale dell'[[Alleanza Ribelle]]. Dopo la distruzione della Morte Nera, Luke prese parte a numerose missioni per l'Alleanza.
A meno di due settimane dalla Battaglia di Yavin, partecipò alla distruzione dello ''Star Destroyer di classe I Liquidator'', aiutò i ribelli ad ottenere nuovi X-Wing direttamente da [[Vors Voorhorian]] (situazione in cui egli dimostrò il suo straordinario potenziale abbattendo un [[Caccia TIE]] solo con un fendente di spada laser), combattè nella [[Battaglia di Vactooine]] e viaggiò verso [[Bonadan]] e le [[Regioni Ignote]]. Fu inoltre inviato in missione d'esplorazione verso i mondi di [[Keeper]], [[Akuria II]] e [[Drexel]] alla ricerca di nuove ubicazioni per lo stanziamento delle basi ribelli. Tutte e tre le spedizioni furono un fallimento e terminarono nella violenza.
Durante una missione d'esplorazione, la nave di Luke fu catturata dalla scia di una cometa transdimensionale, che lo condusse al remoto pianeta ghiacciato di [[Hoth]]. Egli tornò all'Alleanza e informò i suoi superiori circa il mondo desolato in cui si era imbattuto. Alla luce dei dati forniti da Luke, si decise di evacuare le postazioni di Yavin IV e [[Thila]] e di stabilire la nuova base su Hoth.
[[Image: Luke_Mimban.jpg|thumbnail|300px|right|Luke, Leia, R2-D2 e C-3PO su [[Mimban]]]] Durante l'evacuazione di Yavin IV, Luke fu nominato Comandante da [[Jan Dodonna]], ma la promozione fu registrata solo dopo le vicende scaturite in seguito alla cattura del Generale. Egli capitanò alcune missioni su [[Dantooine]], [[Ralltiir]] e Tatooine. Fu in questo periodo che Luke si accorse di essere completamente a suo agio tra i caccia stellari. Quando non prestava servizio nella Suadriglia Rossa e vicino al suo mentore, il Comandante Narra, Luke volava a capo della [[Squadriglia Rogue]], un nuovo gruppo di caccia, verso mete come [[Barkhesh]], [[Chorax]], [[Corellia]] e [[Gerrard V]].
Su Kalist VI, rivide un vecchio amico d'infanzia, "Tank" [[Janek Subner]], ora tenente dell'[[Esercito Imperiale]]; l'incontro rischiò di concludersi con il totale annientamento della Flotta dell'Alleanza.
Più tardi Luke si unì alla squadra di perlustrazione sulla luna deserta [[Aridus]]. Quando il gruppo fu attaccato da alcune creature ormai estinte, i [[rakghoul]], egli percepì una sorta di chiamata nella Forza e fu portato via dalle stesse creature. Subito dovette confrontarsi con la Jedi centenaria [[Celeste Morne]], diventata folle a causa dello spirito antico del Sith [[Karness Muur]], contenuto all'interno del Talismano di Muur che ella stessa indossava.
Nel 2 ABY, Luke accompagnò la Principessa Leia in una missione diplomatica nel [[Sistema Circarpous]], ma la loro nave si schiantò su [[Mimban]].Sulla superficie del pianeta incontrarono una vecchia sensibile alla Forza di nome [[Halla]].
I due strinsero un patto con la donna, promettendole di trovare la [[Gemma di Kaiburr]] in cambio del suo aiuto per lasciare il pianeta.
Luke si trovò per la prima volta faccia a faccia con Darth Vader. Entrambi erano alla ricerca della reliquia, e si affrontarono in duello nell’antico [[Tempio Pomojema]].Ogni movimento di Luke fu guidato dallo spirito di Obi-Wan Kenobi e amplificato dal potere del cristallo: egli, pertanto, riuscì non solo a tenere a bada Vader, ma anche a tagliargli il braccio meccanico. Stordito, Vader cadde in un pozzo profondo, in questo modo Luke e Leia poterono fuggire. [[Image: Luke_Hoth.jpg|thumbnail|300px|left|Luke cavalca un [[tauntaun]] su Hoth]] Nel 3 ABY l'Alleanza si trasferì nella [[Base Echo]] insieme alla Squadriglia Rogue. A Luke fu affidato il compito di esplorare le pianure ghiacciate. Durante una delle sue uscite, fu attaccato da un [[wampa]].Riacquistò i sensi nella sua tana e riuscì a fuggire dopo aver tagliato un braccio alla creatura.Dopo un lungo vagare nella tempesta di ghiaccio, crollò per la stanchezza. Vicino alla morte, ebbe una visione di Kenobi, il quale gli disse di raggiungere il Sistema [[Dagobah]] per essere istruito da [[Yoda]].Han Solo lo ritrovò più tardi privo di sensi in mezzo ad una tempesta di ghiaccio, e gli salvò la vita. Poco dopo, un droide sonda imperiale raggiunse Hoth e trasmise le prove dell'attività ribelle ai comandi dell'Impero. Ne risultò una battaglia immediata, nella quale Luke guidò la Squadriglia Rogue contro il massiccio attacco dei camminatori imperiali, nel tentativo di guadagnare tempo prezioso per l'evacuazione dell'Alleanza.Nonostante l'assoluta disparità delle forze in campo, Luke, grazie ad una notevole intelligenza tattica, riuscì ad abbattere numerosi mezzi nemici e, abbattuto a sua volta, dimostrò il suo grande potenziale nella Forza distruggendo da solo un camminatore.Mentre gli imperiali penetravano nella base, gli ultimi trasporti ribelli riuscirono ad abbandonare il pianeta e lo stesso fece Luke a bordo del suo X-Wing.
====Addestramento Jedi====
====Duello con il Signore Oscuro====
Una volta arrivato fu costretto ad affrontare Vader in duello. Vader provò la sua netta superiorità, sfruttando lo stile di [[Forma V]] ed eseguendo alcune mosse appartenenti al [[cho mai]] e al [[Dun Möch]]. Luke venne ferito gravemente e perse la sua mano destra. In quel momento di profonda debolezza, Vader gli presentò le lusinghe del lato oscuro e gli offrì la possibilità di distruggere l'Imperatore e portare ordine nella galassia. Nel tentativo di far desistestere Luke, Vader gli rivelò la sua vera identità: Luke apprese che il Signore Oscuro era in realtà il suo vero padre. Scioccato, lanciò un grido terrificante, ma raccolse le ultime forze che gli erano rimaste e, in un estremo atto di coraggio morale, scelse di morire, gettandosi nel vuoto.
====Eroe dell'Alleanza====
Poco tempo dopo la [[Battaglia di Hoth]], Luke fu assegnato ad una missione diplomatica su [[Abridon]]. Dato il suo ruolo ormai di spicco all'interno della Ribellione, venne incluso nel gruppo dei cinque dignitari inviati sul pianeta per convincere il governo locale ad unirsi all'Alleanza. Tuttavia, la libertà di Abridon non sarebbe durata a lungo. Il Gran Generale [[Malcor Brashin]] e il Generale [[Brenn Tantor]] giunsero subito sul posto, stroncando qualsiasi tipo di rivolta. [[Hamman Flatt]], leader dei Nazionalisti di Abridon, tradì i diplomatici ribelli nel tentativo di mettersi in salvo. Luke, insieme al resto dei delegati, fu fatto prigioniero da Tantor.
Leia e Lando, sfruttando una camera depressurizzata, riuscirono a fuggire da Tagge e furono recuperati dal ''Falcon''. Avendo compreso che la pietra era comunque necessaria a curare Luke, Leia strappò un accordo a Domina: i ribelli avrebbero salvato lei e i suoi cacciatori di taglie dalla malattia e, in cambio, avrebbe avuto la pietra in modo da poter placare l'epidemia. I cristalli furono riuniti su Golrath e Luke guarì. Domina e il suoi attendenti fuggirono e le pietre furono caricate a bordo della nave fantasma imperiale: quest'ultima fu poi spedita direttamente verso il sole di Golrath. La base ribelle, comunque, fu smantellata su ordine di Leia per evitare che venisse scoperta dall'Impero.
Quando l'Alleanza scoprì l'esistenza della Superarma Imperiale ''[[Tarkin]]'', una piccola squadra composta da Luke, Leia, Chewbacca, R2-D2 e C-3PO si infiltrò nella stazione da battaglia per condurre alcune indagini, sfruttando la copertura di semplici lavoratori. Una volta sulla stazione, la squadra avrebbe utilizzato delle cariche protoniche per distruggere il reattore della superarma. Sfortunatamente, Vader si trovava sul posto e percepì la presenza di Luke; preparò una trappola , in modo da proteggere il reattore e catturare il giovane Jedi.
Solo un tentativo di assassinio alla vita di Vader da parte di alcuni ufficiali imperiali permise al team ribelle di fuggire.
Luke e gli altri rinunciarono alla missione principale e abbandonarono la stazione. Ne scaturì una battaglia contro alcuni Caccia-TIE, ma Lando riuscì a distruggerli con una serie di manovre veloci e precise.Vader, sopravvissuto all'attentato, inseguì personalmente il ''Falcon''. Per sfuggirgli, Luke svuotò i serbatoi d'acqua della nave, che nello spazio si ghiacciarono all'istante.Vader si scontrò con uno dei pezzi di ghiaccio e fu messo fuori gioco; a quel punto gli Imperiali utilizzarono la ''Tarkin'' contro i ribelli. Tuttavia, la superarma era stata sabotata con successo da Leia, così, anzichè eliminare i ribelli, si autodistrusse.
In un'altra missione per l'Alleanza, Luke, Lando e Chewbacca furono incaricati di recuperare quattro Caccia TIE.Il loro contatto su [[Bazarre]], [[Orion Ferret]], fornì loro una nave e le coordinate del mondo-discarica di [[Patch-4]], luogo in cui erano localizzati i caccia.Al loro arrivo, trovarono le navi, ma furono attaccati dai [[Watchbeast]], delle creature simili a vermi controllate da Ferret.Luke e Lando riuscirono a volare in una delle grotte nelle vicinanze: al suo interno scoprirono un'intera comunità di persone che aveva eletto quel luogo come propria residenza.Mentre Lando distreava i Watchbeast, Luke raggiunse la navetta e attivò il pacificatore sonico, facendo cadere le bestie in un sonno profondo. Recuperarono poi i caccia, il ''Falcon'', Chewbacca e tornarono ad Arbra.
Dopo aver raggiunto il grado di Comandante della [[Squadriglia Rogue]], Luke venne coinvolto sentimentalmente con una compagna di squadrone, la talentuosa ed enigmatica [[Shira Brie]]. Durante una battaglia particolarmente calda, il computer di bordo di Luke andò in panne ed egli fu costretto a fare affidamento sul suo istinto e sulla Forza per colpire i suoi avversari. Inspiegabilmente, la Forza lo spinse a fare fuoco su un veicolo amico, in questo modo colpì il caccia di Shira Brie facendola esplodere. Per questo, gli venne tolto il comando e fu messo sotto processo. La fiducia di Luke nei confronti della Forza ebbe una scossa. Cercò quindi di andare in fondo alla questione, e scoprì che Shira era in realtà un agente Imperiale. In questo modo Luke riacquistò la sua reputazione e venne reintegrato al comando della Squadriglia Rogue.
====La ricerca di una canaglia====
Col passare del tempo, Luke divenne sempre più potente nella Forza, e le sue imprese nell’Alleanza lo resero un personaggio noto.
[[Image: Luke_ROTJ.jpg|thumbnail|200px|right|Luke al [[Pozzo di Carkoon]] con la sua nuova [[spada laser]]]]Tornato su Tatooine, Luke trascorse gran parte del suo tempo al vecchio capanno di [[Obi-Wan Kenobi]], presso cui costruì una nuova [[spada laser]] grazie agli appunti dello stesso Kenobi, sui quali modellò l'arma. Dopo aver sconfitto una [[swoop]] gang con l'aiuto di [[Dash Rendar]], egli intercettò un droide che recava al suo interno un messaggio originariamente destinato a Leia, la quale era in procinto di incontrare i rappresentanti dell'organizzazione criminale [[Sole Nero]]. Luke riuscì a violare il droide e scoprì che il messaggio era stato inviato da una spia [[Bothan]] di nome [[Koth Melan]]. Cercò quindi di incontrarsi con Melan, insieme a Rendar. Lo stesso Melan chiese aiuto a Luke per attaccare una fregata imperiale, la quale custodiva una serie di informazioni altamente segrete. Skywalker guidò l'attacco insieme ad uno squadrone di piloti di Y-Wing Bothan.
