Impero degli Yuuzhan Vong

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era del Nuovo Ordine Jedi.
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Impero degli Yuuzhan Vong
Informazioni politiche
Tipo di governo

Teocrazia

Costituzione

Grande Dottrina

Capo di Stato

Signore Supremo

Capo del Governo

Alto Prefetto

Comandante in capo

Campione di Guerra

Organi esecutivi

Grande Consiglio

Organi legislativi

Veggenti Reali

Informazioni sociali
Capitale

Yuuzhan'tar

Lingua ufficiale

Yuuzhan Vong

Valuta

Nessuna

Religioni

Culto Vong

Feste comandate

Festa degli Dei Gemelli

Informazioni storiche
Fondato nel

27 ABY

Abbattuto nel

29 ABY

Epoche

Era del Nuovo Ordine Jedi

L'Impero degli Yuuzhan Vong (usualmente abbreviato in Impero Vong) fu un impero fondato dagli Yuuzhan Vong nel 27 ABY, due anni dopo la loro Invasione, sulle ceneri della Nuova Repubblica.

Storia

Quando invasero la Galassia, gli Yuuzhan Vong furono implacabili e le loro armate travolsero centinaia di pianeti che, uno dopo l’altro, caddero dopo vane resistenze o vennero crudelmente devastati. Quando cadde addirittura la capitale galattica, Coruscant, il Signore Supremo, Shimrra Jamaane, annunciò la nascita dell’Impero degli Yuuzhan Vong.

L’Impero Vong si espandeva da pochi territori indipendenti a vaste porzioni della Nuova Repubblica sconfitta e dei Resti dell'Impero; altre fazioni, come la Repubblica Ylesiana e Rhommamool, erano di fatto controllate dagli Yuuzhan Vong, benché non formalmente inglobate nell'Impero. I pianeti sottomessi erano controllati dai Prefetti, membri della casta degli Intendenti, che rispondevano all’Alto Prefetto. La casta dei Guerrieri si occupava di mantenere l’ordine.

Scopo di questo Impero era assicurare ai Vong il proprio predominio sulla Galassia, affinché potessero purgarla da ciò che consideravano abominio: la Forza, vista come opposizione ai propri dèi, e le macchine, che per i Vong erano un'aberrazione della vita.

L’Impero cadde quando le forze unificate dell’Alleanza Galattica, dell'Impero, del Consorzio Hapano e delle altre genti libere della Galassia riscattarono Coruscant.

Governo

Benché l'Impero si fondasse in gran parte sulla violenza e sulla società tribale tipica dei Vong, in realtà Shimrra Jamaane creò una precisa struttura istituzionale e gerarchica per il governo dell'Impero. Il Signore Supremo naturalmente deteneva il potere assoluto, ma l'amministrazione politico-militare si concentrava nel Grande Consiglio, creato dopo la presa di Coruscant, e che era composto, oltreché dal Signore Supremo stesso, dai capi delle quattro caste: il Campione di Guerra (casta dei Guerrieri), l'Alto Prefetto (casta degli Intendenti), l'Altissimo Sacerdote (casta dei Sacerdoti) e l'Alto Maestro Modellatore (casta dei Modellatori). Un grande ruolo era rivestito anche dai Veggenti Reali, i quali, incaricati di consigliare e assistere il Signore Supremo, avevano un'evidente influenza sulle scelte del potere.

I pianeti sottomessi erano affidati ciascuno ad un Prefetto, che rispondeva a sua volta all'Alto Prefetto, rendendo quest'ultimo un individuo estremamente influente nella gestione dell'Impero. Su ogni pianeta, i membri della casta dei Sacerdoti erano incaricati di gestire la schiavizzazione dei popoli indigeni.

Economia

L'Impero Vong non possedeva una vera e propria economia, dal momento che lo scambio interno era assicurato dai legami famigliari e dal baratto fra i Vong.

Stati sottomessi

Benché l'Impero all'apice della sua potenza controllasse una enorme porzione della Galassia conosciuta (e non solo), gli Yuuzhan Vong permisero a piccoli stati di rimanere indipendenti. Si trattò in particolare del pianeta Rhommamool, assegnato ai Rossi Cavalieri della Vita, e della Repubblica Ylesiana, "donata" alla Brigata della Pace.

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