Coruscant

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Coruscant-pianeta.jpg
Coruscant
Dati astrografici
Regione

Mondi del Nucleo

Settore

Sottosettore di Coruscant, Settore Corusca

Satelliti

3

Coordinate

0,0,0

Periodo di rotazione

24 ore standard

Periodo di rivoluzione

365 giorni standard

Struttura fisica
Atmosfera

Respirabile

Gravità

Standard

Ecosistema
Clima

Temperato (artificialmente)

Terreno principale
Luoghi d'interesse
Società, economia, politica
Specie autoctone
Specie immigrate

Diverse

Lingua ufficiale
Governo
Popolazione
Città principali

Città Galattica

Affiliazione
"Coruscant...l'intero pianeta è un'unica grande città."
Ric Olié[fonte]

Coruscant (pronuncia/'kʊɹəsɑnt/), conosciuto anche come Centro Imperiale durante il regno dell'Impero Galattico, fu il centro politico della galassia per millenni. Situato nel Nucleo Interno, è parere unanime che Coruscant fu, durante tutta la storia galattica, il pianeta politicamente più importante ed influente dell'universo conosciuto. Fu capitale della Vecchia Repubblica, della Repubblica Galattica e dell'Impero Galattico e fu il pianeta culla della razza umana.

Dopo la firma del Concordato Galattico su Coruscant, la Nuova Repubblica decise che sia la sua capitale che il Senato si sarebbero spostati fra i mondi membri invece che restare in un unico luogo, la decisione fu presa per evitare di ripetere altri secoli di sfruttamento economico.

Coruscant era noto per la sua ecumenopoli chiamata Galactic City, che si era sviluppata per migliaia di anni. Per via della sua importanza nella storia galattica, la galassia usò il sistema di datazione standardizzato di Coruscant. Oltre ad avere un'atmosfera cosmopolita per via della presenza del governo, Coruscant era anche il centro della cultura galattica e diede i natali a moltissime celebrità, politici e compositori. Per gran parte della sua storia, le leggi e le regole della galassia furono decise dal Senato Galattico e dal Cancelliere Supremo, che risiedeva sul pianeta.

Descrizione

Una veduta di Coruscant.
Situato nel sottosettore di Coruscant del Settore Corusca e all'interno dei Mondi del Nucleo, Coruscant era un pianeta interamente ricoperto da dense città. I grattacieli erano costruiti sulla superficie planetaria chiamata Galactic City, la stessa suddivisa in vari livelli interni. Coruscant, oltre ad essere il centro della cultura e del governo, ospitava anche l'Ordine Jedi.

Oltre alla politica, Coruscant era dimora di molte diverse razze e creature. Il traffico degli airspeeder era costante lungo i suoi binari celesti che si intrecciavano fra i grattacieli. Gli incidenti tuttavia erano estremamente rari, in quanto i veicoli avevano un sistema di auto pilotaggio che li faceva spostare su rotte programmate e, se volevano compiere una scorciatoia, potevano chiedere permessi speciali per allontanarsi dalle rotte prestabilite. I pedoni potevano camminare lungo le strade disposte nei vari livelli, o al di sopra degli stessi quartieri urbani. Erano presenti molti quartieri di intrattenimento e commerciali, sia nei livelli superiori che in quelli inferiori, che spesso ospitavano i bassifondi criminali. I cittadini che vivevano nei livelli superiori potevano respirare aria fresca filtrata e pulita, ma il sole non raggiungeva mai i livelli inferiori che per questo motivo dovevano essere illuminati con luci artificiali, e gli abitanti erano costretti a respirare aria inquinata dai fumi tossici delle fabbriche e degli scarichi dei veicoli.

Sotto le strutture superficiali di Galactic City, c'erano migliaia di livelli generalmente noti come il sottomondo di Coruscant. La superficie più elevata era il Livello 5127 e quella più inferiore il Livello 1, che era praticamente inabitabile. Accessibile da grandi ingressi, il sottomondo era una imponente città sotto la città. Edifici grandi e piccoli erano stretti fra torri imponenti e infrastrutture planetarie. Le strade erano strette e grandi porzioni contenevano magazzini o grandi edifici per lo più abbandonati e costruiti sopra ai livelli inferiori. La popolazione poteva spostarsi attraverso dei treni e, anche gli airspeeder venivano utilizzati, ma erano più frequenti nei livelli superiori.

