An'ya Kuro

Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
Versione del 1 lug 2010 alle 11:39 di Blackstar (Discussione | contributi) (Creata pagina con '{{vecchio_db}} {{Quote|Un Jedi non dovrebbe avere proprietà. Nemmeno un’identità. Ho rinunciato alla mia per dimostrare umiltà di fronte alla Forza|An'ya Kuro}} '''An'ya Ku...')

(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Errore nella creazione della miniatura: File mancante

Chiedo scusa per l'inganno, ma era necessario alla mia protezione.

Questa voce è presa direttamente dal vecchio databank di SWX.

Questo testo è da considerarsi temporaneo in quanto non wikificato. Per favore, segui le linee guida del DataBank e riscrivi la scheda.

"Un Jedi non dovrebbe avere proprietà. Nemmeno un’identità. Ho rinunciato alla mia per dimostrare umiltà di fronte alla Forza"
―An'ya Kuro

An'ya Kuro, poi ribattezzatasi La Donna Oscura, era una controversa Maestra Jedi al servizio dell'Ordine negli ultimi anni della Repubblica Galattica. Riservata e misteriosa, Kuro abbandonò il suo nome in segno di rinuncia di sé per il bene degli altri. L’addestramento che riservava ai suoi Padawan era considerato poco ortodosso, ed i risultati finali erano molto differenti fra loro. Dopo la perdita della sua Padawan, Aurra Sing, si recò in esilio, ma più avanti si riunì ai Jedi. Durante le Guerre dei Cloni, An'ya Kuro scelse di servire la Repubblica come spia, e a causa di ciò gran parte delle sue missioni e delle sue gesta non furono registrate nei documenti ufficiali. Con l'inizio della Grande Purga Jedi, la Donna Oscura si ritirò in isolamento, fino a che non fu scoperta ed uccisa da Darth Vader.

Biografia

Una Maestra Jedi non convenzionale

Dopo aver ottenuto il rango di Cavaliere, Kuro iniziò a setacciare la galassia in cerca di bambini sensibili alla Forza sfuggiti ai censimenti della Repubblica. Uno dei suoi primi successi fu la scoperta di Ki-Adi-Mundi su Cerea.

Su Coruscant, Kuro convinse il Consiglio Jedi a permettere a Ki-Adi-Mundi di iniziare l’addestramento nonostante fosse più grande degli altri bambini. Una volta divenuto maturo a sufficienza, il Consiglio assegnò Ki-Adi al Maestro Yoda, temendo che si stesse sviluppando una relazione emotiva fra la Donna Oscura e il giovane Cereano.

Kuro utilizzava metodi di addestramento non convenzionali e molto duri, che tuttavia erano efficaci, tanto che il Consiglio Jedi le assegnava spesso Padawan cosiddetti “difficili”. Questi metodi producevano spesso Jedi forti, che ereditavano parte della sua oscurità, come nel caso di Jon Antilles. Talvolta, però, le ardue condizioni che ella imponeva ai suoi studenti potevano portare al fallimento.

Nel 53 BBY, Kuro scoprì una bambina sensibile alla Forza nei bassifondi di Nar Shaddaa e la condusse a Coruscant affinchè fosse addestrata. Qui, la piccola prese il nome di Aurra Sing. La bambina mostrava tendenze aggressive che spinsero il Consiglio ad affidarla a Kuro in quanto “caso problematico”. I loro sforzi furono vani: all’età di nove anni, Aurra non era ancora arrivata al livello di Padawan.

Durante un incarico su Ord Namurt nel 44 BBY, Aurra fu rapita da un gruppo di pirati e convita di essere stata venduta dalla sua Maestra. Aurra, che non era mai stata molto vicina a Kuro, credette a quella menzogna. Così, iniziò ad odiare con tutta se stessa i Jedi, la cui distruzione divenne la sua principale ragione di vita.

Demoralizzata per la perdita della Sing, Kuro si ritirò su Cophrigin 5 a meditare sul suo ruolo come Jedi, sulle tue tecniche di addestramento, e sul futuro. Nel 32 BBY, dopo dodici anni di solitudine, Kuro ritornò a Coruscant proprio quando Ki-Adi-Mundi, ora un noto Cavaliere Jedi, si stava preparando per una missione su Tatooine. Prima della sua partenza, Kuro ammonì il suo ex-Padawan di fare molta attenzione su Tatooine, in quanto aveva previsto una grande oscurità avvicinarsi nei suoi sogni.

Poco dopo, l’assassinio di due membri dell'Ordine provò che le voci sul ritorno di Aurra Sing come assassina ammazza-Jedi e cacciatrice di taglie erano fondate. La Donna Oscura richiese al Consiglio Jedi di essere incaricata della cattura della sua ex-Padawan, ma ricevette un secco rifiuto per via del suo coinvolgimento emotivo nella faccenda. Al suo posto, vennero mandati Adi Gallia, Ki-Adi-Mundi e il suo Padawan A'Sharad Hett.

Kuro ritornò su Cophrigin 5, ignara del fatto che Aurra Sing era stata incaricata di assassinarla. La task force Jedi giunse nel rifugio di An'ya proprio mentre Aurra si preparava ad attaccare. Hett ingaggiò Aurra in duello e la sconfisse, ma fu costretto a ricorrere alla propria collera per assicurarsi la vittoria. Scoraggiato da questa oscurità, Hett decise di abbandonare il suo addestramento Jedi, ma la Donna Oscura si offrì di addestrarlo a controllare la propria rabbia. Mentre i Jedi si preparavano a ritornare con Aurra prigioniera, una pioggia di meteoriti colpì la loro zona di decollo, cosa che li costrinse a ripartire in fretta e furia lasciando indietro la cacciatrice di taglie.

Le Guerre dei Cloni

Più tardi, la Donna Oscura accompagnò Mace Windu su Geonosis, partecipando alla battaglia spaziale. Durante le Guerre dei Cloni, Kuro scelse di aiutare la Repubblica svolgendo il ruolo di spia anziché di Generale. Assieme al Maestro Tholme e ad Aayla Secura, An'ya si infiltrò su Devaron per verificare le voci che indicavano la presenza di una base Separatista.

Durante la missione, la Donna Oscura fu tenuta d’occhio da Aurra Sing, che era sul pianeta per assassinare la Senatrice di Devaron. Sing fece scattare una trappola che bloccò Tholme e An'ya dentro ad una caverna, ma il suo piano fu sventato da Aayla Secura. I Maestri Jedi feriti vennero sottoposti a trattamento bacta e ritornarono a Coruscant.

La Grande Purga Jedi

Con l'inizio della Grande Purga Jedi e l'instaurazione dell'Impero Galattico, An'ya Kuro si nascose su Cophrigin 5. Quando il suo nascondiglio fu scoperto da Mara Jade, Darth Vader vi giunse di persona per ucciderla. La Dona Oscura disse a Vader di aver già accettato il proprio destino, ma non si arrese senza combattere.

Alla fine dello scontro, Vader fece cadere un enorme albero addosso alla Jedi e, con un fendente di spada laser, mise fine alla sua vita. Poco prima di spirare, ella rivelò a Vader che aveva potere a sufficienza per diventare di nuovo Anakin Skywalker.