Owen Lars: differenze tra le versioni

Versione delle 16:42, 9 set 2009

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Owen Lars
Informazioni biografiche
Pianeta d'origine	Tatooine
Nascita	42 BBY, Ator
Morte	0 BBY, Tatooine
Descrizione fisica
Razza	umana
Sesso	maschile
Altezza	1,78 metri
Capelli	castani; grigi con l'età
Occhi	azzurri
Informazioni storiche e politiche
Epoche	Era dell'ascesa dell'Impero Era della Ribellione

[Sorgente]

Owen Lars era il figlio del coltivatore d’umidità Cliegg Lars, e fratellastro di Anakin Skywalker. Sposò Beru Whitesun e, dopo la morte di suo padre, ereditò la fattoria. Nel 19 BBY, Beru convinse Owen ad adottare il figlio di Anakin, Luke Skywalker, dato che Anakin era passato al lato oscuro diventando il malvagio Darth Vader.

Biografia

Infanzia e giovinezza

Owen nacque nel pianeta del nucleo di Ator, paese natale della sua madre naturale: Aika Lars. Aika morì quando Owen era molto piccolo, così lui e suo padre ritornarono sul pianeta di origine di quest’ultimo: Tatooine. Owen visse con suo padre nella fattoria. Lo aiutò quando Cliegg acquistò Shmi Skywalker dal mercante Watto. Poco dopo aver liberato lei ed il droide protocollare di Anakin C-3PO, Shmi e Cliegg si sposarono. Shmi era solita dire alla sua nuova famiglia quanto le mancasse suo figlio Anakin, che era stato liberato per unirsi all’Ordine Jedi diversi anni prima.

Nel corso degli anni seguenti, Owen incontrò una bellissima ragazza di nome Beru Whitesun, ed i due si innamorarono. Beru si strasferì a casa di Owen, e visse insieme alla sua famiglia. Purtroppo, una tragedia si sarebbe abbattuta a breve sulla famiglia. Shmi fu rapita dai Predoni Tusken. Cliegg ed altri 29 coloni cercarono di salvarla, ma da quella missione tornarono solo in tre, e Cliegg perse una gamba. Owen costruì una sedia flottante per aiutarlo negli spostamenti durante la convalescenza.

Guerre dei Cloni

Un mese dopo il rapimento, Anakin Skywalker, ora fratellastro di Owen, giunse alla fattoria in cerca della madre. Ad accompagnarlo vi era Padmé Amidala. Owen e Beru si presentarono agli ospiti, e Cliegg spiegò ai due quanto successo. Disse ad Anakin che avrebbe fatto di tutto per aiutarlo, ma la sua ferita non era ancora guarita e non avrebbe potuto essere di molto aiuto. Quella notte Anakin partì da solo per andare a cercare Shmi. La mattina seguente, riportò il suo corpo senza vita. Organizzarono un semplice funerale, dopo il quale Anakin e Padmé partirono accompagnati da C-3PO.

Durante le Guerre dei Cloni, Owen e Beru si sposarono, e si presero carico della fattoria quando Cliegg morì. Dopo la fine della guerra, e dopo la trasformazione di Anakin in Darth Vader, Owen e Beru furono contattati da Obi-Wan Kenobi, l’ex maestro di Anakin, che li informò che Anakin aveva un figlio, Luke, che aveva bisogno di una famiglia. Beru convinse Owen ad adottarlo, e Kenobi gli portò il piccolo poco dopo. Owen mantenne le distanze e voltò le spalle a Kenobi mentre consegnava Luke a Beru.

Crescere Luke

Temendo che Luke seguisse un giorno il sentiero di Anakin, lo “zio” Owen e la “zia” Beru lo protessero dal suo passato, dicendogli che suo padre, invece che un Cavaliere Jedi, era un pilota di cargo. Owen cercò inoltre di tenerlo lontano da quel “folle vecchio eremita” di “Ben” Kenobi.

Pochi anni dopo, Kenobi trovò Luke e il suo amico Windy sperduti nei deserti dello Jundland. I due giovani avevano cercato di ingannare la noia cavalcando un dewback in mezzo al deserto. Erano però stati scaraventati in uno dei canyon, e a causa della sabbia, Luke e Windy faticavano a trovare la via d’uscita. Fino a che non furono trovati da Obi-Wan Kenobi. Kenobi li riportò alla fattoria dei Lars, dove Owen disse a Luke e al suo amico di entrare, in modo che potesse fare una sfuriata a Kenobi senza che loro potessero sentire.