Luoghi e quartieri principali

Abitanti

Freccia main.png Vedi anche: Coruscanti
Una veduta di Coruscant al tramonto.
Anche se Coruscant era il pianeta natio della razza umana, la sua popolazione era variegata quanto la galassia stessa, specialmente se ci si spostava nel sottomondo. Vi erano oltre un triliardo di abitanti di cui gli umani ne rappresentavano il sessanta percento. Dato che era la capitale della Repubblica e poi dell'Impero, molti delegati e membri del senato avevano una residenza sul pianeta. Inoltre, erano presenti numerose comunità di varie razze, composte da coloro che raramente tornavano nel loro pianeta natio. Molte di queste comunità non umane risiedevano nei livelli inferiori della città. Con l'avvento dell'Impero, persino gli umani originari di pianeti usciti dal favore imperiale, come gli Alderaaniani, furono costretti all'interno di enclavi nei bassifondi.

I livelli superficiali di Coruscant erano invece dimora e centri d'affari per i ricchi, i potenti e per le persone politicamente influenti, che si spostavano su veicoli privati o air taxi da una torre all'altra verso teatri, locali, sale da concerto e altre aree di intrattenimento. Le persone ricche e influenti solevano cenare sulle terrazze dei grattacieli o in ristoranti eleganti, conducendo vite all'insegna del lusso. Persino con lo scatenarsi della Guerra dei Cloni, i ricchi di Coruscant continuarono col loro stile di vita, apparentemente ignari di ciò che stava sconvolgendo la galassia.

Sulle strade della città e all'ombra dei grattacieli viveva la classe operaia. Molti vivevano in vari complessi abitativi sulle strutture superficiale all'insegna di un relativo comfort, anche se non si avvicinava nemmeno lontanamente a quello dei ricchi e potenti. La maggior parte lavorava nei livelli superiori e inferiori e frequentava locali più adatti alle proprie possibilità finanziarie. Al di sotto dei complessi abitativi vi era la popolazione che abitava il sottomondo di Coruscant. Un termine usato per descrivere sia le migliaia di livelli al di sotto della superficie che la popolazione criminale del pianeta, il sottomondo era dimora di milioni di persone che erano troppo povere per trasferirsi più in alto oppure che si nascondevano alle autorità. I cittadini del sottomondo raramente nella loro vita vedevano la superficie del pianeta e vivevano alla mercè di violenze, decadimento e con la minaccia costante della morte.

Governo

In qualità di fulcro del governo galattico, Coruscant prosperava sulla politica e sugli affari di governo, con tutti i rischi annessi e connessi: come il dilagare di avidità e corruzione. Il Cancelliere Supremo della Repubblica Galattica beneficiava di un certo grado di controllo sull'amministrazione del pianeta, ma non interferiva nelle faccende quotidiane del governo locale. Con la formazione dell'Impero Galattico, il Senato venne delegato ad un ruolo marginale, che forniva consiglio e legislazione ma che lasciava il potere all'Imperatore. Alcuni anni dopo, Palpatine avrebbe persino sciolto il Senato conferendo il poco potere che questo aveva ai governatori regionali. Alla fine della Guerra Civile Galattica, la Nuova Repubblica non ristabilì il governo a Coruscant, scegliendo invece di alternarne la sede fra i vari pianeti membri.

A vigilare sul pianeta vi era la Forza di Sicurezza di Coruscant, che usava droidi poliziotto assieme a personale senziente. A proteggere il Senato vi era la Guardia del Senato. Durante la Guerra dei Cloni, i soldati clone della Guardia di Coruscant fungevano sia da pacificatori che da polizia militare, fornendo un costante ricordo del crescente potere del governo, nello specifico di Palpatine. Con la formazione dell'Impero, la Guardia di Coruscant e gli assaltatori imperiali sostituirono la Guardia del Senato e divennero direttamente responsabili per la sicurezza planetaria, assieme alla polizia civile di Coruscant.

Storia

Il declino della Repubblica

All'epoca del governo del Cancelliere Supremo Finis Valorum, il Senato era talmente corrotto e compromesso dalla burocrazia da non riuscire a deliberare sulla Invasione di Naboo. Per questo motivo, la Regina di Naboo, Padmé Amidala, chiese un Voto di Sfiducia per Valorum, che mise fine al suo mandato e l'inizio di quello del Senatore Sheev Palpatine.

