Modifiche
L'Operazione fu devastante per la Repubblica specialmente a causa dell'uso del Cannone Galattico, in grado di distruggere interi pianeti. Nel frattempo, però, Skywalker riuscì a organizzare un nucleo di nuovi [[Jedi]] con i quali combatté le forze oscure di Palpatine. Su [[Onderon]], mentre quest'ultimo cercava di impossessarsi del figlio non ancora nato di [[Leia Organa]], [[Anakin Solo]], Palpatine venne ucciso da Han Solo e il suo spirito, assorbito da [[Empatoyajos Brand]], morì per sempre.
===Il Consiglio di Sangue===
Quello che nessuno sapeva era che l'ultimo clone dell'Imperatore era stato sabotato su iniziativa di un gruppo di dignitari imperiali sotto l'egida del [[Protettore del Sovrano]] [[Carnor Jax]]. Subito dopo la morte definitiva di [[Palpatine]], infatti, Jax si impose come nuovo sovrano dell'[[Impero Galattico|Impero]] e istituì un [[Consiglio Imperiale ad Interim]] per tentare di controllarlo interamente. Tale Consiglio era composto dagli stessi dignitari corrotti responsabili della morte di Palpatine. Poco dopo, Jax ordì il massacro della [[Guardia Reale dell'Imperatore]], che aveva scoperto del tradimento; sopravvisse solo una Guardia: [[Kir Kanos]].
Kanos giurò vendetta sugli assassini dell'Imperatore. Jax tentò in tutti i modi di sbarazzarsene, ma venne ucciso dal suo rivale su [[Yinchorr]]. A questo punto il Consiglio fu dominato direttamente dagli avidi e ambiziosi consiglieri, che si trovarono fra pesanti attacchi da parte della [[Nuova Repubblica]], discordie interne e assassinii da parte del [[Sole Nero]]. A guidare il Consiglio fu scelto [[Xandel Carivus]], ritenuto un uomo senza spina dorsale e quindi facilmente controllabile come prestanome; in realtà, influenzato da [[Nom Anor]], Carivus sciolse il Consiglio e si autoproclamò Imperatore, ma il suo regno fu breve. Attaccato dalle forze del [[Barone]] [[Ragez D'Asta]], Carivus non poté scampare alla vendetta di Kanos, che lo assassinò. Il Consiglio venne disciolto dalla Nuova Repubblica.
A questo punto, l'Impero era praticamente ridotto a tredici [[Signore della guerra|signori della guerra]] che operavano perlopiù circoscritti nel [[Nucleo Profondo]]. La Nuova Repubblica non agì contro di loro, convinta che la mancanza di commercio avrebbe segnato il loro crollo naturale.
Il primo tentativo di riunificazione dell'Impero – conteso fra i vari signori della guerra – fu portato dal Grand'Ammiraglio [[Thrawn]], il quale riunì gran parte della Flotta Imperiale e riconquistò diversi pianeti perduti. Era oramai ad un passo dallo schiacciare la [[Nuova Repubblica]] quando fu tradito dalle sue guardie del corpo Noghri, portate da Leia alla causa della [[Nuova Repubblica|Repubblica]]. Morto [[Thrawn]], al resto degli ufficiali al suo servizio non restò che ritirarsi. Fu così che, dopo un anno di vittorie, ebbe fine la [[Campagna di Thrawn]].