Il gruppo, insieme a Rendar, riuscì a trarre in salvo Leia, ma fu intercettato da numerose guardie. Xizor aprì il fuoco contro Luke, ma questi respinse i suoi colpi grazie all'esercizio della Forza. A quel punto, Lando attivò il timer di un [[detonatore termico]] e lanciò la granata nel condotto di manutenzione, distruggendo l'edificio. Xizor e le guardie riuscirono a fuggire, permettendo al gruppo di ricongiungersi con il ''Falcon'', in quel momento pilotato da C-3PO e R2-D2. Prima di partire, Luke fu sfidato da [[Guri]], la guardia del corpo replicante di Xizor. Venne sconfitta, ma Luke si rifiutò di darle il colpo di grazia. Inseguito dalla flotta privata di Xizor, il gruppo riuscì a mettersi in salvo grazie all'intervento della Squadriglia Rogue. Poco tempo dopo, Luke e compagni furono inviati su [[Lashbane]] per condurre alcune indagini sulla sparizione degli agenti ribelli [[Tay Vanis]] e [[Yom Argo]].La ricerca li portò a [[Iskalon]], [[Gamandar]], [[Kabray]] e infine a [[Belderone]] e si concluse col ritrovamento di Vanis su [[Arcan IV]], ridotto ad uno stato comatoso.Mentre si trovavano sul pianeta, Lando e Chewbacca appresero che [[Boba Fett]] aveva finalmente consegnato Han a Jabba lo Hutt. Luke iniziò a progettare un piano per la sua liberazione.
====Salvataggio di un eroe====
====La prova di Endor====
Prima di riunirsi alla Flotta Ribelle, Luke ritornò a Dagobah percompletare il suo addestramento. Qui però, trovò Yoda malato e morente. Yoda e lo spirito di Obi-Wan Kenobi gli confermarono la affermazioni di Vader e gli rivelarono la verità riguardo al suo passato e alla sua famiglia. Luke scoprì infatti che suo padre, Anakin Skywalker, aveva ceduto al Lato Oscuro della Forza ed era diventato Darth Vader, mentre Leia Organa non era altri che sua sorella gemella. Per diventare uno Jedi a tutti gli effetti, Luke avrebbe dovuto confrontarsi nuovamente con suo padre.
Una volta ritornato alla Flotta Ribelle, Luke prese parte alla missione sulla luna boscosa di [[Endor]]. Lo scopo era quello di disattivare lo scudo deflettore della Nuova Morte Nera distruggendo il suo generatore. Durante la manovra di avvicinamento ad Endor, Luke percepì la presenza di Vader sul vicino ''[[Star Destroyer]] [[Executor]]'' e capì che la sua presenza avrebbe costituito un pericolo per la missione, dato che Vader percepiva suo figlio attraverso la Forza. I suoi compagni cercarono di alleggerire la sua preoccupazione. Tuttavia, proprio grazie alla presenza di Luke, Vader riuscì a localizzare lo shuttle ribelle sulla luna atterrato sulla luna boscosa e ad organizzare le adeguate contromisure. Luke provò le sue abilità Jedi passando da uno speeder all'altro durante il folle inseguimento che si generò dopo l'incontro con alcuni soldati imperiali. Per imperdire che i ribelli venissero scoperti, egli tentò di bloccare le sentinelle imperiali sparse nella boscaglia, distruggendone i veicoli grazie anche all'utilizzo della sua nuova spada.Durante l'inseguimento ad alta velocià, Leia si separò da Luke e fu catturata dalla tribù degli [[Ewok]].[[Image: Luke_Vader2.jpg|thumbnail|250px|left|Luke combatte contro Darth Vader sulla Morte Nera II]]Alla ricerca di Leia, Luke, Han e Chewbacca si imbatterono nella stessa tribù e furono anch'essi fatti prigionieri.Luke riuscì a prevenire qualsiasi tipo di scontro con la tribù sfruttando le loro credenze: usando la Forza, sollevò C-3PO (che era stato scambiato per un dio) da terra e lo fece galleggiare nell'aria; la mossa si rivelò talmente convincente che gli Ewok non sono liberarono il gruppo, ma decisero di aiutare i Ribelli contro l'Impero.Prima di lasciare il villaggio, Luke rivelò a Leia i loro veri legami famigliari e poco dopo si consegnò a Vader nel tentativo di redimere suo padre. Luke era sicuro che ci fosse ancora del buono nell’animo dell’Oscuro Signore, e questo perché Vader aveva offerto a Luke di unire le loro forze per governare insieme la galassia invece che ucciderlo immediatamente. Luke venne portato da Vader a bordo della Nuova Morte Nera al cospetto dell’Imperatore. Qui, l’Imperatore aveva programmato di spingerlo verso il Lato Oscuro provocando il suo odio e la sua collera, forzando il giovane Jedi a uccidere il padre, per prendere così il suo posto al suo fianco e diventare suo apprendista. L’Imperatore riuscì quasi a raggiungere il suo scopo: Luke, in preda alla furia e alla collera, ferì Vader. Tuttavia egli riprese subito il controllo delle sue emozioni e continuò a combattere. Il suo equilibrio venne nuovamente scosso pochi istanti dopo, quando Vader percepì l'esistenza della sorella gemella di Luke e minacciò di corromperla al suo posto. {{Quote|Cedi al lato oscuro, è l'unico modo per salvare i tuoi amici. Sì, i tuoi pensieri ti tradiscono. I sentimenti che provi per loro sono forti. Specialmente per...tua sorella. Così, hai una sorella gemella. I tuoi sentimenti hanno tradito anche lei. Obi-Wan è stato saggio a nasconderla a me. Ora il suo fallimento è completo. Se tu non cederai al lato oscuro, forse lei lo farà."<br>"MAI!!!|Darth Vader e Luke Skywalker|Star Wars Episodio VI: Il ritorno dello Jedi}} Furioso, Luke attaccò Vader con grande violenza, sfruttando a pieno i poteri del [[Djem So]], e per poco non lo uccise.[[Palpatine]] gli intimò di dargli il colpo di grazia e di prendere il suo posto. Luke, invece, gettò via la spada laser: capì che stava diventando ciò che cercava di distruggere.Affermò infine però di essere uno Jedi, così come era stato suo padre [[Anakin Skywalker]] prima di lui.[[Image: Luke_Vader3.jpg|thumbnail|250px|right|Luke sconfigge Vader nel confronto finale]]Pieno d'ira, l'Imperatore reagì usando i poteri del Lato Oscuro al massimo della sua potenza, scagliando i [[fulmini di Forza]] contro il giovane Jedi. Vedendo Luke ormai in fin di vita, Vader si aprì alla compassione e tornò ad essere Anakin Skywalker: in un atto di auto-sacrificio e di amore per il proprio figlio, si scagliò contro il suo maestro prendendolo alle spalle e sollevandolo: lo gettò nel condotto di areazione del reattore della Morte Nera e distrusse così l'Imperatore. {{Quote|Ora vai, figlio mio, lasciami qui."<br>"No. Tu devi venire con me. Non ti lascerò qui. Io posso salvarti!"<br>"Lo hai già fatto, Luke. Avevi ragione su di me. Dì a tua sorella che avevi ragione.|Anakin Skywalker e Luke Skywalker|Star Wars Episodio VI: Il ritorno dello Jedi}}
[[Image: Fine_ROTJ.jpg|thumbnail|250px|left|Anakin Skywalker appare a Luke insieme a Yoda ed Obi-Wan dopo la sconfitta dell'Impero]]Luke portò il corpo di suo padre ferito fino all’hangar della stazione da battaglia per condurlo in salvo. Ma, gravemente ferito, e con la sua tuta vitale danneggiata, Vader non aveva scampo. Luke rimosse la maschera di suo padre in modo che questi lo potesse guardare negli occhi prima di divenire tutt’uno con la Forza. Luke salì a bordo di uno shuttle Imperiale e volò su Endor poco prima che la Flotta Ribelle riuscisse a distruggere la stazione. Qui, costruì una pira funebre, per commemorare lo Jedi e per distruggere la vuota armatura da Oscuro Signore. Poco dopo si unì ai festeggiamenti dell’Alleanza Ribelle su Endor e durante quella notte, potè vedere di nuovo gli spiriti di Yoda e Obi-Wan questa volta assieme a quello di Anakin Skywalker, suo padre.
====Il dopo Endor====
In giorno successivo alla [[Battaglia di Endor]] e al confronto con Darth Vader, Luke, ancora sofferente per le ferite causate dai fulmini di Forza di [[Palpatine]], salvò [[Wedge Antilles]] da morte certa. Wedge aveva infatti scoperto un messaggio all'interno di un droide programmato per l'autodistruzione, nel quale era riposta una richiesta d'aiuto relativamente all'assedio perpetuato sul pianeta [[Bakura]].
===La ricerca dell'eredità===
{{Quote|La Forza ti accompagnerà...sempre.|Obi-Wan Kenobi|Star Wars Episodio IV: Una nuova speranza}}
[[Image: Luke_postEndor.JPG|thumbnail|250px|left|Luke impegnato in diverse missioni per l'Alleanza Ribelle e la Nuova Repubblica]] Luke dovette mettere da parte temporanemente il suo sogno di costruire un Nuovo Ordine Jedi. La morte di Palpatine aveva infatti dato il via ad un periodo di intense e frenetiche attività, volte ad aiutare i più a liberarsi dal giogo dell'Impero nel suo momento di massima debolezza. Sul pianeta [[Solay]], Luke supportò la popolazione locale nel tentativo di rivolta contro Re [[Blackart]]. Durante gli scontri, si innamorò di una ragazza del posto di nome Mary e per la prima volta sperò di potersi lasciare la guerra alle spalle. Tuttavia, fu subito riportato alla realtà quando l'Impero ristabilì la schiavitù su Solay. Mary fu uccisa durante l'occupazione e Luke fuggì con l'aiuto di un abitante di nome [[Braxas]]. La morte di Mary condusse nuovamente Luke ai suoi doveri e si riunì ai ribelli con rinnovato vigore.
Egli diventò il simbolo vivente delle vittorie ribelli, visitò poi i pianeti [[Iskalon]] e [[Shawken]] per convincere i rappresentanti governativi a partecipare alla [[Prima Conferenza dei Popoli Liberi]]. Durante la missione su Iskalon, incontrò un uomo di nome [[Kiro]]. Kiro era sensibile alla Forza e sperava che Luke lo avrebbe addestrato per diventare [[Cavaliere Jedi]]. Tuttavia, la morte di Sibwarra aveva condotto Luke a porsi numerosi interrogativi, in particolare se fosse davvero pronto ad addestrare la nuova generazione di Cavalieri Jedi; rifiutò pertanto la richiesta di Kiro. In questo periodo ci furono ulteriori aggiunte nell'Alleanza, tra cui Barney, Rik Duel, Chihdo, Dracos, Dani e Faron. Sebbene non avessero particolari affinità con la Forza, anch'essi desideravano apprendere le vie per diventare Cavaliere Jedi, ma i pensieri di Luke erano tutti rivolti al timore che i suoi insegnamenti avrebbero potuto condurre i suoi eventuali allievi al lato oscuro. Le richieste di addestramento iniziarono quasi a perseguitarlo.