Coruscant di notte.
Alcuni anni dopo scoppiò la Crisi Separatista che portò allo scoppio della Guerra dei Cloni, per far fronte alla quale vennero conferiti poteri speciali al Cancelliere. Nel corso del conflitto, Coruscant fu soggetto a ripetuti attacchi terroristici dei Separatisti, così come ad attentati alla vita di figure chiave della Repubblica. Tali accadimenti indussero la Repubblica ad adottare numerosi cambiamenti su Coruscant in nome della pubblica sicurezza. Ampi tratti del paesaggio urbano furono trasformati in aree operative militari, e i soldati clone del neoformato Grand'Esercito della Repubblica si cominciarono a vedere un pò ovunque. Il Cancelliere sostituì la Guardia del Senato con le sue personali Guardie Rosse. I Jedi, un tempo i custodi di pace e giustizia, divennero comandanti militari e generali, mentre le redini della guerra erano tenute dal Cancelliere Supremo all'interno del suo ufficio, mentre nelle vesti di Darth Sidious guidava le azioni di Dooku per raggiungere i suoi scopi.

Verso il finire della guerra, con il rapimento del Cancelliere Palpatine da parte dei Separatisti e la battaglia spaziale che ne seguì, il costo dei combattimenti fu pesantissimo: molti fra i cittadini, specie nei distretti centrali, erano stati coinvolti più o meno direttamente negli scontri a fuoco fra cloni e droidi, mentre vasti settori del tessuto urbano erano stati rasi al suolo dai bombardamenti e dai relitti delle astronavi precipitate.

Sotto l'Impero Galattico

Con la fine delle Guerre dei Cloni, Coruscant venne ribattezzato Centro Imperiale o Città Imperiale, per meglio adattarsi alla riorganizzazione della Repubblica Galattica in Impero seguita alla Dichiarazione di un Nuovo Ordine da parte del Cancelliere Palpatine.

Il Tempio Jedi e il complesso circostante divennero la dimora del nuovo Imperatore. Le spire del Tempio rimasero in piedi, ma il resto della struttura fu pesantemente rimodellato e ampliato. L'intera area divenne nota col nome di Distretto Federale con il Palazzo Imperiale a formare il culmine del cosiddetto triangolo supremo. Gli altri due punti erano l'Arcologia COMPNOR che ospitava il quartier generale dell'Imperial Security Bureau e quello della Naval Intelligence Agency, un complesso quasi senza finestre che fungeva precedentemente fungeva da centro strategico per la Repubblica. Il panorama di Coruscant cambiò a sua volta con gli edifici che vennero spogliati dai loro eleganti abiti repubblicani a favore di linee geometriche e superfici spoglie. Gli edifici più piccoli furono inglobati da costruzioni più grandi. I cambiamenti in alcune aree furono così veloci e drammatici da renderle irriconoscibili a chi le aveva visitate solo pochi anni prima.

Una folla esultante festeggia la morte di Palpatine.
Alcuni giorni dopo, quando la notizia della sconfitta dell'Imperatore nella Battaglia di Endor giunse sul pianeta, i cittadini di Coruscant festeggiarono abbattendo le statue di Palpatine, attaccando gli assaltatori per le strade e organizzando spettacoli pirotecnici. Nel bel mezzo delle celebrazioni e delle rivolte, le autorità imperiali decretarono che fossero presi seri provvedimenti contro gli elementi eversivi che animavano le masse del pianeta-città e le forze di polizia aprirono il fuoco sui cittadini uccidendone un gran numero. Dopo giorni di lotta per le strade, i Ribelli furono finalmente in grado di catturare CoCo Town dalle forze imperiali e prevalere sulle guarnigioni di soldati rimasti.

Rinascita della Repubblica

Con la sconfitta dell'Impero, venne costituita la Nuova Repubblica e il Senato Galattico venne ristabilito su Chandrila. La guerra che proseguì nella galassia per un anno dopo la Battaglia di Endor e giunse infine ad una conclusione con la Battaglia di Jakku, dopo la quale venne firmato il Concordato Galattico su Coruscant. Il trattato vide la resa dell'Impero e, fra le altre clausule, vi era anche il passaggio del controllo di Coruscant alla Nuova Repubblica. Con la Guerra Civile Galattica conclusa, la Nuova Repubblica decise che, per prevenire la corruzione e gli abusi di cui erano stati costellati gli ultimi anni della Vecchia Repubblica, il Senato sarebbe stato itinerante ed ospitato a turno dai vari pianeti membri, fra cui Chandrila e Hosnian Prime.

