Corvetta leggera di classe Defender: differenze tra le versioni
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| − | Corvetta leggera di classe ''Defender'' | + | {{Quote|Benvenuti a bordo di questa corvetta leggera corelliana di classe Defender. È stata costruita su misura per offrire ad uno Jedi sia prestazioni in combattimento di prim'ordine sia servizi di meditazione.|[[C2-N2]]|Star Wars: The Old Republic}} |
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| + | La '''Corvetta Leggera di classe ''Defender''''' era una corvetta leggera prodotta dalla [[Rendili Vehicle Corporation]] per l'[[Ordine Jedi]] durante la [[Grande Guerra Galattica]] tra l'[[Impero Sith (Veri Sith)|Impero Sith]] e la [[Repubblica Galattica]]. Prodotta su [[Corellia]], la ''Defender'' venne modellata sulla [[Corvetta di classe Thranta|corvetta di classe ''Thranta'']] dell'[[Esercito della Repubblica]] e su una corvetta di consumo simile ma modificata specificamente per i [[Jedi]] come base operativa mobile e caccia a sé stante. La ''Defender'' venne usata da parte dei [[Jedi]] durante la [[Guerra fredda]] e la successiva [[Seconda Grande Guerra Galattica]] con l'[[Impero Sith (Veri Sith)|Impero Sith]] e molti dei più grandi eroi dell'[[Ordine Jedi|Ordine]] volarono con una corvetta di classe ''Defender'' nelle loro avventure in tutta la galassia. | ||
==Caratteristiche== | ==Caratteristiche== | ||
| + | La corvetta leggera di classe ''Defender'' venne progettata specificamente dalla [[Rendili Vehicle Corporation]] per l'uso da parte dell'[[Ordine Jedi]], in quanto il [[Consiglio Jedi]] riteneva che le navi usate tradizionalmente dall'Esercito della [[Repubblica Galattica|Repubblica]] fossero inadatte all'utilizzo da parte dei [[Jedi]] in molte delle loro missioni. L'[[Ordine Jedi|Ordine]] aveva immaginato la nuova nave come una base operativa mobile veloce, maneggevole e ben armata. La [[Rendili Vehicle Corporation|Rendili]] basò il design esterno della ''Defender'' su un modello di corvetta di consumo, che a sua volta era basata sulla [[Corvetta di classe Thranta|corvetta di classe ''Thranta'']] della [[Marina della Repubblica]], ma il progetto subì aggiornamenti e modifiche considerevoli prendendo le distanze dal modello civile. La Rendili progettò specificamente la base con combinazione di colori rosso e bianco per ispirare la paura nei nemici della [[Repubblica Galattica|Repubblica]] e annunciare immediatamente la presenza di un [[Jedi]] sui campi di battaglia in tutta la galassia. | ||
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| + | Larga 79 metri e lunga 94, la Defender era alta 29 metri a riposo sui suoi quattro carrelli d'atterraggio. La carena frontale della corvetta era curvata ad angolo per deviare più facilmente il fuoco laser nemico e alle due estremità della prua erano situate due serie di cannoni laser gemelli mentre il ponte della corvetta era posto al centro tra le luci di direzione principali della nave. Il corpo principale della nave aveva approssimativamente una forma a clessidra, con la parte posteriore della nave da dove sporgevano due portelli su entrambi i lati e in fondo alla nave i propulsori gemelli. I portelli erano situati su entrambi i lati della sala principale, con i sensori della Defender e con la parabola di comunicazioni posti all'esterno della nave al di sopra della sala conferenze. La rampa di imbarco primario era situata al centro della carena inferiore della corvetta e si apriva sotto il ponte della nave. La corvetta di classe Defender era dotata di potenti scudi deflettori per la difesa, mentre i lancia missili della nave consentivano di danneggiare navi nemiche di dimensioni e forza di gran lunga maggiori. | ||
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| + | Inteso come centro operativo mobile per i membri dell'Ordine Jedi, l'interno della corvetta di classe Defender era diviso in due ponti. Il livello superiore conteneva il ponte della nave, la sala conferenze principale, una sala conferenze secondaria più piccola e gli alloggi dell'equipaggio della nave con la capsula di salvataggio. Il ponte poteva ospitare fino ad un massimo di cinque membri dell'equipaggio e il navicomputer olografico della nave era posto al centro del ponte per un facile accesso e visibilità. La sala conferenze più piccola e gli alloggi per l'equipaggio erano situati su entrambi i lati del ponte mentre la camera centrale prevedeva l'accesso al livello inferiore, ad un guscio di salvataggio e alle altre camere del livello superiore. La sala conferenze era equipaggiata con il sistema di olocomunicazione primario della nave al centro della stanza spaziosa. Il secondo livello si componeva di quattro sale: una infermeria, una stiva, la sala macchine e una camera di accesso centrale. Ogni corvetta di classe Defender era dotata anche di uno droide factotum C2-N2, che fungeva da amministratore della nave e ne assicurava la massima efficienza. | ||
==Ruolo== | ==Ruolo== | ||
| + | La corvetta di classe ''Defender'' era destinata a servire come base per le operazioni dei [[Jedi]] in missione in tutta la galassia e, come tale, poteva ricoprire un'ampia varietà di ruoli. I comfort della nave e le sale conferenze permettevano ai Jedi di compiere importanti trattative diplomatiche tra le parti in campo neutro e le potenti armi della ''Defender'', assieme ai sistemi di difesa, permettevano di servire come un caccia stellare in cui i piloti qualificati potevano scontrarsi contro navi capitali molto più grandi. | ||