====La Guerra Nagai-Tof====
Prima che potesse iniziare l'addestramento, Luke fu coinvolto negli eventi relativi alla [[Guerra Nagai-Tof]]. Il Comandante [[Nagai]] [[Ozrei N'takkilomandrife]] era stato il responsabile diretto di alcuni scontri interni avvenuti tra i ribelli di [[Saijo]], così Luke, Leia e Han furono costretti a risolvere le dispute in atto cercando di portare alla luce il traditore, che si scoprì essere un uomo di nome [[Durne]]. Ad ogni modo, il vero conflitto sarebbe scoppiato a breve. Durante un controllo di routine su [[Kinooine]], Luke si trovò di fronte al potere della macchina da guerra Nagai. Insieme a [[Kiro]] e [[Dani]], cercò di destreggiarsi tra mille difficoltà, con l'obiettivo di ritrovare il gruppo d'esplorazione perduto. Tuttavia, ciò di cui Luke non era a conoscenza era che il gruppo d'esplorazione aveva trovato la morte per mano di [[Lumiya]] e della sua aiutante Nagai, [[Den Siva]]. Dani e Kiro si confrontarono con la temibile Signora Sith prima di Luke: Kiro fu ferito gravemente e Dani fu fatto prigioniero da Den Siva. Luke affrontò quindi Lumiya, ma patì la sua prima sconfitta: fu catturato e rinchiuso in una cella sotterranea.
La guerra si intensificò nel momento in cui le forze dell'Alleanza entrarono in diretto conflitto con quelle Nagai.La flotta spaziale guidata da Lumiya fu sul punto di distruggere totalmente quella dell'Alleanza: per fortuna, la leadership di Luke sul campo di battaglia e le tattiche di Lando nello spazio ribaltarono le sorti dello scontro.La serietà della minaccia rappresentata dai Nagai si era svelata in tutta la sua interezza; a quel punto, Luke iniziò ad assumere un ruolo centrale nei confronti del nemico. Nella [[Battaglia di Iskalon]], affrontò le forze del Generale [[Kruskob Tiltanka]], eliminando dal pianeta la presenza Nagai. Inoltre, si riunì con il suo apprendista Kiro: quest'ultimo decise infine di rimanere su Iskalon per proteggere la sua gente.Luke provò tristezza per la scelta di Kiro, ma la accettò comunque.
La guerra entrò in una fase ulteriore quando i nemici giurati dei Nagai, i [[Tof]], fecero il loro ingresso nel conflitto, durante la [[Dodicesima Battaglia di Zeltros]]. Luke fu costretto a combattere contro i Tof e l'[[Impero Hiromi]] quando questi iniziarono l'invasione sistematica di [[Zeltros]], minacciando le vite di Dani, Leia e degli stessi Nagai.L'assalto di Luke si rivelò fondamentale nella cattura di una nave nemica, fatto che pose così fine alla battaglia e alla minaccia dell'Impero Hiromi.Gli atti finali della guerra si svolsero durante la [[Battaglia di Saijo]], nella quale l'Alleanza si unì ai Nagai e all'Impero contro i Tof. Luke guidò una task force volta alla cattura del leader dei Tof, il Principe Sereno.
====La Città perduta dei Jedi====
In seguito, Luke e l'Ammiraglio [[Ackbar]] si recarono su [[Dac]] per fermare [[Trioculus]] nel suo tentativo di recupero del [[Guanto di Darth Vader]] dalle profondità dell'oceano. Luke riuscì a respingere gli attacchi di Trioculus e ad eliminare i suoi alleati, ma Trioculus fuggì, portando con sè il guanto. Su consiglio dello spirito di Obi-Wan Kenobi, egli si mise alla ricerca della [[Città perduta dei Jedi]] su [[Yavin IV]]. Lì trovò un ragazzo di nome [[Ken]], il quale affermava di essere stato un Principe Jedi. Ad ogni modo, il Profeta Supremo del Lato Oscuro [[Kadann]] dichiarò che Ken rappresentava sicuramente una minaccia per le aspirazioni di Trioculus, ovvero diventare il nuovo reggente dell'Impero Galattico: gli consigliò pertanto di trovare Ken e di distruggerlo. Luke non sapeva che Kadann era in realtà un impostore e che lo stesso Trioculus era una semplice marionetta nella mani del Gran Moff [[Hissa]] e del resto del [[Comitato Centrale dei Gran Moff]]. Nonostante il tentativo del falso Kadann di catturare Ken, Luke aiutò il ragazzo a fuggire e in seguito intrappolò Kadann e le sue truppe nella Città perduta, dopo essersi assicurato circa la loro impossibilità di recuperare qualsiasi tipo di informazione contenuta nel computer centrale.
====La Battaglia di Mindor====
{{Quote|Nessuna delle storie che si raccontano su di me potrà mai cambiare chi sono veramente.|Luke Skywalker|Luke Skywalker and the Shadows of Mindor}}
[[Image: Luke_Generale.JPG|thumbnail|right|L'ultima missione del Generale Skywalker]] In seguito, Luke partecipò alla [[Battaglia di Mindor]], guidando personalmente le truppe della Nuova Repuublica. Tuttavia, la nave da cui impartiva gli ordini fu distrutta, spezzandosi in tre tronconi: egli utilizzò la Forza per scendere sul pianeta e riuscì così a sopravvivere. Si fece poi catturare dai soldati di Lord [[Cronal|Shadowspawn]]; in questo modo avrebbe potuto confrontarsi direttamente con il suo nemico a duello. Durante lo scontro, Luke percepì qualcosa in Shadowspawn e, anzichè ucciderlo, distrusse il cappello a forma di luna che indossava: ciò svelò la vera identità del suo avversario, che altri non era che [[Nick Rostu]], la cui mente era sotto il controllo di Shadowspawn. [[Cronal]], il vero Shadowspawn, tentò di intrappolare Luke e di prenderne il controllo, così come aveva fatto con Rostu. Tuttavia, Luke riuscì a trovare se stesso nell'oscurità e utilizzò la Forza per liberare Nick.
====Avventure successive====
Successivamente, Luke prese parte ad una missione su [[Hanoon]] per liberare la popolazione locale e recuperare i frammenti del [[Vor'Na'Tu]], un potente artefatto della Forza, su consiglio dello spirito di un antico Maestro Jedi, [[Echuu Shen-Jon]]. Anche se l'artefatto andò distrutto, la gente di Hanoon riconquistò la libertà dopo decenni di dominio Imperiale.Inoltre, in questo periodo, Luke incontrò [[Tyria Sarkin]], una pilota della Nuova Repubblica, con una marginale sensibilità alla Forza. Luke tuttavia la informò che la sua disciplina non era in quel momento sufficiente per poter iniziare qualsiasi tipo di addestramento Jedi.Sebbene egli continuasse senza sosta la ricerca di individui sensibili alla Forza o di sopravvissuti all'eredità degli Jedi, fu comunque coinvolto in diverse missioni per la Nuova Repubblica. Accompagnò Lando Calrissian alla [[Piattaforma Orbitale Avatar]] per aiutare Han e Chewbacca nella liberazione di schiavi Wookie. Inoltre scortò le truppe dell'Alleanza nel loro assalto finale al [[Palazzo Imperiale]] su [[Coruscant]] nel tentativo di conquistare il pianeta.
====Le Streghe di Dathomir====
Nell'[[8 ABY]], Leia Organa ricevette una proposta di matrimonio dal Principe [[Hapan]] [[Isolder]]. Per tutta risposta, [[Han Solo]] rapì Leia e scappò con lei verso un pianeta sconosciuto. La galassia fu investita dallo scandalo, dato che l'apparente rapimento aveva coivolto due delle figure più carismatiche all'interno della Ribellione. A quel punto, Luke iniziò le sue ricerche e trovò alcuni investigatori Hapan che stavano seriamente minacciando la vita del signore della guerra drackmariano [[Omogg]]. Riuscì a fermare l'aggressione e, come ricompensa, gli furono svelati il nome e le coordinate del pianeta su cui Han aveva sconfitto Omogg in una partita di [[sabacc]] e su cui aveva condotto Leia: [[Dathomir]]. Insieme a [[R2-D2]] e [[Isolder]] raggiunse il pianeta e durante la missione insegnò ad Isolder i principi della Forza, anche se l'uomo non era dotato di una particolare sensibilità.
Gli antichi archivi della Chu'unthor furono portati all'appartamento di Luke su Coruscant. Leia lo contattò poco dopo mentre era in missione su Tatooine per recuperare la [[Killik Twilight]].Dopo aver discusso della Twilight, Luke e Leia parlarono dell'infanzia di loro padre su Tatooine. Luke fece una ricerca per nome sulla [[HoloNet]] e scoprì che Anakin era stato un pilota di [[sgusci]] e che aveva vinto la sua libertà dopo il successo nella [[Boonta Eve Classic]].Leia confidò a Luke circa la sua esperienza con la Forza e le sue paure di diventare come Darth Vader, ma Luke la incoraggiò a perdonare gli errori del padre.
In seguito a questi eventi, la ricerca di nuovi Jedi da parte di Luke si intensificò e lo spirito di Obi-Wan Kenobi ritornò a manifestarsi. Cinque anni dopo la morte dell’Imperatore a Endor, Obi-Wan diede l’ultimo saluto a Luke. Il suo spirito non sarebbe più rimasto al suo fianco da quel momento. Luke, sentendosi solo, si rese conto che non era l’ultimo degli Jedi, ma piuttosto il primo di una nuova generazione.
====La crisi di Thrawn====
{{Quote|Non sarò più sua schiava, Skywalker. Voglio che tu mi prometta che mi ucciderai prima che possa farmi questo."<br>"Te lo prometto. Qualsiasi cosa accada, tu non lo affronterai da sola. Sarò lì ad aiutarti.|[[Mara Jade Skywalker|Mara Jade]] e Luke Skywalker|The Last Command}}
[[Image: Luke_Thrawn.jpg|thumbnail|250px|right|Luke durante la crisi di [[Thrawn]]]]Qualche tempo dopo, Luke dovette affrontare il ritorno del Gran Ammiraglio Mitth'raw'nuruodo, ovvero [[Thrawn]]. Thrawn cercò di catturare Luke in diverse occasioni, ma il Jedi riuscì ad eludere i suoi sforzi, anche se con fughe spesso al limite del possibile. Durante un viaggio verso [[Bimmisaari]] insieme ad Han e Leia, Luke cadde nella trappola d un gruppo di commando [[Noghri]]. In un'altra occasione, il suo X-Wing fu intercettato dallo ''Star Destroyer'' di Thrawn: riuscì a fuggire, ma danneggiò l'iperguida e si ritrovò a vagare nello spazio come un vero e proprio relitto. Fortunatamente, fu tratto in salvo dal contrabbandiere [[Talon Karrde]], che lo nascose da Thrawn, seppure tenendolo come ostaggio mentre pensava al prossimo futuro. Sulla nave di Talon, Luke conobbe Mara Jade, con la quale sviluppò da subito una relazione antagonistica. Guerriera fiera, determinata e con una grande sensibilità alla Forza, Mara era stata in passato uno dei biechi agenti al servizio di Palpatine. In particolare, era stata una delle "[[Mani dell'Imperatore]]", un una elite di sicari e [[Jedi Oscuri]] che potevano sentire il richiamo dell’Imperatore in qualunque luogo della galassia. In particolare, Mara riteneva Luke l'unico responsabile della distruzione della sua carriera e dei suoi scopi e per questo desiderava la sua morte.
Nonostante la sconfitta di Thrawn, la sua striscia di vittorie chiamò a raccolta i rimanenti warlord Imperiali per pianificare un violento e spavaldo attacco a [[Coruscant]], il pianeta capitale che era ora sotto il controllo della Nuova Repubblica. Sebbene i piani di Thrawn prevedessero che la capitale fosse conquistata intatta, gli Imperiali la attaccarono senza alcuna pietà, sconvolgendo e portando rovina al pianeta metropoli una volta così splendente e luccicante. La Repubblica si ritirò, e Luke venne messo al comando di numerose missioni sui pianeti controllati dall’Impero.