Dietro le quinte

Un tramonto su Coruscant.

La capitale galattica fece il suo ingresso nell'Universo Espanso (e fu chiamata per la prima volta "Coruscant") nel romanzo L'erede dell'Impero di Timothy Zahn, nel 1991. Coruscant non apparve sullo schermo fino all'Edizione Speciale di Il ritorno dello Jedi nel 1997, seguita due anni dopo dall'uscita di La minaccia fantasma. Coruscant si configura perciò come uno dei pochi elementi dell'Universo Espanso entrati ufficialmente nei film.

A proposito dell'apparizione di Coruscant nei film, Timothy Zahn ebbe a dire:

"Tanto per intenderci, non l'ho inventato io il pianeta...George Lucas aveva già pensato a una città planetaria molto tempo fa. Quando cominciai a scrivere la Trilogia di Thrawn, mi dissero che mi sarei dovuto adeguare al materiale della West End Games, nel quale compariva semplicemente la dicitura "Pianeta Imperiale". Beh, nessuno chiama un pianeta 'Pianeta Imperiale', dunque pensai di dargli un nome proprio, e presi la parola che significa brillante: 'Coruscant.' A quanto pare, quando venne il momento di scegliere un nome [per i film], qualcuno convinse George a farsi andare bene Coruscant. Mi sentii molto discolpato -- il topo che ha meglio sull'elefante, insomma. E' stato un onore poter sgattaiolare nei film in questo modo." (Aprile 2005, Celebration III)

Il vocabolo "Coruscant" è la terza persona plurale dell'indicativo presente del verbo latino "corusco", ossia "brillare", "palpitare", in riferimento alla vista notturna della città planetaria. La pronuncia corretta del nome vorrebbe la seconda 'c' dura – ko'-rus-kant' – ma nell'universo di Guerre Stellari gli è preferita la pronuncia Ko'-ru-sant. Nonostante questa pronuncia sia stata ufficializzata da Episodio I, tutti gli audiolibri e gli adattamenti radiofonici continuano a ricorrere alla 'c' dura. Nel leggere la versione estesa della trilogia di Thrawn, invece, Chuck Benson chiamò il pianeta "kuhruskant."

Coruscant, allora chiamato "Alderaan", sarebbe dovuto apparire in Star Wars Episodio IV: Una nuova speranza, ma il budget non lo consentiva. Gran parte delle scene d'azione su Alderaan furono perciò trasferite a bordo della Morte Nera, mentre Alderaan divenne il nome della patria di Leia Organa. L'idea di mostrare la capitale dell'Impero, ora ribattezzata "Had Abbadon", si fece nuovamente strada ai tempi della produzione de Il ritorno dello Jedi: già allora, Lucas si immaginava il pianeta come un'unica grande città. Stavolta, furono le limitazioni tecniche dell'epoca a impedirne la trasposizione cinematografica, cosicché il proposito fu nuovamente accantonato.

Fonti d'ispirazione

"Beh, se c'è un centro luminoso nell'universo, sei sul pianeta che ne è più lontano."
Luke Skywalker, citazione riferita a Coruscant per retroconnessione[fonte]

Quella della città di dimensioni planetarie non è un'idea originale di Star Wars: numerose opere letterarie e cinematografiche vi hanno fatto ricorso ben prima di Lucas. Il pianeta Trantor del ciclo della Fondazione di Isaac Asimov costituisce forse il primo esempio di ecumenopoli extraterrestre - basti pensare che uno dei nomi provvisori per Coruscant era Jhantor - storpiatura di Trantor - tributo ad Asimov. In seguito, alcune opere dell'Universo Espanso fecero esplicitamente ricorso al nome Trantor per indicare un pianeta dalle fattezze simili a Coruscant.

Alcuni ritengono che certi scorci di Coruscant siano stati presi in prestito dalla Los Angeles del 2019 apparsa nel film di Ridley Scott Blade Runner, inclusa la gigantesca piramide della Tyrell Corporation.

Si pensa perfino che la scena dell'inseguimento su Coruscant apparsa in L'attacco dei cloni sia pesantamente ispirata a una sequenza de Il Quinto Elemento di Luc Besson.

Veduta della superficie urbana di Coruscant dalla Camera dell'Alto Consiglio.

Vedi anche

Holoproiettore.jpg
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