==Storia== | ==Storia== | ||
Versione delle 20:46, 20 feb 2013
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| Corvetta leggera di classe Defender | |
|---|---|
| Note di fabbricazione | |
| Produttore | |
| Modello |
Corvetta leggera di classe Defender |
| Tipo |
Corvetta leggera |
| Note tecniche | |
| Lunghezza |
94 metri |
| Larghezza |
71 metri |
| Altezza |
29 metri |
| Unità motrici |
2 motori ad alta potenza |
| Iperguida |
Equipaggiata |
| Scudi |
Equipagiata |
| Sensori |
Parabola di comunicazione e sensori |
| Sistemi di navigazione |
Equipaggiata |
| Armi |
|
| Gusci(o) di salvataggio |
1 |
| Equipaggio |
5 |
| Equipaggio minimo |
1 |
| Sistemi di comunicazione |
Oloterminale e trasmittente sicuri |
| Utilizzo | |
| Disponibilità |
Solo per Ordine Jedi |
| Ruoli |
|
| Epoche |
|
| Affiliazione |
|
La Corvetta Leggera di classe Defender era una corvetta leggera prodotta dalla Rendili Vehicle Corporation per l'Ordine Jedi durante la Grande Guerra Galattica tra l'Impero Sith e la Repubblica Galattica. Prodotta su Corellia, la Defender venne modellata sulla corvetta di classe Thranta dell'Esercito della Repubblica e su una corvetta di consumo simile ma modificata specificamente per i Jedi come base operativa mobile e caccia a sé stante. La Defender venne usata da parte dei Jedi durante la Guerra fredda e la successiva Seconda Grande Guerra Galattica con l'Impero Sith e molti dei più grandi eroi dell'Ordine volarono con una corvetta di classe Defender nelle loro avventure in tutta la galassia.
Caratteristiche
La corvetta leggera di classe Defender venne progettata specificamente dalla Rendili Vehicle Corporation per l'uso da parte dell'Ordine Jedi, in quanto il Consiglio Jedi riteneva che le navi usate tradizionalmente dall'Esercito della Repubblica fossero inadatte all'utilizzo da parte dei Jedi in molte delle loro missioni. L'Ordine aveva immaginato la nuova nave come una base operativa mobile veloce, maneggevole e ben armata. La Rendili basò il design esterno della Defender su un modello di corvetta di consumo, che a sua volta era basata sulla corvetta di classe Thranta della Marina della Repubblica, ma il progetto subì aggiornamenti e modifiche considerevoli prendendo le distanze dal modello civile. La Rendili progettò specificamente la base con combinazione di colori rosso e bianco per ispirare la paura nei nemici della Repubblica e annunciare immediatamente la presenza di un Jedi sui campi di battaglia in tutta la galassia.
Larga 79 metri e lunga 94, la Defender era alta 29 metri a riposo sui suoi quattro carrelli d'atterraggio. La carena frontale della corvetta era curvata ad angolo per deviare più facilmente il fuoco laser nemico e alle due estremità della prua erano situate due serie di cannoni laser gemelli mentre il ponte della corvetta era posto al centro tra le luci di direzione principali della nave. Il corpo principale della nave aveva approssimativamente una forma a clessidra, con la parte posteriore della nave da dove sporgevano due portelli su entrambi i lati e in fondo alla nave i propulsori gemelli. I portelli erano situati su entrambi i lati della sala principale, con i sensori della Defender e con la parabola di comunicazioni posti all'esterno della nave al di sopra della sala conferenze. La rampa di imbarco primario era situata al centro della carena inferiore della corvetta e si apriva sotto il ponte della nave. La corvetta di classe Defender era dotata di potenti scudi deflettori per la difesa, mentre i lancia missili della nave consentivano di danneggiare navi nemiche di dimensioni e forza di gran lunga maggiori.
Inteso come centro operativo mobile per i membri dell'Ordine Jedi, l'interno della corvetta di classe Defender era diviso in due ponti. Il livello superiore conteneva il ponte della nave, la sala conferenze principale, una sala conferenze secondaria più piccola e gli alloggi dell'equipaggio della nave con la capsula di salvataggio. Il ponte poteva ospitare fino ad un massimo di cinque membri dell'equipaggio e il navicomputer olografico della nave era posto al centro del ponte per un facile accesso e visibilità. La sala conferenze più piccola e gli alloggi per l'equipaggio erano situati su entrambi i lati del ponte mentre la camera centrale prevedeva l'accesso al livello inferiore, ad un guscio di salvataggio e alle altre camere del livello superiore. La sala conferenze era equipaggiata con il sistema di olocomunicazione primario della nave al centro della stanza spaziosa. Il secondo livello si componeva di quattro sale: una infermeria, una stiva, la sala macchine e una camera di accesso centrale. Ogni corvetta di classe Defender era dotata anche di uno droide factotum C2-N2, che fungeva da amministratore della nave e ne assicurava la massima efficienza.
Ruolo
La corvetta di classe Defender era destinata a servire come base per le operazioni dei Jedi in missione in tutta la galassia e, come tale, poteva ricoprire un'ampia varietà di ruoli. I comfort della nave e le sale conferenze permettevano ai Jedi di compiere importanti trattative diplomatiche tra le parti in campo neutro e le potenti armi della Defender, assieme ai sistemi di difesa, permettevano di servire come un caccia stellare in cui i piloti qualificati potevano scontrarsi contro navi capitali molto più grandi.
Storia
Dietro le quinte
Presente in
- The Old Republic: Smuggler's Vanguard (prima apparizione)
- Star Wars: The Old Republic
