Exal Kressh
Exal Kressh | |
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Informazioni biografiche | |
Morte | |
Descrizione fisica | |
Razza |
Ibrido Sith |
Sesso |
Femminile |
Capelli |
Neri |
Occhi |
Gialli (Sith) |
Carnagione |
Rossa |
Equipaggiamento | |
Arma prediletta | |
Informazioni storiche e politiche | |
Era(e) | |
Affiliazione | |
Maestri conosciuti |
- "Una cosa è essere l'erede dell'Imperatore. Un'altra è essere il suo strumento, e io non subirò questo insulto... non dopo tutto quello che gli ho dato!"
- ―Exal Kressh[fonte]
Exal Kressh fu l'apprendista dell'Imperatore Sith per un certo periodo di tempo. A seguito della sua scoperta dei piani dell'Imperatore, lo abbandonò e fece di tutto per eliminarlo, sentendosi tradita dal suo ex Maestro.
Biografia
Exal Kressh era un ibrido appartenente alla specie originaria dei Sith purosangue, forse (deducibile dal cognome) una discendente di Ludo Kressh, cosa di cui andava molto fiera. Quando venne scelta dall'Imperatore come sua apprendista, Exal si sentì onoratissima e divenne sempre più superba, convinta di essere una creatura speciale per essere stata scelta come apprendista (e, quindi, erede) dell'Imperatore.
Scoprì che le cose non stavano come credeva. L'Imperatore stava progettando di creare una legione di suoi "figli" nei quali avrebbe infuso la propria coscienza per diventare immortale. Kressh non era che la prima di questi figli. Capendo che ben presto l'Imperatore avrebbe fatto tabula rasa della sua mente per renderla un mero strumento al suo servizio, ella si diede alla macchia durante una missione nel Crepaccio di Kathol, pochi anni dopo lo scoppio della Grande Guerra Galattica.
Exal sapeva troppo per poter essere lasciata in vita. Il Consiglio Oscuro incaricò dunque l'apprendista Teneb Kel di trovarla. Il giovane la inseguì fino al sistema di Lenico, ma ella riuscì a fuggire e a organizzare un attacco contro Korriban da parte della Repubblica, usando la distrazione per sabotare l'Accademia Sith. Il suo piano fu sventato da Teneb Kel, che fu quasi sconfitto da Kressh, la quale, distratta dallo schiavo di Kel, Verme, perse il proprio vantaggio iniziale e venne infine trafitta a morte.