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Yoda/Legends

247 byte aggiunti, 19:41, 5 lug 2010
===Guerre dei Cloni===
====Battaglia di Geonosis====
[[Immagine:Yoda_3.jpg|thumb|left|Yoda affronta Dooku in duello.]]Mentre i cloni della Repubblica ingaggiavano i droidi dei Separatisti, la [[Guerra dei Cloni]] ebbe inizio. Yoda, con il grado di generale, superviosionò la battaglia dal centro di comando. I cloni sconfissero facilmente le forze Separatiste su [[Geonosis]], ma molte riuscirono a fuggire. Yoda, seguendo il suo istinto, si recò in un hangar nascosto, dove il [[Conte]] [[Dooku]] aveva appena ferito gravemente [[Obi-Wan Kenobi]] e [[Anakin Skywalker]]. Yoda e Dooku iniziarono a duellare. All’inizio misero alla prova i loro poteri della [[Forza]], in quanto Dooku aveva cercato di seppellire il piccolo [[Maestro Jedi]] con detriti rocciosi. Yoda riuscì abilmente a respingere i suoi assalti, fra cui anche i Fulmini di Forza. La contesa infine fu decisa con le [[spade laser]], durante la quale entrambi i maestri dimostrarono le loro abilità. Dooku alla fine capendo di non poter eguagliare l'abilità di Yoda riuscì a fuggire, sfruttando il momento in cui Yoda il vecchio [Jedi]] era impegnato a difendere Obi-Wan e Anakin dal crollo di una parete.
La prima battaglia della [[Guerra dei Cloni]] si risolse con una vittoria per la Repubblica, ma Yoda era piuttosto preoccupato. Su tutto era calata l’ombra del [[lato oscuro]], e la capacità di giudizio dei [[Jedi]] era stata offuscata dall’arroganza e dalla compiacenza. Non solo molti Jedi avevano trovato la morte su [[Geonosis]], ma addirittura la natura della morte stessa risultava poco chiara agli occhi del saggio maestro. Mentre stava meditando, Yoda aveva percepito un traumatico evento vissuto da [[Anakin Skywalker]]. In quel momento, sentì anche la voce di [[Qui-Gon Jinn]], il Maestro Jedi morto dieci anni prima. Era impossibile per un Jedi mantenere la propria identità dopo essere diventato uno con la [[Forza]], eppure lo aveva sentito.
====Duello in Senato====
All’interno della maestosa [[Camera del Senato Galattico]], Yoda sfidò l’[[Imperatore]]. I due intrapresero uno spettacolare duello: una sfida fra i più potenti praticanti della [[Forza]], l’uno del [[lato chiaro]], l’altro del [[lato oscuro]]. L’Imperatore si dimostrò troppo forte per essere sconfitto. Anche se Pur essendo superiore a Sidious, Yoda aveva resistito non riuscì a battere il Signore Oscuro, probabilmente a gran parte causa del duellofatto che le morti dei Jedi riecheggiavano ancora nella Forza, alla fine, il [[Sith]] si dimostrò superioredisturbando la percezione del Maestro. Capì in quel momento che il confronto diretto con A causa di una esplosione causata dalla difesa di Yoda contro i Sith avrebbe portato al fallimento. Sconfittofulmini di Sidious, i due combattenti vennero divisi, Yoda cadde per molti metri verso il fondo della sala, Sidious fu più fortunato ed evitò la caduta emergendo vincitore dall'epico scontro. Yoda si fece largo lungo fuggì attraverso i condotti d'aerazione del Senato, fino ad aprirsi un varco che gli permise di essere portato in salvo dallo senato e venne poi salvato da [[speederBail Organa]] pilotato da , che lo portò nella base alderaaniana di [[Bail OrganaPolis Massa]].
[[Immagine:Yoda_9.jpg|thumb|left|Yoda nel duello contro l'Imperatore.]]I [[Jedi]] avevano fallito nel fermare i [[Sith]], anche se Kenobi aveva mutilato Vader sull’infuocato pianeta [[Mustafar]]. Una nuova speranza sarebbe arrivata nella forma di due gemelli. La moglie di Anakin, [[Padmé Amidala]], era infatti incinta di due bambini potenti nella [[Forza]]. Sul remoto rifugio di [[Polis Massa]], Padmé diede alla luce [[Luke Skywalker|Luke]] e [[Leia Organa|Leia]] prima di morire. Yoda, [[Bail Organa]] e [[Obi-Wan Kenobi]] assisterono alla loro nascita, e immediatamente dopo pianificarono il loro futuro.
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