Modifiche
Il popolo di [[Dac|Mon Calamari]] durante la Guerra dei Cloni visse in un clima di grande agitazione politica. Il suo rappresentante senatoriale, [[Tikkes]], si rivelò essere una banderuola in mano ai Separatisti. Questo [[Quarren]] riuscì quasi a spingere l’intero pianeta a far parte della Confederazione durante l’inizio del conflitto. Questo scatenò una guerra civile nelle profondità oceaniche, che vide di fronte la [[Lega Isolazionista Quarren]] e i [[Cavalieri Mon Cal]] sostenuti dalle forze repubblicane e dai [[Jedi]].
Con la firma di un accordo di pace fra i Quarren e i Mon Calamari, venne sancito che il pianeta sarebbe stato rappresentato in [[Senato Galattico]] da dignitari di entrambe le razze. Nel periodo che vide la fine delle Guerre dei Cloni, questo impegno era portato avanti congiuntamente dai Seantori [[Tundra Dowmeia]]] e Meena Tills. Per gran parte del conflitto, la loro amministrazione fu corrotta da spie separatiste.
Nominata membro del [[Comitato Lealista]], Meena Tills fu tra i firmatari della [[Petizione dei Duemila]] che chiedeva a [[Palpatine]] di rimettere i poteri d'emergenza. Ciò le costò caro, in quanto fu arrestata insieme al resto della [[Delegazione dei Duemila]] dopo la nascita dell'[[Impero Galattico]]. Dac e il suo popolo furono ridotti in catene.