Mobile Proton Torpedo Launcher: differenze tra le versioni
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Esistevano due sottotipi di MPTL, rispettivamente armati di uno e due tubi di lancio per siluri protonici. In entrambi i casi, la potenza di fuoco non era sufficiente per competere con i blindati imperiali e il lanciamissili risultava veramente efficace solo contro le unità di fanteria. Estremamente lento, veniva spesso distrutto dall’artiglieria nemica prima che potesse arrivare a portata di tiro. L’unica caratteristica strategica che ne giustificava l’utilizzo era la possibilità di posizionare mine, ma i costi elevati e l’impiego limitato ne comportarono presto la caduta in disuso. | Esistevano due sottotipi di MPTL, rispettivamente armati di uno e due tubi di lancio per siluri protonici. In entrambi i casi, la potenza di fuoco non era sufficiente per competere con i blindati imperiali e il lanciamissili risultava veramente efficace solo contro le unità di fanteria. Estremamente lento, veniva spesso distrutto dall’artiglieria nemica prima che potesse arrivare a portata di tiro. L’unica caratteristica strategica che ne giustificava l’utilizzo era la possibilità di posizionare mine, ma i costi elevati e l’impiego limitato ne comportarono presto la caduta in disuso. | ||
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Versione delle 13:49, 2 lug 2009
Il Mobile Proton Torpedo Launcher (MPTL) , prodotto dalla Loratus, fu il primo veicolo dell’ Alleanza Ribelle utilizzato come piattaforma mobile d’artiglieria.
Caratteristiche
Esistevano due sottotipi di MPTL, rispettivamente armati di uno e due tubi di lancio per siluri protonici. In entrambi i casi, la potenza di fuoco non era sufficiente per competere con i blindati imperiali e il lanciamissili risultava veramente efficace solo contro le unità di fanteria. Estremamente lento, veniva spesso distrutto dall’artiglieria nemica prima che potesse arrivare a portata di tiro. L’unica caratteristica strategica che ne giustificava l’utilizzo era la possibilità di posizionare mine, ma i costi elevati e l’impiego limitato ne comportarono presto la caduta in disuso.
L’MPTL servì come base per lo sviluppo dell’ MPTL-2A, che si rivelò invece un ottimo veicolo.