====Il ritorno dell'Imperatore====
{{Quote|E ora, mio giovane apprendista...Tuo padre è morto. Sei venuto fin qui per unirti a me? Prenderai il posto che veramente ti spetta, al mio fianco?"<br>"Il destino di mio padre è il mio.|[[Palpatine]] e Luke|Dark Empire}}
Intorno al 10 ABY, una volta su [[Coruscant]], Luke iniziò a scoprire strani indizi in una della camere segrete dell'ex [[Palazzo Imperiale]], tracce che conducevano al potere oscuro dell'Imperatore. [[Image: Luke_Imperatore.jpg|thumbnail|left|Luke di fronte all'Imperatore]] Prima che potesse trarne un significato preciso, si scatenò nei cieli una violenta tempesta di Forza. ll turbine vorticoso di energia d’alterazione dimensionale consumò Luke e lo intrappolò direttamente in una cella a bordo di una [[Nave Prigione Imperiale]], diretta verso un pianeta del [[Pianeti del Nucleo Profondo|Nucleo profondo]], [[Byss]]. Qui, su una graziosa e ornata cittadella, Luke si trovò di fronte ad un nemico che non si aspettava di vedere di nuovo: l’Imperatore Palpatine. Palpatine era riuscito per lungo tempo a evitare la morte usando le sue arcane conoscenze Sith e la tecnologia della clonazione [[Spaarti]]. Avrebbe fatto crescere duplicati cloni dei suoi corpi, in modo che fungessero da recipienti per il suo oscuro spirito. Con questa tecnica, Palpatine era sempre sfuggito alla morte. Aveva chiamato Luke a sé perchè si inginocchiasse a lui e diventasse il suo apprendista. Luke, realizzando che l’Imperatore era praticamente invincibile, si inginocchiò, e accettò di unirsi al [[Lato Oscuro]].
[[Image: Luke_darkside.jpg|thumbnail|right|Luke serve il rinato Imperatore Palpatine come [[Comandante Supremo della Flotta Imperiale]]]]
Come pochissimi altri nella storia, egli credette di poter sconfiggere il Lato Oscuro solamente grazie alla conoscenza dei suoi segreti. Avrebbe così trascurato uno degli insegnamenti fondamentali di [[Yoda]]: “Mai sottovalutare il potere del Lato Oscuro”. Tuttavia scoprì presto la sua incapacità di liberarsi dall'oscuro manto in cui si era ormai profondamente immerso.Durante il suo apprensitato, Luke assunse due sentinelle, cloni che trasformò in suoi personali servitori oscuri.Nonostante fosse riuscito a sabotare diversi piani di Palpatine, tra cui l'attacco planetario di devastazione su [[Mon Calamari]], non fu in grado si riportare se stesso alla luce.Quando Leia giunse su Byss, la sua presenza profondamente legata al lato chiaro della Forza permise a Luke di risollevarsi in parte dal lato oscuro, dando così il via alla sua ribellione contro Palpatine.Luke aiutò Leia ed Han a fuggire e fornì loro i codici che controllavano i [[Distruttore di Mondi|Distruttori di Mondi]] su Mon Calamari. Poi ritornò da Palpatine.
{{Quote|Ho appreso molti dei suoi segreti, vostra Maestà. Il potere che ha su di me si è spezzato. Quando distruggerò i suoi cloni, il suo regno sarà giunto alla fine.|Luke|Dark Empire}}
In un tentativo fallito di assassinio, Luke marciò verso il laboratorio e distrusse tutte le stazioni di clonazione. Tuttavia, prima che potesse concludere la missione, Palpatine cercò di trasferire il suo spirito in uno degli ultimi cloni ancora in vita.L'Imperatore riuscì a raggiungere una delle spade laser che custodiva nel laboratorio: i due ingaggiarono così un breve duello, ma Luke cadde prima che Palpatine potesse sferrare il suo colpo brutale.
{{Quote|No, Skywalker...Non è ancora giunto il momento della tua morte. E' tempo che tu ti sottometta, il Lato Oscuro ti spezzerà!|Palpatine|Dark Empire}}
Pochi momenti dopo, Palpatine si recò sulla [[Base Pinnacle]], a bordo della sua nave ammiraglia, la ''[[Eclipse (nave)|Eclipse]]''.Ad ogni modo, con l'aiuto di sua sorella Leia, Luke riuscì a ritornare alla luce prima che l'oscurità lo consumasse del tutto e si ribellò finalmente contro il suo maestro. Infine, sconfisse Palpatine a duello. [[Image: Luke_ribelle.jpg|thumbnail|left|Luke tenta di liberarsi dal controllo di Palpatine]] Sfortunatamente, Palpatine aveva radunato una tremenda tempesta di Forza e, grazie al suo potere oscuro, aveva iniziato la distruzione sistematica della Flotta della Nuova Repubblica attorno alla Base Pinnacle. Luke, insieme a Leia, creò una grande onda di energia chiara che fece perdere il controllo della tempesta a Palpatine, la quale si volse contro il suo creatore. La ''Eclipse'' venne distrutta insieme all'ultima incarnazione di Palpatine.
===Le prove del Maestro Jedi (11-25 ABY)===
====Creare un Nuovo Ordine Jedi====
{{Quote|Mio fratello Luke è un Maestro Jedi. Ha l'obiettivo di riportare i Jedi alla loro antica gloria."<br>"Potrebbe essere difficile.|[[Leia Organa Solo]] e [[Empatajayos Brand]], su Luke Skywalker|Dark Empire II}}
[[Image: Luke_Jedi_Master.jpg|thumbnail|left|Luke [[Maestro Jedi]]]] Luke - ora Maestro Jedi - , messo di fronte ai crescenti pericoli che minacciavano la galassia, sentì che la [[Nuova Repubblica]] aveva bisogno di un nuovo Ordine di Jedi per servire e proteggere la popolazione. Propose quindi al Senato la fondazione di una nuova Accademia Jedi curata da lui stesso in prima persona come istruttore. La Nuova Repubblica accettò e Luke iniziò la ricerca di candidati per l'addestramento Jedi nel [[Grande Tempio Massassi]] su [[Yavin IV]], dove aveva stabilito il suo [[Praxeum Jedi]].Uno dei primi luoghi che Luke visitò fu [[Eol Sha]], un pianeta vulcanico poco abitato, con un'unica piccola colonia.Il loro leader, [[Gantoris]], si convinse inizialmente che Luke fosse "l'uomo oscuro" che stava da tempo aspettando, l'uomo che lo avrebbe condotto alla distruzione con la falsa promessa del potere.A causa di questa credenza, Luke dovette passare numerosi test, tra cui raccogliere funghi tra nuvole di vapori e camminare nella lava mentre battagliava contro un grande serpente.
Luke passò i test, convinse Gantoris ad unirsi all'Ordine Jedi e offrì ai coloni di Eol Sha il traferimento su [[Dantooine]], pianeta che avrebbe offerto un clima sicuramente più stabile ed ospitale.
Dopo ulteriori ricerche, Luke trovò il suo prossimo apprendista, [[Streen]], su una piattaforma di gas abbandonata su [[Bespin]]. Streen accettò di unirsi ai Jedi, solo se Luke gli avesse insegnato a calmare nella sua mente le voci e le emozioni di chi lo circondava.
Un altro studente della nuova accademia fu [[Kam Solusar]], un'ex [[Jedi Oscuri|Jedi Oscuro]] che Luke aveva riportato alla luce durante il ritorno del rinato Imperatore. [[Corran Horn]], un altro degli allievi di Luke, cercò di imparare a utilizzare la Forza per salvare sua moglie, sotto lo pesudonimo di Keiran Halcyon.Ulteriori apprendisti furono il clone [[Dorsk 81]], la [[Dathomiri]] [[Kirana Ti]] e la storica [[Tionne]]. Durante i primi anni di vita dell'accademia, tra i ranghi dei Cavalieri Jedi apparivano [[Brakiss]], [[Madurrin]], [[Kyle Katarn]], [[Cilghal]] e [[Kyp Durron]]. Anche [[Mara Jade Skywalker|Mara Jade]] studiò con Luke, anche se in via non ufficiale. Negli anni seguenti, Luke addestrò alcuni personaggi di grande rilievo, come [[Jaden Korr]], [[Tenel Ka]], [[Zekk]], [[Lowbacca]], [[Tahiri Veila]] e i suoi nipoti [[Jaina Solo]], [[Jacen Solo]] e [[Anakin Solo]].Gli studenti di Luke sarebbero poi diventati Maestri: sorse così una nuova generazione di Cavalieri Jedi.Attraverso la sua accademia, riportò in vita l'Ordine Jedi in tutta la galassia, riparando così al gravissimo danno causato da Palpatine e Darth Vader nei decenni precedenti. Ad ogni modo, alcune circostanze costrinsero Luke a non dedicarsi completamente alla costruzione dell'Accademia Jedi.Presto, infatti, dovette lasciare i suoi studeni per dedicarsi alla ricerca di Han e Chewbacca, spariti in seguito ad una missione su [[Kessel]].Insieme al suo vecchio amico Lando, Luke si recò a Kessel in veste d'uomo d'affari e si confrontò con [[Moruth Doole]], amministratore delle miniere di spezia. I due recuperarono il ''Falcon'' dalle grinfie di Doole e fuggirono dalla flotta dell'amministratore e si diressero verso la [[Cintura Maw]]: lì, improvvisamente, la [[Sun Crusher]], a bordo della quale vi erano Han, Chewbacca e Kyp Durron, uscì dalla cintura, inseguita da vicino dalla flotta di ''[[Star Destroyer]]'' Imperiali dell'Ammiraglio [[Daala]]. Il Millennium Falcon e la Sun Crusher riuscirono a fuggire mentre la flotta imperiale ingaggiava battaglia con le forze di Doole.
====L'attacco di Exar Kun====
Poco dopo la fondazione del Praxeum, i nuovi studenti di Luke si trovarono di fronte ad un'antica minaccia. [[Gantoris]], frustrato dalla lentezza dell'addestramento Jedi, fu tentato dallo spirito di [[Exar Kun]], il quale gli fece conoscere le lusinghe del lato oscuro. Sotto la tutela del Signore Oscuro, Gantoris costruì la sua personale spada laser doppia. Poco dopo, egli si scontrò con Luke e perse, ma il suo comportamento e l'apparizione improvvisa della sua spada laser non furono considerate da Skywalker come una minaccia tangibile. Ad ogni modo, Exar Kun uccise orribilmente Gantoris, bruciandogli anima e corpo con il potere del lato oscuro. Luke si consultò con "Kieran Halcyon" sulla morte di Gantoris, ma prima che potesse completare le indagini, fu distratto dai suoi nuovi studenti, tra cui Mara Jade, la quale mantenne sempre un atteggiamento di amicizia nei suoi confronti.
Kyp partì a bordo di una nuova superarma, la il [[Sun Crusher]], col fine di ottenere la sua vendetta contro l'Impero.Tuttavia, Exar Kun non desiderava altro che la totale eliminazione di Luke. Molti sforzi e tentativi, dal team medico della Nuova Repubblica agli innocenti baci di sua nipote, furono fatti per tentare di risvegliare Luke, ma tutti si conclusero con un fallimento. Exar Kun, assetato del sangue di Luke e ben sapendo che la distruzione del corpo del Maestro Jedi lo avrebbe lasciato per sempre sospeso a metà tra la vita e la morte, prese possesso temporaneamente di Streen, ingannadolo tramite una tempesta di Forza volta a cancellare definitivamente il corpo di Luke.Luke tuttavia, grazie alla Forza, chiamò il giovane Jacen Solo e guidò la spada laser nella sua mano: gli altri apprendisti osservarono Solo duellare come un vero e proprio maestro d'armi.Grazie a ciò, lo spirito di Exar Kun si rivelò e cadde in una trappola; fu distrutto dagli sforzi combinati degli altri Jedi, dallo spirito di Luke e da quello dei vecchio maestro dello stesso Kun, [[Vodo-Siosk Baas]].
