Gli Ishi Tib erano una razza di bipedi umanoidi dalle teste a forma di stella. I loro occhi bulbosi costituivano due delle punte della stella, le guance appuntite altre due, e una sorta di becco la quinta ed ultima punta. Gli Ishi Tib potevano essere visti in tutta la galassia, e durante la Guerra Civile Galattica, erano alleati dell'Alleanza Ribelle. Diversi delegati Ishi Tib erano presenti al briefing cruciale dell’Alleanza poco prima della Battaglia di Endor.
Caratteristiche
Gli Ishi Tib provenivano dal pianeta Tibrin. Non persero i loro tratti acquatici in quanto si sono evoluti in mare: avevano polmoni con branchie interne, che richiedevano l’immersione in una soluzione salina o in mare ogni 30 ore per impedire alla pelle di seccarsi troppo, screpolarsi e sanguinare. Erano alti circa 1.80 mt. ed avevano la pelle verde.
Personalità
Gli Ishi Tib erano individui pazienti e pensierosi, non inclini agli atti di violenza. Tuttavia, erano decisamente devoti a ciò che facevano, portando a termine ogni cosa che iniziavano. Gli Ishi Tib erano inoltre feroci combattenti, soprattutto quando messi alle strette. Gli Ishi Tib che abitavano lontano da Tibrin erano famosi per la loro devozione verso la natura, e per le loro eccellenti abilità manageriali. Anche se non avevano tendenzialmente il desiderio di lasciare il loro pianeta, venivano spesso attirati da corporazioni straniere che necessitavano di manager altamente organizzati e urbanisti sensibili all’ambiente.
Cultura e Società
Gli Ishi Tib vivevano in decorate città costruite sopra barriere coralline accuratamente coltivate. Il pianeta Tibrin si trovava nell’Orlo Intermedio, ed era costituito da acque basse e, come detto, barriere coralline che servivano come centri commerciali planetari. La tecnologia veniva testata attentamente prima di essere utilizzata, per evitare l’inquinamento su Tibrin. Le strutture erano spesso costruite con coralli ed altri materiali organici, e gli animali venivano utilizzati per compiere quei lavori che spesso erano eseguiti dalle macchine.
Il Tibranese era un linguaggio composto da grida, e suoni emessi dal becco. Il Tibranese scritto utilizzava geroglifici, un ritorno al passato quando solamente disegni semplici potevano essere scolpiti in oggetti morbidi nell’ambiente acquatico di Tibrin.