Tobbi Dala: differenze tra le versioni
(Creata pagina con '{{vecchio_db}} '''Tobbi Dala''' era uno dei tre Protettori Mandaloriani sopravvissuti, assieme ad Alpha-02 e Fenn Shysa, di un gruppo originario composto da 212 eleme...') |
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Versione delle 20:17, 2 lug 2010
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| Tobbi Dala | |
|---|---|
| Informazioni biografiche | |
| Pianeta d'origine | |
| Morte | |
| Descrizione fisica | |
| Razza | |
| Sesso | |
| Capelli |
Marroni |
| Occhi |
Azzurri |
| Informazioni storiche e politiche | |
| Epoche | |
| Affiliazione | |
- "Ma questa uniforme...ecco...mi contraddistingue come Protettore Mandaloriano. E credo sia necessario...che la indossi...mentre proteggo!"
- ―Tobbi Dala[fonte]
Tobbi Dala fu un Mandaloriano che combatté agli ordini di Mandalore il Resuscitatore e Fenn Shysa. Morì liberando il proprio pianeta dal Suprema e dall'Impero Galattico.
Biografia
Si narra che Dala fosse l'unico superstite, insieme a Fenn Shysa e Alpha-Ø2, di un gruppo di 212 Protettori Mandaloriani che furono inviati in battaglia durante le Guerre dei Cloni. Solo Shysa e Dala tornarono dal combattimento, in quanto Alpha-Ø2 era troppo sconvolto dalla guerra per essere utilizzabile.
Gran parte della sua storia rimase un mistero fino al momento in cuiLeia Organa giunse su Mandalore qualche tempo dopo la Battaglia di Hoth, in cerca di Han Solo. Scoprì che Shysa e Dala erano tornati scoprendo che il pianeta era stato invaso dagli schiavisti e insieme si adoperarono per smantellare il commercio degli schiavi e restituire il controllo del pianeta ai Mandaloriani.
Dala fu catturato poco prima che Shysa facesse prigioniero il cacciatore di taglie Dengar e le due fazioni opposte concordarono uno scambio di prigionieri. Tuttavia Leia Organa chiese di parlare con Dengar e il piano saltò. Dala fu imprigionato dal Suprema, il leader degli schiavisti Ampotem Za, che pose l'armatura Mandaloriana del proprio prigioniero in una teca come trofeo. Alla fine però fu liberato da Leia Organa e Shysa, ma un colpo lo centrò in pieno petto mentre fuggiva; nonostante la critica ferita, riuscì a impedire che altri colpi fossero esplosi afferrando l'arma di Za e permettendo agli altri di fuggire.
Mentre si scatenava l'inseguimento, Dala riuscì a chiudere le porte ermetiche della base proprio mentre un gruppo di airspeeder decollavano per inseguire Leia Organa e Shysa. I mezzi esplosero innescando una reazione a catena che distrusse la base uccidendo chiunque vi si trovava.
Col proprio sacrificio, Tobbi Dala pose fine per sempre alla schiavitù di Mandalore.
Dietro le quinte
Dala fu incluso nella linea di action figures della Hasbro per il 2008. Il modellino lo ritraeva con dei capelli marrone chiaro, nonostante nei fumetti apparisse calvo.
Presente in
- Star Wars 68: The Search Begins (prima apparizione) (in un flashback)
- Star Wars 69: Death in the City of Bone
- Boba Fett: Twin Engines of Destruction (solo citazione)
Fonti
- The History of the Mandalorians
- The New Essential Guide to Characters
- The New Essential Chronology
- Aliens in the Empire
- The Complete Star Wars Encyclopedia
- Galaxy at War