Quando Kyp Durron, ora libero dalla presenza del Signore Oscuro, fu portato dinnanzi al suo Maestro per essere processato, a causa della distruzione di Carida e per altre sue atrocità, Luke lo lasciò in vita, auspicando come punizione una vita fatta di servitù. Inoltre, gli fu ordinato di condurre la Sun Crusher all'interno di uno dei buchi neri della Cintura di Maw. Tuttavia, quando Luke e Kyp raggiunsero l'Installazione Maw, caddero sotto l'attacco dell'Ammiraglio Daala e del protipo della Morte Nera. Luke fece atterrare la nave e cercò di aiutare Wedge, che era a capo della spedizione in difesa dell'Installazione, finchè non avessero recuperato alcuni dati di grande importanza strategica.Kyp invece fece ritorno alla Sun Crusher e attaccò il prototipo della Morte Nera. Egli attirò la stazione vicino ad un buco nero: in questo modo, sia la Sun Crusher che il prototipo vennero risucchiati all'interno dell'oscurità.Fortunatamente, Kyp riuscì a fuggire grazie ad un guscio di salvataggio. Egli diventò infine un Jedi di grande talento.
====I Jensaarai====
Più tardi, Luke e [[Ooryl Qrygg]] aiutarono [[Corran Horn]] nel suo tentativo di salvare sua moglie da [[Leonia Tavira]] e i [[Jensaarai]]. Luke aveva infatti percepito il bisogno d'aiuto del suo vecchio allievo su [[Coukrus]] e viaggiò insieme a Qrygg giusto in tempo per supportare Horn contro cinque Jensaarai.Egli affrontò con facilità i suoi avversari, privandoli della Forza grazie ad alcuni [[ysalamiri]]; li sconfisse tutti, senza che nessuno fosse ucciso. Luke e Corran si recarono poi su [[Susevfi]], luogo in cui si trovava [[Mirax Terrik]], così come gli avevano rivelato i Jensaarai, e utilizzarono alcuni ysalamiri per mascherare la loro presenza ai Difensori dell'Anello.Una volta su Susevfi, Luke, Corran, Ooryl e il [[Caamasi]] [[Elegos A'Kla]] assalirono la prigione e liberarono Mirax.Si confrontarono poi con la [[Saarai-kaar]] dei Jensaarai e i suoi studenti.Corran sconfisse la Saarai-kaar a duello mentre Luke si liberò facilmente degli altri avversari.Infine Corran e Mirax Terrik poterono riabbracciarsi.
====Gli incontri con Callista====
In questo periodo Luke, ormai leader del [[Nuovo Ordine Jedi]], intravide la possibilità di intrecciare una relazione amorosa, con la vaga prospettiva di potersi dedicare, anche se per poco, alla propria vita privata: l'occasione si presentò mentre si trovava sulla super [[Dreadnaught]] ''[[Eye of Palpatine]]''. Luke, vittima di un attacco a sorpresa, fu catturato e condotto a bordo della nave; qui i computer della dreadnaught misero in atto un vero e proprio lavaggio del cervello a discapito di tutti i passeggeri presenti, inclusi Luke e i suoi studenti [[Cray Mingla]] e [[Nichos Marr]], ma anche [[Jawa]], [[Sabbipodi]], [[Gamorreani]] e [[Affytechani]]. Luke utilizzò la Forza per superare il momento critico e insieme a C-3PO iniziò a cercare i suoi studenti. A bordo della ''Eye of Palpatine'', incontrò lo spirito di [[Callista Ming]], una superstite del vecchio Ordine Jedi che aveva trasferito la sua energia vitale ai computer della nave. Callista lo contattò e, a dispetto dei limiti imposti dalla sua inconsistenza, i due si innamorarono, mentre cercavano di fermare la Dreadnaught automatizzata dagli attacchi un Jedi rifugiato, [[Belsavis]].
Ad ogni modo, si scoprì che Callista era effettivamente ancora viva quando ella stessa mandò un messaggio a Leia Organa, avvertendola di non incontrare un uomo di nome [[Seti Ashgad]] su [[Nam Chorios]]. Luke cercò di infiltrarsi sul mondo natale di Ashgad per parlare con Callista, ma fu abbattuto dalle difese planetarie. Dopo aver viaggiato per diversi giorni ed essersi imbattuto in tremende tempeste di Forza, Luke fu ingaggiato da una Jedi di nome [[Taselda]], con l'incarico di recuperare la sua spada laser da [[Beldorion]], un Jedi di razza [[Hutt]]. Durante la missione, fu continuamente tormentato da alcune visioni di soldati imperiali che forzavano le menti dei Jawa.
A causa di queste visioni, Luke avrebbe poi aiutato il recupero dei cristalli [[Tsils]] dalla [[Loronar Corporation]] su Nam Chorios, finendo per confrontarsi con [[Dzym]] e Seti Ashgad. Mentre Ashgad lasciava il pianeta con alcuni piani che avrebbero portato al chaos galattico, Luke si lanciò al suo inseguimento a bordo del suo caccia stellare, ma fu nuovamente abbattutto. Luke convinse poi i Tsils a fermare Ashgad e così distrussero la sua nave. Egli, ormai grandissimo conoscitore della Forza, riuscì con successo a prevenire una crisi di scala galattica, impedendo il piano di diffusione pandemica del [[Seme della Morte]] organizzato da Seti. Incontrò poi Callista, ed entrambi concordarono la fine della loro relazione e le loro strade si separarono per sempre.
====L'Impero Rinato====
[[Image: Luke_Kyle.JPG|thumbnail|left|Luke discute dello studente [[Desann]] con [[Kyle Katarn]]]]Una volta tornato al Praxeum, Luke fu sconvolto dall'omicidio di [[Havet Storm]] per mano di uno dei suoi allievi più dotati, [[Desann]]. Desann, come aveva fatto [[Brakiss]] prima di lui, lasciò l'Accademia in preda alla rabbia e al disgusto e presto si volse al lato oscuro. Poco dopo, [[Kyle Katarn]] tornò al Praxeum e informò Luke del suo incontro con Desann. Katarn era inquieto per la morte apparente della sua compagna [[Jan Ors]] e, in quel momento di difficoltà, aveva fatto ritorno nella Valle dei Jedi su [[Ruusan]] per riacquistare i suoi poteri. Solo Kyle, Jan e Luke ne conoscevano l'ubicazione, ma Luke nutriva il sospetto che Desann avesse seguito Katarn.
Realizzando che l'enorme potere della Valle non potesse cadere in alcun modo nelle mani sbagliate, Luke cercà aiuto nella [[Squadriglia Rogue]] e si recò su Ruusan con l'obiettivo di spazzare via Desaan e le sue forze. Tuttavia era troppo tardi. Desann si era infatti unito al nuovo movimento per la Rinascita dell'Impero, una fazione guidata dal Jedi Oscuro [[Hethrir]] che aveva come obiettivo l'addestramento dei ranghi della Gioventù Imperiale. Sfruttando la Valle dei Jedi per avvicinarli alla Forza, creò un piccolo esercito. Luke cercò di condurre alcune indagini sulla nuova minaccia e infine riuscì ad infiltrasi sull'[[Installazione Cairn]]. Fece squadra con Katarn per neutralizzare un piccolo manipolo di appartenenti al movimento. Mentre Kyle si introdusse all'interno della loro nave ammiraglia, la ''[[Doomgiver]]'', Luke si scontrò con Desann in un breve ma tremendo duello. Desann capì di non poter avere la meglio e fuggì. Luke fece invece ritorno su Yavin IV, obiettivo della ''Doomgiver''. I soldati dell'[[Impero Rinato]] sferrarono un attacco massiccio al Praxeum, ma furono sconfitti dagli studenti di Luke; Katarn uccise Desann nelle profondità del Tempio.
[[Image: Luke_Waru.jpg|thumbnail|right|Luke sotto l'influenza di Waru]]A dispetto degli sforzi della Nuova Repubblica e dei Jedi, l'Impero Rinato non venne sconfitto, anche se fu certamente indebolito. Lo stesso anno, i [[Discepoli di Ragnos]], un gruppo sorto dai resti dell'Impero Rinato, rivelarono la loro presenza e attaccarono la navetta del Praxeum ''Runner II'' mentre trasportava nuovi studenti all'Accademia di Yavin IV. L'attacco fu in realtà un diversivo creato per infiltrarsi nel Tempio e prelevare alcuni datapad personali di Luke e ottenere così l'ubicazione di numerosi [[Nuclei di Forza]] nella galassia. Dato che i piani della setta erano stati svelati, Luke inviò alcuni Jedi per fermare i Discepoli di Ragnos e si recò personalmente su Dagobah per difendere la posizione.
Durante il viaggio verso la nuova meta, la donna scoprì ulteriori informazioni sulla sua famiglia, questa volta sul pianeta [[Image: Luke_WaruJ't'p'tan]].jpg|thumbnail|right|Infine, Akanah informò Luke sotto del fatto che i Fallanassi si fossero stanziati con tutta probabilità su [[Atzerri]], e così raggiunsero il pianeta. Akanha riuscì a riconciliarsi solo con suo padre, che trovò, tra l'influenza altro, in pessime condizioni di Warusalute e senza alcun ricordo della sua famiglia. A questo punto la donna, in lacrime, parlò a Luke di un'ulteriore presenza del suo popolo su J't'p'tan. Luke confortò Akanah e discusse con lei sulla natura della Forza e della fonte del potere degli stessi Fallanassi, la cosiddetta [[Corrente Bianca]].
====La Prima Insurrezione Corelliana====
Mentre la famiglia Solo era impegnata nel Summit Commerciale di [[Corellia]], Luke diede una mano a Lando Calrissian nel suo tentativo di trovare moglie. Aveva infatti intenzione di fare da garante per Lando, che nel frattempo aveva dato il via a una serie di progetti sociali, tra cui la costruzione di sicure abitazioni sotterranee su Coruscant. Luke fu in qualche modo sorpreso del fatto che Lando fosse riuscito a convincerlo ad accompagnarlo in questa strana avventura, ed era abbastanza preoccupato che potesse pronunciare il voto solenne con una specie di strega. Su [[Sacorria]], Lando incontrò finalmente una donna di nome [[Tendra Risant]], dalla quale fu subito attratto: tuttavia i due dovettero lasciare subito il pianeta, inseguiti dalle autorità locali.
====La Crisi del Documento di Caamas====
{{Quote|Non hai intenzione di rendermi la vita facile eh?"<br>"Quand'è che ti avrei mai reso la vita facile?|Luke Skywalker e Mara Jade su Nirauan|Vision of the Future}}
Poco dopo, la Nuova Repubblica rischiò il tracollo definitivo quando fu trovato, probabilmente su ordine di Palpatine, il [[Documento di Caamas]], un file Imperiale che conteneva informazioni relative all'implicazione di un gruppo di [[Bothan]] nei bombardamenti orbitali di [[Caamas]]. Ad ogni modo, il documento era stato contraffatto proprio per fare in modo che i nomi di diverse personalità di spicco Bothan fossero messi in connessione con l'attacco. Quando scoppiò la crisi, Han Solo chiese a Luke di condurre alcuni negoziati tra gli [[Ishori]] e i [[Diamala]]. Mentre i pirati sferrarono il loro attacco, Luke iniziò a sfruttare il suo potenziale nella Forza per sconfiggere il nemico, ma realizzò che questa azione lo avrebbe condotto molto vicino al confine con il lato oscuro.
Circa dieci anni dopo il loro primo, acceso incontro, Luke e Mara si sposarono su Coruscant in sue due cerimonie, una privata nel quartier generale Jedi, e una pubblica, tra l'altro rovinata dall'attacco di alcuni agitatori filo Imperiali.Dopo un anno, Luke, insieme a Mara, fu chiamato a risolvere alcune dispute su un pianeta che aveva particolare considerazione dei Jedi. Luke colse l'occasione per organizzare una seconda luna di miele per sua moglie.
====La riscoperta dell'''Outbound Flight''====
Qualche tempo dopo, Luke e Mara furono invitati dai [[Chiss]] in qualità di rappresentanti dei Jedi nel processo di restituzione delle rimanenze del progetto ''[[Outbound Flight]]'', distrutto da [[Thrawn]] e i cui resti erano stati localizzati in una fortezza Chiss nota come la [[Redoubt]]. Luke e Mara viaggiarono come ospiti d'onore a bordo della ''[[Chaf Envoy]]'', insieme ai rappresentanti dei [[Geroon]] [[Dean Jinzler]], [[Chak Fel]] e quattro soldati dell'[[Impero della Mano]].
