CC-8826: differenze tra le versioni

Da SWX | DataBank Italiano su Star Wars - Guerre Stellari.
Riga 1: Riga 1:
{{vecchio_db}}
+
{{Workinprogress Ete}}
'''CC-8826''', soprannominato '''Neyo''', fu il [[Clone Comandante]] assegnato a [[Saleucami]] durante gli [[Assedi nell'Orlo Esterno]]. Mentre si trovava in ricognizione a bordo della suo [[motosprinter]] al fianco del [[Generale Jedi]] [[Stass Allie]], ricevette dal [[Cancelliere Supremo]] [[Palpatine]] l’[[Ordine 66]]. L’ordine indicava Allie come una nemica della [[Repubblica Galattica|Repubblica]]; pertanto, CC-8826 frenò il suo [[speeder BARC]] per posizionarsi dietro le spalle della [[Jedi]] dove, assieme al suo gregario, aprì il fuoco distruggendone il mezzo e uccidendola.
+
{{Ere|asc}}
 +
{{Repubblicani
 +
|imageBG=
 +
|image=[[Immagine:neyo-1.jpg|250px]]
 +
|name=CC-8826 "Neyo"
 +
|hideb=
 +
|homeworld=[[Kamino]]
 +
|birth=
 +
|death=
 +
|hidep=
 +
|species=[[Umano]] ([[clone]])
 +
|gender=[[Maschio]]
 +
|height=1.83 metri
 +
|hair=
 +
|eyes=
 +
|skin=
 +
|cyber=
 +
|hidew=yes
 +
|vehicle=
 +
|weapon=
 +
|hidec=
 +
|era=[[Era dell'ascesa dell'Impero]]
 +
|affiliation=*[[Repubblica Galattica]]
 +
**[[Grande Esercito della Repubblica]]
 +
***[[91esimo Corpo di Ricognizione]]
 +
*[[Impero Galattico]]
 +
**[[Marina Imperiale]]
 +
|masters=
 +
|apprentices=
 +
}}
 +
 
 +
{{Quote|Il Comandante Neyo (CC-8826) e CT-3423, mentre scortavano Allie in una ricognizione a bordo di speeder bike, ricevettero l'Ordine 66 e fecero fuoco sulla Jedi con i cannoni dello speeder BARC. Diversi colpi impattarono sulla speeder bike Aratech 74-Z di Allie, incendiando il suo reattore e spingendo il veicolo verso un impatto fatale.|[[Moff]] [[Marcellin Wessel]] nel rapporto all' [[Imperatore Galattico|Imperatore]] Palpatine|Order 66: Destroy All Jedi}}
 +
 
 +
'''CC-8826''', soprannominato '''Neyo''', fu un [[soldato clone]] [[Commando da Ricognizione Avanzata|ARC]] che prestò servizio nel [[Grande Esercito della Repubblica]] durante le [[Guerre dei Cloni]]. Clonato dalla matrice di [[Jango Fett]] sul pianeta acquatico di [[Kamino]], Neyo superò il programma di addestramento ARC di [[Alpha-17]]. Avendo ricevuto il rango di [[comandante maresciallo clone]], Neyo divenne l'ufficiale comandante del [[91esimo Corpo di Ricognizione]], e nel [[19 BBY]] partecipò all'[[Assedio di Saleucami|assedio]] della [[Confederazione dei Sistemi Indipendenti]] sul pianeta [[Saleucami]], durato ben cinque mesi. Dopo che la [[Repubblica Galattica|Repubblica]] conquistò il pianeta, Neyo e il 91esimo, al comando della [[Generale Jedi]] [[Stass Allie]], rimasero sul pianeta dopo che il grosso delle forze Repubblicane partirono, incaricati di distruggere le ultime sacche di resistenza Separatiste.
 +
 
 +
Mentre si trovava in ricognizione a bordo della suo [[motosprinter]] al fianco di [[Stass Allie]], ricevette dal [[Cancelliere Supremo]] [[Palpatine]] l’[[Ordine 66]]. L’ordine indicava Allie come una nemica della [[Repubblica Galattica|Repubblica]]; pertanto, CC-8826 frenò il suo [[speeder BARC]] per posizionarsi dietro le spalle della [[Jedi]] dove, assieme al suo gregario [[CT-3423]], aprì il fuoco distruggendone il mezzo e uccidendola.
 +
 
 +
Dopo l'emanazione dell'Ordine 66 e della transizione della Repubblica in [[Impero Galattico]], Neyo mantenne il suo rango di comandante all'interno dell'[[Esercito Imperiale]].
 +
 
 +
==Biografia==
  
 
Uno dei primi 100 a superare con successo il programma di addestramento predisposto dal [[soldato ARC]] [[Alpha]], Neyo era forse il più freddo e laconico della sua classe. I suoi tratti individualistici, incoraggiati dai metodi di addestramento poco ortodossi di Alpha, si manifestavano nella sua personalità spietata, quasi morbosa.
 
