Legge di Disarmo Militare: differenze tra le versioni
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Il '''Trattato di disarmo''' fu una delle molteplici leggi passate nel senato della neo [[Nuova Repubblica]] verso la fine della [[Guerra Civile Galattica]]. I firmatari del trattato erano appunto la Nuova Repubblica e l'[[Impero Galattico]]. Lo scopo di questo trattato era limitare gli armamenti della Nuova Repubblica e dell'Impero. | Il '''Trattato di disarmo''' fu una delle molteplici leggi passate nel senato della neo [[Nuova Repubblica]] verso la fine della [[Guerra Civile Galattica]]. I firmatari del trattato erano appunto la Nuova Repubblica e l'[[Impero Galattico]]. Lo scopo di questo trattato era limitare gli armamenti della Nuova Repubblica e dell'Impero. | ||
| − | [[Mon Mothma]] fu la prima a proporre quest'ultimo già all'epoca delle [[Guerre dei Cloni]]: fallì nel tentativo e con l'ascesa dell'Impero Galattico si denotò un'enorme militarizzazione con controllo della legge marziale. Dopo la [[Battaglia di Endor]] e la nascita della Nuova Repubblica Mon Mothma propose subito l'atto di disarmo rinunciando di conseguenza ai poteri militari di cui godeva lei stessa essendo in carica come Cancelliere. Inizialmente si temeva che i rimanenti imperiali potessero rappresentare una minaccia tale da non far passare l'atto, ma dopo la Battaglia di Jakku, che vide un'enorme sconfitta dell'Impero da parte della Nuova Repubblica, il senato approvò l'atto. Ciò però favorì l'Impero Galattico nel riorganizzarsi nel Primo Ordine verso i confini esterni della galassia note come Regioni Sconosciute. Molti oppositori al trattato, come la Principessa Leia Organa, furono aspramente criticati. Quest'ultima in particolare, temendo più di altri la minaccia del Primo Ordine, creò un'organizzazione militare non ufficiale e, di conseguenza non autorizzata, nota come la Resistenza. | + | [[Mon Mothma]] fu la prima a proporre quest'ultimo già all'epoca delle [[Guerre dei Cloni]]: fallì nel tentativo e con l'ascesa dell'Impero Galattico si denotò un'enorme militarizzazione con controllo della legge marziale. Dopo la [[Battaglia di Endor]] e la nascita della Nuova Repubblica Mon Mothma propose subito l'atto di disarmo rinunciando di conseguenza ai poteri militari di cui godeva lei stessa essendo in carica come Cancelliere. Inizialmente si temeva che i rimanenti imperiali potessero rappresentare una minaccia tale da non far passare l'atto, ma dopo la [[Battaglia di Jakku]], che vide un'enorme sconfitta dell'Impero da parte della Nuova Repubblica, il senato approvò l'atto. Ciò però favorì l'Impero Galattico nel riorganizzarsi nel [[Primo Ordine]] verso i confini esterni della galassia note come [[Regioni Sconosciute]]. Molti oppositori al trattato, come la [[Principessa Leia Organa]], furono aspramente criticati. Quest'ultima in particolare, temendo più di altri la minaccia del Primo Ordine, creò un'organizzazione militare non ufficiale e, di conseguenza non autorizzata, nota come la [[Resistenza]]. |
Versione delle 19:59, 3 mag 2016
Storia
Il Trattato di disarmo fu una delle molteplici leggi passate nel senato della neo Nuova Repubblica verso la fine della Guerra Civile Galattica. I firmatari del trattato erano appunto la Nuova Repubblica e l'Impero Galattico. Lo scopo di questo trattato era limitare gli armamenti della Nuova Repubblica e dell'Impero. Mon Mothma fu la prima a proporre quest'ultimo già all'epoca delle Guerre dei Cloni: fallì nel tentativo e con l'ascesa dell'Impero Galattico si denotò un'enorme militarizzazione con controllo della legge marziale. Dopo la Battaglia di Endor e la nascita della Nuova Repubblica Mon Mothma propose subito l'atto di disarmo rinunciando di conseguenza ai poteri militari di cui godeva lei stessa essendo in carica come Cancelliere. Inizialmente si temeva che i rimanenti imperiali potessero rappresentare una minaccia tale da non far passare l'atto, ma dopo la Battaglia di Jakku, che vide un'enorme sconfitta dell'Impero da parte della Nuova Repubblica, il senato approvò l'atto. Ciò però favorì l'Impero Galattico nel riorganizzarsi nel Primo Ordine verso i confini esterni della galassia note come Regioni Sconosciute. Molti oppositori al trattato, come la Principessa Leia Organa, furono aspramente criticati. Quest'ultima in particolare, temendo più di altri la minaccia del Primo Ordine, creò un'organizzazione militare non ufficiale e, di conseguenza non autorizzata, nota come la Resistenza.