====Il Secondo Impero====
{{Quote|Stai attento, non pensare che un maestro abbia sempre ragione, senza porre mai domande. Devi pensare con la tua testa. Alcune volte anche gli insegnanti sbagliano. Ma in questo caso, io ho ragione: non sei ancora pronto per una spada laser.|Luke Skywalker a Jacen Solo, dopo aver scoperto il nipote a giocare con la sua spada laser.|Young Jedi Knights: Shadow Academy}}
Poco dopo l'incidente della ''Outbound Flight'', Luke tornò ai suoi insegnamenti Jedi nel Praxeum di Yavin IV. Era tuttavia riluttante ad addestrare i suoi studenti più giovani i fondamenti della spada laser, sentendo che in qualche modo non erano ancora pronti o all'altezza della situazione. Uno dei suoi ex apprendisti, [[Brakiss]], aveva creato nel frattempo un'[[Accademia Ombra]], terreno di prova per [[Jedi Oscuri]]. L'Accademia si unì al [[Secondo Impero]], un gruppo d'insurrezione che rifiutava il trattato di pace stipulato tra i [[Resti dell'Impero]] e la Nuova Repubblica nel [[19 ABY]].
In seguito alle ostilità con Brakiss e i suoi studenti, Luke decise che era arrivato il momento per i suoi allievi di costruire la loro prima spada laser. Poco dopo, l'Accademia Ombra, insieme a una flotta di navi da guerra Imperiali, fece la sua comparsa. Legioni di assaltatori e Jedi Oscuri sferrarono un tremendo attacco, dando così il via ad una lunga battaglia.Con l'aiuto del redento Zekk e dei gemelli, Luke riuscì a sconfiggere l'Accademia Ombra e il Secondo Impero, segnando in questo modo la loro fine.
===La Guerra Yuuzhan Vong (25-29 ABY)===
{{Quote|Ho combattuto nelle peggiori guerre, con la consapevolezza che il male può essere redento. Ho visto tornare l'equilibrio nella Forza. Ma l'ordine può volgersi in caos...così come accadde al momento della mia nascita. Ora, insieme ai miei affetti e ai miei alleati fedeli, affronterò una nuova sfida, come mai mi era capitato prima. E non sono certo che questa volta ne usciremo vincitori.|Luke Skywalker riflette sulla minaccia degli [[Yuuzhan Vong]]|Vector Prime television commercial}}
====Respingere l'invasione====
{{Quote|Noi dobbiamo la nostra compassione e i nostri doveri alla vita. Ma mi chiedo se tutto ciò sia al di fuori della definizione di vita stessa, e non sia in realtà qualcosa di più simile ad una morte apparente. Anzi, mi chiedo se altro non ci rimane che una morte certa.|Luke Skywalker a [[Vergere]]|Destiny's Way}}
[[Image: Luke_Vong.jpg|thumbnail|left|Luke affronta numerosi guerrieri Vong]]Gli Yuuzhan Vong avevano un interesse speciale per i Jedi, e li proclamarono la feccia di una galassia piena di infedeli. Dopo la [[Battaglia di Duro]], nella quale [[Jacen Solo]] sconfisse il Signore della guerra [[Tsavong Lah]] per salvare sua madre, Lah annunciò che la pace sarebbe stata siglata solo se ogni singolo Jedi fosse stato consegnato nelle mani dei Vong. Molti Repubblicani si rivoltarono al Nuovo Ordine, con l’intento di ammansire i Vong e porre fine alle loro incursioni devastanti. Organizzazioni come la [[Brigata della Pace]] tradirono i Jedi, e iniziarono a catturarli e a a consegnarli agli invasori. L’Accademia Jedi su Yavin IV venne distrutta dagli Yuuzhan Vong. Era come se i tempi oscuri dell’ascesa di Palpatine fossero tornati. I Jedi più forti e decisi come Kyp Durron proposero una linea di attacco più aggressiva: egli convinse un gran numero di Jedi a lavorare in maniera indipendente, mossa che creò una profonda spaccatura nell'Ordine.
====La guida dal fronte====
Con il loro piano di catturare ogni singolo Jedi, gli Yuuzhan Vong ruppero ogni possibile tegua. A ciò si aggiunse la minaccia dei [[vonyx]], che si rivelò persino più letale di quella delle Brigate della Pace. Dopo una serie di votazioni sulla Stazione Eclipse, Luke approvò l'attuazione della [[Missione su Myrkr]]. Nel frattempo, al Senato di Coruscant, Borsk Fey'lya supplicò apertamente il suo sistema natale di fornire ogni possibile supporto ai Jedi, dando il via ad un punto di svolta nella politica anti-Ordine diffusa fino a quel momento. Nello stesso tempo, Luke riunì con successo Kyp Durron, [[Saba Sebatyne]] e le loro squadre all'Ordine, con la promessa che i Jedi avrebbero condotto in prima persona la guerra contro i Vong. Nell'orbita di [[Talfaglio]], le forze combinate dei Jedi e i rinforzi della Nuova Repubblica ottenero la prima vittoria contro i Vong. Grazie a questo successo, Luke, con l'appoggio di Fey'lya, sfruttò la situazione favorevole per neutralizzare la fazione anti-Jedi in Senato e ottenere il supporto dell'esercito della Nuova Repubblica.
====Riorganizzazione della Nuova Repubblica e del Nuovo Ordine Jedi====
Sopravvissuto a una tremenda battaglia di Forza nei pressi del vecchio Tempio Jedi, Luke concentrò i suoi sforzi per ripristinare il [[Consiglio Jedi]]. Per fare questo, dovette entrare nel nebuloso mondo dei politici. Sostenendo un candidato pro-Jedi, Luke vide eleggere [[Cal Omas]] a Capo di Stato della Nuova Repubblica. Insieme, permisero la rinascita del Consiglio Jedi, che ora includeva sia i rappresentanti dell’Ordine sia membri del governo della Nuova Repubblica. La prima sfida nel mondo della politica fu rappresentata dalla crisi dell'[[Alpha Red]], un'arma biologica che avrebbe potuto distruggere ogni tipo di forma vivente appartenente ai Vong, qualora fosse stata messa in atto. Luke e i suoi rappresentanti Jedi presentarono una mozione a sfavore del progetto, ma Cal Omas ordinò comunque che venisse portato avanti. Quando l'Alpha Red fu sabotata da Vergere, una Jedi della Vecchia Repubblica che aveva trascorso molti decenni tra i Vong, Luke vide crollare il rapporto di fiducia instaurato con Cal.
====La ricerca di Zonama Sekot====
Con la trasformazione della Nuova Repubblica nella [[Federazione Galattica delle Libere Alleanze]], Luke partì per cercare di trovare una soluzione definitiva alla guerra. Armato di importanti informazioni fornitegli da Vergere, Luke si mise in viaggio per lo spazio profondo, verso le [[Regioni Ignote]], cercando la chiave di volta per aprire le porte della vittoria contro l’invasione aliena. Prima di raggiungere la destinazione, il gruppo riuscì a convinere i Resti dell'Impero ad unirsi all'Alleanza Galattica, in seguito alla caduta di [[Bastion]]. Assieme alla moglie, Jacen, Danni Quee, Saba Sebatyne e il Dottor [[Soron Hegerty]], Luke viaggiò verso [[Csilla]] per chiedere l’aiuto dei [[Chiss]], con lo scopo di trovare il pianeta vivente [[Zonama Sekot]], il quale poteva celare importanti informazioni per sconfiggere i Vong.
====La fine della guerra====
Fu così che la [[Battaglia di Yuuzhan'tar]] ebbe inizio. Jacen e Jaina accompagnarono Luke sulla superficie di Coruscant, per cercare di entrare nella Cittadella e consegnare il Signore Supremo [[Shimrra Jamaane]] alla giustizia. Luke guidò l'assalto verso i livelli superiori: egli creò un turbine di energia di Forza, che circondò la sua persona e penetrò nel suo corpo e nella sua volontà. Nemmeno i nipoti o gli altri Jedi avrebbero potuto percepire la sua presenza, tanto Luke si muoveva velocemente, sorretto un enorme potere che gli permise di sconfiggere con tutta calma le elite militari dei Vong. Nella camera di Shimrra, Luke e i gemelli uccisero numerose guardie del corpo del Signore Supremo. Mentre Jaina catturò il Plasmatore Vong [[Onimi]], Luke si trovò faccia a faccia con Shmirra, e i sicari sopravvissuti concentrarono la loro attenzione su Jacen.
La guerra tra Yuuzhan Vong e Alleanza Galattica arrivò quindi ad una conclusione su Coruscant, dopo l’arrivo di Zonama Sekot e dopo l'uccisione di Shimrra e di Onimi furono in battaglia. La guerra costò le vite di circa 365 mila miliardi di esseri viventi, ma alla fine gli Yuuzhan Vong furono costretti ad arrendersi e trovarono il loro posto all’interno della galassia. Molti decisero di suicidarsi piuttosto che arrendersi, e molti altri fuggirono nei luoghi più sperduti della galassia. Ad ogni modo, i Jedi e l’Alleanza Galattica furono d’accordo nel considerare Zonama Sekot la vera casa degli Yuuzhan Vong, specialmente alla luce delle rivelazioni fatte da Sekot stesso. Sebbene una manciata di Vong rimasero contrari ad ogni sorta di resa, i più furono trasportati a Zonama Sekot. Il pianeta, che era in realtà prole di Yuuzhan’tar, accolse gli Yuuzhan Vong e si diresse verso l’iperspazio, per trovare una nuova casa da qualche parte delle Regioni Ignote.
Dopo aver riunito tutti i Jedi sopravvissuti alla guerra, Luke spiegò loro il sentiero del Nuovo Ordine: qualunque fosse stata la volontà della Forza, avrebbero dovuto seguirla e servirla nella sua interezza e totalità.Su consiglio di [[Kam Solusar]], Luke fondò una Nuova Accademia Jedi su [[Ossus]], dove continuò ad addestrare giovani Jedi alle vie della Forza. Pochi anni dopo, molti candidati e apprendisti avrebbero frequentato il Jedi Praxeum di Ossus, incluso suo figlio Ben.
===Conflitti all'interno dell'Ordine (30-40 ABY)===
====Il ruolo dell'Ordine Jedi====
{{Quote|La Forza non ha un lato oscuro e uno chiaro, ma noi sì. Dobbiamo scegliere.|Luke Skywalker|Dark Nest I: The Joiner King}}
[[Image:Luke_nido.jpg|thumbnail|left|Luke durante la Crisi del Nido Oscuro]]Dopo la conclusione del conflitto contro i Vong, qualcosa iniziò a cambiare in seno ai Jedi.Dispute interne e frizioni con l'Alleanza Galattica si rivelarono costanti fonti di malcontento all'interno dell'Ordine.Le fratture erano particolarmente evidente nel Consiglio dei Maestri.Da una parte, la fazione di Kyp Durron e Mara Jade Skywalker era dell'opinione che i Jedi non fossero i diretti responsabili della protezione dell'Alleanza Galattica; piuttosto, i Jedi dovevano abbracciare una linea di visione ampia in tutti gli affari della galassia, proprio per evitare di essere coinvolti nei giochi interni dei politici, così come era avvenuto nella Vecchia Repubblica.Dall'altra parte, Kenth Hamner e Corran Horn auspicavano ad un ruolo di primaria importanza dell'Ordine nei confronti dell'Alleanza, principale finanziatrice dell'Ordine e del nuovo Tempio. Le tensioni si attenuarono grazie all'intervento di Luke. La sua leadership riuscì a temperare gli animi, ma egli compì l'errore fatale di non provvedere alla creazione di una struttura di potere organizzata all'interno dell'ordine.Tutto ciò si sarebbe poi manifestato chiaramente durante la [[Crisi del Nido Oscuro]] e durante la [[Guerra dello Sciame]].