Uno dei primi 100 a superare con successo il programma di addestramento predisposto dal [[soldato ARC]] [[Alpha]], Neyo era forse il più freddo e laconico della sua classe. I suoi tratti individualistici, incoraggiati dai metodi di addestramento poco ortodossi di Alpha, si manifestavano nella sua personalità spietata, quasi morbosa.
  
 
Neyo prestò servizio a fianco di [[Oppo Rancisis]] e della sua taskforce che attaccò Saleucami durante gli Assedi nell'Orlo Esterno. Nel corso dell'operazione - durata circa 5 mesi - lavorò a stretto contatto con i [[Clone Comandante|Cloni Comandanti]] [[Faie]] e [[Bly]]. Quando Saleucami finalmente cadde, la sua unità di ricognizione rimase sul pianeta per localizzare ed eliminare le ultime sacche di resistenza [[Confederazione dei Sistemi Indipendenti|separatiste]], o qualche guerriero [[Morgukai]] sfuggito all’attacco.
 
Neyo prestò servizio a fianco di [[Oppo Rancisis]] e della sua taskforce che attaccò Saleucami durante gli Assedi nell'Orlo Esterno. Nel corso dell'operazione - durata circa 5 mesi - lavorò a stretto contatto con i [[Clone Comandante|Cloni Comandanti]] [[Faie]] e [[Bly]]. Quando Saleucami finalmente cadde, la sua unità di ricognizione rimase sul pianeta per localizzare ed eliminare le ultime sacche di resistenza [[Confederazione dei Sistemi Indipendenti|separatiste]], o qualche guerriero [[Morgukai]] sfuggito all’attacco.

Versione delle 20:14, 1 giu 2011

Aaylasecura 5.jpg

This is Secura, reporting for duty...

(LAVORI IN CORSO)

Eterea si sta attualmente occupando di questa pagina. Quando l'aggiornamento dell'articolo sarà completo, questo avviso sarà rimosso.

Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.
Neyo-1.jpg
CC-8826 "Neyo"
Informazioni biografiche
Pianeta d'origine

Kamino

Descrizione fisica
Razza

Umano (clone)

Sesso

Maschio

Altezza

1.83 metri

Informazioni storiche e politiche
Epoche

Era dell'ascesa dell'Impero

Affiliazione
"Il Comandante Neyo (CC-8826) e CT-3423, mentre scortavano Allie in una ricognizione a bordo di speeder bike, ricevettero l'Ordine 66 e fecero fuoco sulla Jedi con i cannoni dello speeder BARC. Diversi colpi impattarono sulla speeder bike Aratech 74-Z di Allie, incendiando il suo reattore e spingendo il veicolo verso un impatto fatale."
Moff Marcellin Wessel nel rapporto all' Imperatore Palpatine[fonte]

CC-8826, soprannominato Neyo, fu un soldato clone ARC che prestò servizio nel Grande Esercito della Repubblica durante le Guerre dei Cloni. Clonato dalla matrice di Jango Fett sul pianeta acquatico di Kamino, Neyo superò il programma di addestramento ARC di Alpha-17. Avendo ricevuto il rango di comandante maresciallo clone, Neyo divenne l'ufficiale comandante del 91esimo Corpo di Ricognizione, e nel 19 BBY partecipò all'assedio della Confederazione dei Sistemi Indipendenti sul pianeta Saleucami, durato ben cinque mesi. Dopo che la Repubblica conquistò il pianeta, Neyo e il 91esimo, al comando della Generale Jedi Stass Allie, rimasero sul pianeta dopo che il grosso delle forze Repubblicane partirono, incaricati di distruggere le ultime sacche di resistenza Separatiste.

Mentre si trovava in ricognizione a bordo della suo motosprinter al fianco di Stass Allie, ricevette dal Cancelliere Supremo Palpatine l’Ordine 66. L’ordine indicava Allie come una nemica della Repubblica; pertanto, CC-8826 frenò il suo speeder BARC per posizionarsi dietro le spalle della Jedi dove, assieme al suo gregario CT-3423, aprì il fuoco distruggendone il mezzo e uccidendola.

Dopo l'emanazione dell'Ordine 66 e della transizione della Repubblica in Impero Galattico, Neyo mantenne il suo rango di comandante all'interno dell'Esercito Imperiale.

Biografia

Uno dei primi 100 a superare con successo il programma di addestramento predisposto dal soldato ARC Alpha, Neyo era forse il più freddo e laconico della sua classe. I suoi tratti individualistici, incoraggiati dai metodi di addestramento poco ortodossi di Alpha, si manifestavano nella sua personalità spietata, quasi morbosa.

Neyo prestò servizio a fianco di Oppo Rancisis e della sua taskforce che attaccò Saleucami durante gli Assedi nell'Orlo Esterno. Nel corso dell'operazione - durata circa 5 mesi - lavorò a stretto contatto con i Cloni Comandanti Faie e Bly. Quando Saleucami finalmente cadde, la sua unità di ricognizione rimase sul pianeta per localizzare ed eliminare le ultime sacche di resistenza separatiste, o qualche guerriero Morgukai sfuggito all’attacco.