La ragione per cui Owen era in collera con Kenobi era perchè quest’ultimo aveva cercato di dare la spada di Anakin a Luke, in quanto pensava che Luke fosse grande abbastanza per possederla. Owen non lo permise perché pensava che il sentiero dei Jedi fosse distruttivo, disse a Kenobi che non voleva che facesse gli stessi sbagli del padre, affermando che Anakin non avrebbe mai dovuto abbandonare la madre in schiavitù ed essere coinvolto nelle “dannate folli crociate idealistiche Jedi”. Disse molto bruscamente a Kenobi di andare via e di non avvicinarsi mai più.

Luke, tuttavia, essendo figlio di Anakin, aveva spesso sogni di un avventuroso futuro. Nonostante le vaghe promesse di Owen che un giorno sarebbe stato libero di vivere la propria vita in maniera indipendente, impedì sempre a Luke di lasciare l’isolamento e l’anonimità della vita su Tatooine, facendo leva sul fatto che Luke fosse importante per mandare avanti la fattoria. A volte questi discorsi portavano ad aperti contrasti fra i due, dato che le speranze di Luke non venivano mai soddisfatte.

Kenobi nel frattempo continuò a vegliare su Luke dalla distanza, a volte vedendolo pilotare il suo skyhopper T-16 con grande abilità.

Morte

Poco prima della Battaglia di Yavin, Owen e Luke incontrarono i commercianti Jawa locali, in cerca di un droide in grado di parlare il Bocce (Balti). Uno di questi droidi, senza che Owen se ne rendesse conto, era di fatto C-3PO, ora ricoperto da placche dorate, e la sua controparte R2-D2. Quando Luke trovò il messaggio nascosto dentro a R2-D2, disse ad Owen e a Beru che il droide astromeccanico diceva di appartenere ad un certo “Obi-Wan Kenobi”. Cercando di impedire a Luke di apprendere la verità su suo padre, Owen gli ordinò di cancellare la memoria del protocollare.

Il mattino seguente, Luke partì di prima mattina alla ricerca di R2-D2, che era fuggito in cerca del suo precedente “padrone”. Owen e Beru non lo videro mai più, in quanto furono assassinati da stormtroopers Imperiali in cerca dei due droidi, su ordine di Darth Vader in persona. Secondo la ricostruzione dello stormtrooper Davin Felth, i due furono uccisi dopo che Owen sputò in faccia all’ufficiale in comando.

Laze Loneozner e sua moglie Camie badarono alla fattoria nei mesi successivi alla morte di Owen, fino a che Luke non tornò su Tatooine e passò le sue proprietà ad un alieno di nome Throgg.

Dietro le quinte

Attori

In Star Wars Episodio IV: Una nuova speranza Owen Lars è interpretato dall’attore americano Phil Brown. Il giovane Owen che appare in Star Wars Episodio II: L’attacco dei cloni e Star Wars Episodio III: La vendetta dei Sith è interpretato dall’attore australiano Joel Edgerton. Pat Fraley presta la voce a Owen nel videogioco Star Wars: Rogue Squadron III: Rebel Strike.

Evoluzione del personaggio

Rapporto di parentela con Luke

Presente in

Comparse non canoniche

• Old Wounds
• Falling Star (fonte canonica ambigua)
• LEGO Star Wars: The Video Game (GBA version only)
• The Rebel Club (solo citazione)
• Skippy the Jedi Droid

Fonti

• Star Wars: The Power of the Force (1995)
•  Owen Lars nel Databank di SW.com
• Inside the Worlds of Star Wars: Attack of the Clones
•  "Premiere Limited" - Gioco di carte collezionabili Star Wars (Carta: Owen Lars)
• The Essential Guide to Characters
• Star Wars: The Action Figure Archive
• The New Essential Guide to Characters
• The New Essential Chronology
• The Official Star Wars Fact File
• The Official Star Wars Fact File 49 (Owen Lars' Speeder Bike)
• Star Wars Insider 58
• The Movie Trilogy Sourcebook
• Star Wars Chronicles
• Star Wars: The Complete Visual Dictionary
• Star Wars: The Ultimate Visual Guide
• The Making of Star Wars: The Definitive Story Behind the Original Film
•  Visual Guide — Chapter 8: Droids for Sale su StarWars.com (link salvato su Archive.org)
• Star Wars Annual 2009
•  "Classic Moment"—Star Wars Insider 104 (menzione indiretta)
• The Complete Star Wars Encyclopedia