====La Crisi del Nido Oscuro====
=====Richiesta d'aiuto=====
Nel [[35 ABY]], in seguito ad una richiesta d'aiuto originata presumibilmente dal Jedi perduto [[Raynar Thul]], dalla Sorella della Notte Lomi Plo e dal Jedi Oscuro Welk, si venne a conoscenza del fatto che i [[Killik]] avevano iniziato la costruzione dei loro nidi lungo i confini territoriali dei [[Chiss]], con il supporto degli stessi Jedi creduti dispersi.Si scoprì infatti che Raynar Thul era in realtà ancora vivo e che era stato condotto in un nido di Killik. Qualche tempo prima, Thul era stato sconfitto da Lomi Plo e Welk durante una battaglia su Myrkr. Era stato poi condotto dai suoi due avversari sulla nave ''[[Tachyon]]'', che si schiantò in seguito ad un tremedo attacco durante l'assalto di Myrkr: i tre erano stati pertanto creduti morti.In realtà, erano diventati parte degli stessi nidi Killik, situazione che richiese il successivo intervento di Luke.Insieme a Mara e Saba Sebatyne, Luke si recò al nido [[Lizil]] sulla [[Jade Shadow]] e fu accolto e salutato da centinaia di vascelli.Attraverso la Forza, cercò di stabilire una linea di cooperazione con i locali, ma, ad ogni modo, una strana interferenza nella stessa Forza gli impedì di portare a termine i suoi sforzi.Più tardi, grazie all'aiuto di [[Jae Juun]] e di Tarfang, i Jedi appresero le modalità dell'unione dei nidi e viaggiarono verso [[Yoggoy]], pianeta natale dei Killik.
[[UnuThul]], che altri non era che il Jedi Raynar Thul integrato nel nido Yoggoy e del quale aveva assunto il comando, accolse il gruppo, accompagnato dai Solo, nell'hangar Yoggoi con una grande esibizione della sua sensibilità alla Forza. Nella Prima Camera, UnuThul apostrofò se stesso con un "noi", determinando in questo modo la scomparsa di Raynar Thul e la creazione di un'unica entità. Luke tuttavia pecepiva la presenza di Raynar nonostante tutto e credeva che quest'ultimo stesse cercando di nascondersi all'interno di UnuThul. In seguito, Raynar condusse il Jedi alla lettura delle Cronache, spiegandogli la trasformazione di Raynar Thul in UnuThul e la nascita del nido Unu, il "nido dei nidi".
Nel loro successivo incontro, Luke percepì ancora la presenza di Raynar che si spingeva continuamente verso la superficie, per poi essere sommersa dalla mente del nido. Quando Luke tentò per una seconda volta di sondare UnuThul, la mente del nido lo respinse con grande forza. Nel momento in cui Mara domandò l'ubicazione del Jedi scomparso, UnuThul cercò di forzare la mente di Luke con una tale potenza che per fermarlo ci fu bisogno della combinazione dei poteri di Luke, Mara, Saba e Leia. Dato che ancora rifiutava di svelare l'ubicazione di [[Qoribu]], UnuThul decise che chiunque sarebbe stato libero di lasciare quei luoghi a proprio piacimento e assegnò ai Jedi una guida Yoggoi affinchè li scortasse fino a Lizil. Luke rifiutò e insistette per condurre le indagini personalmente.
=====Misteriosi assalitori=====
I Jedi realizzarono ben presto che una simile mente collettiva aveva la capacità di poterli spiare e sorvegliare in qualunque luogo. Visitarono il luogo dello schianto della ''Tachyon'' e, in quel momento, alcuni insetti cercarono di assassinare il gruppo d'esplorazione. Tuttavia, la scorta Yoggoy negò di aver mai visto questi insetti. Quando tornarono all'hangar, Han e UnuThul si scambiarono parole pesanti circa il tentativo di assassinio. Luke suggerì che si era trattato dell'ennesimo attentato nei confronti dei Jedi, ma UnuThul insistette nel sostenere che se qualcuno avesse deciso di attaccarli, la mente del nido ne sarebbe stata sicuramente a conoscenza.Nel frattempo, scoppiò la battaglia tra i Jedi e i Chiss nell'orbita di [[Qoribu]]. Quando i Jedi raggiunsero il pianeta, la ''Shadow'' fu attaccata da alcune misteriose navi. Dopo un'intensa discussione, Lule, Saba e Mara chiesero a Ben di tornare a Coruscant: egli accettò, a patto che i maestri fossero rimasti su Qoribu per monitorare l'andamento del conflitto. Tuttavia, Ben, anzichè eseguire gli ordini dei genitori, si nascose segretamente nel nido Gorog, dove Lomi Plo e Wek erano ormai insediati.
=====Il Nido Oscuro=====
Al ritorno di Luke, Cal Omas chiese ai Jedi di richiamare la flotta [[Hapan]], altrimenti l'Alleanza avrebbe interrotto i finanziamenti all'Ordine. Si apprì un vivace dibattito nel Consiglio dei Maestri: Leia propose di trasferire i nidi Killik in un nuovo sistema che i Solo avevano scoperto, a condizione che il pianeta [[Borao]] fosse consegnato agli [[Ithoriani]]. A quel punto i Jedi prepararono un grande assalto contro il [[Nido Oscuro]], permettendo ad [[Alema Rar]] di fuggire da Ossus insieme a Gorog, in modo che potesse condurli su [[Kr]], la luna di Qoribu, sede del Nido Oscuro.
====Gran Maestro Jedi e la Guerra dello Sciame====
{{Quote|Ci sono tempi in cui il fine giustifica i mezzi. Ma quando basi la tua vita su quel tipo di tempi, allora scoprirai che non hai fatto altro che costruire la filosofia del male.|Luke Skywalker|Betrayal}}
[[Image:Luke_Gran_Maestro.jpg|thumbnail|250px|right|Luke Gran Maestro dell'Ordine Jedi durante la Guerra dello Sciame]]Per circa un anno, i Killik mantennero un basso profilo, senza tentare alcuna altra manovra d'attacco all'interno della galassia. In realtà stavano radunando le loro forze per prepararsi alla guerra. I nidi erano ancora pienamente attivi sotto la loro guida oscura e Lomi Plo era sopravvissuta alla Seconda Battaglia di Qoribu. UnuThul, influenzato dal Nido Oscuro, scatenò la sua ira lanciando una calamità naturale su tutta l'Alleanza Galattica, principale responsabile della situazione. La comparsa sulla scena del [[Fizz]], un mortale acido di colore bianco che difendeva sistematicamente i pianeti del sistema contro qualunque potenziale minaccia, portò scompiglio tra i nidi: iniziò infatti ad eliminare centinaia di Killik e, grazie alla sua diffusione, i nidi sotto l'influenza di Gorog riuscirono a riprendere la loro espansione territoriale a discapito dei Chiss.
Luke, Leia e Han vennero di nuovo condotti di fronte ad UnuThul, quesat volta come presunti nemici. Leia, ora Cavaliere Jedi, riuscì a calmare UnuThul, sebbene questi non provasse alcuna fiducia nei suoi confronti. Questa sfiducia lo avrebbe poi portato ad imprigionare Luke e Han nel tentativo di convincerli ad unirsi al nido Killik. Venne quindi organizzata una missione di salvataggio guidata da Leia, ma Luke e Han riuscirono a fuggire senza aiuti esterni. Grazie all'assistenza di Jae Juun e Tarfang, i due fuggirono a bordo di una DR919a. Tuttavia, scoprirono presto che i nidi Killik si stavano dirigendo verso la [[Nebulosa Utegeu]]: alcune delle loro navi evitarono il blocco dell'Alleanza, ma l'ammiraglia del Nido Gorog fu catturata. Luke e i suoi compagni atterrarono sulla nave di Gorog per distruggere una volta per tutte la sua influenza oscura. Dopo una tremenda battaglia, Luke si scontrò con Lomi Plo, ma la sua avversaria riuscì a fuggire. La flotta Killik si ritirò e attaccò i Chiss, dando così inizio alla [[Guerra dello Sciame]].
===Seconda Guerra Civile Galattica===
{{Quote|E' venuto da me attraverso le correnti di Forza, circondato dalle ombre...Porterà grande dolore nella galassia, e a me.|Luke Skywalker, riferendosi all'[[Uomo Oscuro]]|Betrayal}}
====Tensioni crescenti====
Nel [[40 ABY]], Luke iniziò ad avere alcuni incubi visionari circa un'oscura, ombrosa figura che, a quel tempo, ancora non esisteva. Mentre il viso di questa figura era sempre nascosto, la sua presenza gli ricordava nientemeno che suo padre e, durante il sonno, le sue azioni malvagie erano dirette a lui e alla sua famiglia. Circa in questo periodo, iniziarono a sorgere alcune tensioni tra l'Alleanza Galattica e [[Corellia]]. Percependo dei segnali sotterranei, Luke inviò suo figlio e suo nipote Jacen ad investigare su [[Adumar]]. I due in effetti scoprirono una fabbrica illegale di missili e riuscirono per poco a mettersi in salvo. Questa vicenda portò alla ribellione di Corellia. Luke, Mara, Jacen e Jaina presero le parti dell'Alleanza, mentre Leia e Han si schierarono con Corellia: pertanto, i primi servirono l'Alleanza nella [[Battaglia di Tralus]], con Luke a capo della [[Squadriglia Hardpoint]]. Egli partecipò al rapimento di [[Aidel Saxan]], Primo Ministro di Corellia, in modo da condurre in salvo la squadra capitanata da Jaina e Tahiri. Comunque, mentre l'Alleanza Galattica riuscì a disabilitare la [[Stazione Centerpoint]] (che i Corelliani avevano invece intenzione di riattivare), il rapimento di Saxan fallì.
[[Image: Luke_II.jpg|thumbnail|250px|left|Luke durante la Battaglia di Kashyyyk nella Seconda Guerra Civile Galattica]]In seguito alle prime vittorie e insuccessi, l'Alleanza Galattica e i Corelliani iniziarono i negoziati. Dopo aver scelto la [[Stazione Toryaz]] come sito neutrale per condurre gli incontri, il Comandante Supremo [[Gilad Pellaeon]] fu scelto come rappresentante dell'Alleanza, mentre il Primo Ministro Saxan fu scelto per Corellia. Molti membri delle due fazioni, inclusi Luke e Mara, parteciparono ai negoziati. Dopo il primo giorno, sembrò che ci fossero ampie speranze di stabilire una tregua che avrebbe portato alla fine della guerra, prima che potesse diffondersi su larga scala. Tuttavia, [[Lumiya]], una Sith creduta morta da Luke da lungo tempo, riuscì a manipolare le menti di diversi commando di sicurezza della Stazione Toryaz e ordinò loro di colpire i membri di entrambe le delegazioni, compreso Luke. Mentre Luke e gli altri Jedi cercarono di respingere l'attacco, il Primo Ministro Saxan si trovò coinvolto negli scontri.
====L'Ombra Oscura====
Dopo la caduta di Jacen al lato oscuro, le visioni di Luke si fecero ancora più terribili. Egli iniziò a temere per la sicurezza del figlio Ben e decise di affidarlo ad un nuovo maestro. Tuttavia Mara credeva che Jacen fosse l'unica persona adatta a guidare l'apprendistato di Ben, dato che era riuscito a fargli percorrere le vie della Forza dove loro avevano invece fallito. Nello stesso periodo Ben si unì all'Esercito dell'Alleanza Galattica, contro il volere di entrambi i genitori. Come prova, Jacen portò Lumiya di fronte a Luke per cercare di capire le sue vere intenzioni. Luke credeva che Lumiya fosse la personificazione della figura oscura che tormentava i suoi sogni. In una discussione tra Luke e sua nipote Jaina, diventò dolorosamente noto ad entrambi che Jacen era passato al lato oscuro e Jaina suggerì la definitiva rimozione di Ben dalla sua tutela.
====Il dolore della perdita====
{{Quote|Da quando la mamma è stata uccisa, ti comporti come uno che se ne sta sdraiato a riposare sul retro del suo landspeeder. Completamente schiacciato, incapace di muoversi a causa del dolore.|Ben Skywalker a suo padre|Fury}}
Negli anni Luke si trovò a subire numerose perdite, ma nessuna lo sconvolse come la morte della moglie, una sensazione grave e profonda che non aveva più provato dal glorioso sacrificio del nipote Anakin Solo. Credendo che la resposabile del fatto fosse Lumiya, Luke combattè contro la Signora Oscura e la decapitò nel tremendo duello finale di [[Terephon]]. Tuttavia, il vero omicida era qualcuno che non si sarebbe mai aspettato: suo nipote, Jacen Solo, ora conosciuto come [[Darth Caedus]], nuovo Signore Oscuro dei Sith. Ad ogni modo, egli non era ancora consapevole della verità e sebbene le prove scagionassero Lumiya, il Gran Maestro si scontrò anche con Alema Rar.
Luke presenziò ai funerali di sua moglie e a sua sorella Leia fu affidato il compito di pronunciare l'elogio funebre. Tuttavia, una squadra di truppe GAG inviate da Jacen intercettò lei e Han: furono costretti a combattere e non riuscirono a raggiungere il Tempio in tempo per l'orazione. L'orazione fu quindi pronunciata da Saba Sebatyne. Lo stesso Jacen era presente ai funerali e cercò di avvicinarsi allo zio: Luke era in qualche modo favorevole alla riconciliazione con il nipote, e inviò persino i suoi Jedi alla [[Battaglia di Kuat]]. Tuttavia, mentre si preparavano a lanciare il loro assalto, gli altri Maestri confidarono a Luke i loro profondi sospetti nei confronti di Jacen e che questi aveva apparentemente ordinato a Ben di uccidere Cal Omas. Luke entrò nella stanza privata di Jacen sulla ''Anakin Solo'' e lo immobilizzò grazie alla Forza, furioso per la sua condotta. Jacen, dall'altra parte, avvertì Luke degli apprendisti che egli stesso teneva in ostaggio su Ossus, presidiati da un battaglione GAG. Anzichè seguire il piano di battaglia, Luke e gli altri Jedi si recarono su [[Kashyyyk]], dove convinsero gli Wookie ad unirsi all'Alleanza Galattica. L'Alleanza contava sui Jedi per risolvere la battaglia secondo brevi e veloci manovre: tuttavia, Luke disertò lo scontro e la battaglia si protrasse in una lunga scia di sangue per entrambe le parti.
Luke presenziò ai funerali di sua moglie e a sua sorella Leia fu affidato il compito di pronunciare l'elogio funebre. Tuttavia, una squadra di truppe GAG inviate da Jacen intercettò lei e Han: furono costretti a combattere e non riuscirono a raggiungere il Tempio in tempo per l'orazione. L'orazione fu quindi pronunciata da Saba Sebatyne. Lo stesso Jacen era presente ai funerali e cercò di avvicinarsi allo zio: Luke era in qualche modo favorevole alla riconciliazione con il nipote, e inviò persino i suoi Jedi alla [[Battaglia di Kuat]].Tuttavia, mentre si preparavano a lanciare il loro assalto, gli altri Maestri confidarono a Luke i loro profondi sospetti nei confronti di Jacen e che questi aveva apparentemente ordinato a Ben di uccidere Cal Omas.Luke entrò nella stanza privata di Jacen infiltratosi sulla ''Anakin Solo'' , disattivò i turbolaser della nave e lo immobilizzò grazie alla rivelò la sua presenza nella Forza, furioso per la sua condottama solo a Ben, cosicchè potesse individuare il figlio.JacenUna volta entrato nella stanza, dalltrovò Ben in preda al dolore e all'altra parteafflizione causata dai poteri del lato oscuro di Jacen, avvertì Luke degli apprendisti che egli stesso teneva in ostaggio su Ossus, presidiati da un battaglione GAG. Anzichè seguire il piano di battaglia, Luke e quel momento gli altri Jedi si recarono su [[Kashyyyk]], dove convinsero gli Wookie ad unirsi all'Alleanza Galatticaera accanto. L'Alleanza contava sui Jedi Infuriato per risolvere la battaglia secondo brevi e veloci manovre: tuttaviale torture causate a Ben, Luke disertò attaccò Jacen: lo scontro e la battaglia fu tremendo ed entrambi utilizzarono deliberatamente ogni tecnica della Forza. A quel punto, Ben si protrasse in una lunga scia di sangue liberò per entrambe le parti.[[Imageuccidere Jacen: Funerali_Mara.jpg|thumbnail|250px|left|Luke partecipa ai funerali di sua moglie]]Jacen apprese immediatamente della defezione di Luke e il padre lo inseguì su Kashyyyk con la Quinta Flottafermò, mentre ordinava alle truppe GAG di elimare i Jedi su Ossusdicendo che simile atto lo avrebbe condotto al lato oscuro. Sul pianetaNella lotta che seguì, Luke incontrò Han e Leia, mentre Jaina, Zekk e Jag affrontavano realizzò che sia lui che suo figlio non erano nella condizione mentale adatta per affrontare il battaglione GAG. La ''Anakin Solo'' fece la sua apparizione poco dopo e iniziò, su ordine di Jacen, a bombardare Kashyyyk: a quel punto, Luke, Jaina e gli altri salirono a bordo degli StealthX.Luke pianificò Signore dei Sith; lasciarono così la corsa d'attacco sulla ''Anakin Solo'', con l'obiettivo di eliminare Jacen tramite una bomba oscura, ferito ma Jacen impedì l'attuazione del piano a bordo del suo stesso StealthX.Jaina, nel tentativo di impedire a Jacen l'interruzione dell'attacco di Luke, colpì lo stesso caccia dello zio e lo distrusse accidentalmente. La finta morte di Luke fu messa in atto dal Jedi stesso per riuscire ad abbordare la nave di Jacen, confrontarsi col nipote e salvare il figliovivo.
====Fine dei giochi====
Luke infine sviluppò una strategia che gli avrebbe permesso di bloccare le visioni di Caedus: grazie ad una concentrazione e un'attenzione costante, cercò di apparirgli come il suo unico e potenziale avversario, evitando così ogni coinvolgimento della nipote Jaina. Quando Jaina si scontrò con Caedus su [[Nickel One]], Luke utilizzò le sue abilità per creare un'intensa confusione fisica e mentale, tanto che il Signore Oscuro non riuscì a capire se stesse combattendo contro Jaina o contro lo zio.Durante la [[Battaglia di Shedu Maad]], Luke guidò il Consiglio Jedi e cinquanta cavalieri sulla ''Anakin Solo'' ed eliminò le truppe GAG e le Elite Imperiali rimaste grazie all'azione combinata della Forza e delle spade laser.Luke infine pose [[Jagged Fel]] a capo del [[Consiglio dei Moff]] per assicurare la loro cooperazione alla fine della guerra.
===Esilio (43 ABY)===
Sebbene la guerra fosse finalmente conclusa, tuttavia il suo ricordo non sarebbe svanito in tempi brevi. Troppo dolore, troppa sofferenza erano stati causati. La situazione peggiorò ulteriormente quando [[Natasi Daala]] venne eletta Capo di Stato: iniziarono a diffondersi sentimenti anti-Jedi e vi furono numerose frizioni tra il Governo e l'Ordine. Nel 43 ABY, il Cavaliere Jedi [[Seff Hellin]] fu coinvolto in una disputa con gli ufficiali dei servizi segreti GA. Luke temeva che Hellin fosse ricorso ai poteri trasmessigli da Caedus poco prima della sua morte. In seguito a questo incidente, Daala fece arrestare Luke per inadempienza verso i suoi doveri. Luke sarebbe poi rimasto coinvolto nella cattura di [[Valin Horn]] e durante il loro duello, riuscì a sconfiggere l'avversario con un solo colpo di spada laser. Infine egli scambiò la libertà con il suo esilio da Coruscant e dall'Ordine. Luke viaggiò per la galassia con suo figlio Ben nel tentativo di capire come Jacen fosse stato corrotto dal lato oscuro.
====I seguaci dei Baran Do e i Celati====
Mentre si addestrava con i [[Baran Do]], Luke apprese la tecnica dell'[[Hassat-durr]] che Jacen aveva imparato precedentemente. In seguito, Luke e Ben si infiltrarono tra i [[Celati]], una fazione segreta dei Baran Do i cui membri erano ritenuti morti e la cui esistenza nelle caverne era sconosciuta.Luke tentò di riportare alla vita i Celati attraverso le sue parole e un duello tra [[Chaesae Saal]] e Ben.Saal, sebbene fosse superiore a Ben, perse il duello a causa della sua mancata volontà di vincere.Nonostante i suoi sforzi positivi, Luke si attirò le ire del paranoico leader dei Celati, [[Koro Ziil]], che attaccò violentemente il Jedi con i Fulmini di Forza. Luke tuttavia continuò a combattere, respingendo tutti i potenti vortici di Forza creati dai Celati: infine, colpì Ziil allo stomaco, gettandolo a terra.
Ziil, sfinito per la battaglia, si arrese. Infine, grazie alla presa di consapevolezza dei Celati e alla loro volontà di ritonare in vita, [[Burra]], uno degli stessi Celati, rivelò agli Skywalker la presenza di un turboascensore segreto; Luke e Ben poterono così tornare sulla superficie del pianeta.
===Morte ed eredità===
[[Image: Luke_Forza.jpg|thumbnail|200px|right|Luke tutt'uno con la Forza]]In una data sconosciuta, prima del 137 ABY, Luke morì. Il suo spirito si unì con la Forza così come era accaduto per suo padre e i suoi mentori. In seguito alla decisione del suo discendente [[Cade Skywalker]] di intraprendere la carriera di pirata e di cacciatore di taglie, Luke gli apparve costantemente, pregandolo di apprendere le vie della Forza e di diventare un Jedi.Più tardi, Luke sarebbe nuovamente apparso a Cade, consigliandogli di liberare il Jedi [[Hosk Trey'lis]], che lui stesso aveva precedentemente consegnato ai Sith.Egli si sarebbe poi mostrato ai suoi discendenti e al padre di Cade, [[Kol Skywalker]], nel tentativo di mettere in guardia il ragazzo sui futuri avvenimenti che lo avrebbero visto protagonista.
==Carattere e personalità==
[[Image: Luke_Maestro_Jedi.jpg|thumbnail|250px|left|Luke [[Maestro Jedi]]]]
Nonostante un addestramento non convenzionale, Luke diventò un potente e saggio [[Maestro Jedi]].
Le sue abilità nella Forza e nella spada laser erano eccezionali. Fu probabilmente uno dei più potenti Jedi della storia, se non il più potente, dimostrando poteri e qualità che in alcuni momenti superarono persino il Gran Maestro Yoda.
Ecco le sue principali abilità ed alcuni esempi del loro utilizzo:
Ebbero un figlio di nome Ben, in memoria del primo maestro di Luke Obi-Wan 'Ben' Kenobi.
Il loro matrimonio venne interrotto tragicamente nel momento in cui Mara fu uccisa in un duello contro Jacen Solo, poco prima che questi diventasse Darth Caedus. Il dolore che Luke provò in quel momento lo portò ad uccidere Lumiya, nell'errata convinzione che la signora oscura fosse la responsabile diretta della morte di Mara.
==Presente in==
*''[[Falling Star]]'' {{Am}}
*''[[Luke Skywalker: Detective]]'' {{Am}}
*''[[LEGO Star Wars: Il Video GameVideogioco]]''*''[[LEGO Star Wars II: La Trilogia OriginaleClassica]]''
*''[[LEGO Star Wars: La Saga Completa]]''
*''[[LEGO Star Wars: The Han Solo Affair]]''
*{{WP|Luke Skywalker}}
*{{CUSWEID|23225|Skywalker, Luke}}
{{RogueLeader}}
{{Comandanti supremi Impero}}
{{Consiglio28}}
{{Consiglio35}}
{{Apertura}}
[[Categoria:Maestri del Nuovo Ordine Jedi]]
[[Categoria:Membri dell'Alleanza Galattica]]
[[Categoria:Gran Maestri Jedi]]
[[Categoria:Coruscanti]]
[[Categoria:Avventori della Cantina di Chalmun]]