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{{vecchio_dbEre|asc|reb}}{{Personaggi|BG1=|BG2=|imageBG=|image=[[Immagine: Watto_1.jpg|250px]]|name=Watto|hideb=|homeworld=[[Toydaria]]|birth=|death=|hidep=|species=[[Toydariani|Toydariano]]|gender=Maschile|height=137 cm|hair=|eyes=Arancioni|skin=|cyber=|hidew=yes|vehicle=|weapon=|hidec=|era=*[[Era dell'ascesa dell'Impero]]*[[Era della Ribellione]]|affiliation=|masters=|apprentices=}}{{Quote|Io Toydoriano, trucchi di mente non attacca con me, solo money!|Watto|Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma}}Scaltro e burbero proprietario di un negozio di ricambi a [[Mos Espa]], '''Watto ''' era un irritabile [[Toydariani|Toydariano ]] con l’amore per i crediti e il gioco d’azzardo. Nonostante fosse considerato uno dei negozi più piccoli di Mos Espa, quello di Watto era comunque una miniera di macchinari di scarto e pezzi di ricambio di ogni tipo.

==Biografia=====Attività su Tatooine===Prima di finire su Tatooine, il giovane Watto era un Toydariano dalla pelle bluassistette ad una delle tradizionali carestie su [[Toydaria]], che diede vita ad una sanguinosa [[Guerra Civile di Toydaria|guerra civile]]. Facendo parte dell’[[Esercito della Confederazione Ossiki]], Watto subì diverse ferite, che lo lasciarono con ali una zanna rotta ed una gamba zoppa.[[Immagine: Watto_3.jpg|thumb|left|200px|Watto al lavoro nel negozio.]]Sul pianeta desertico, Watto imparò cosa fare e cosa non fare durante una contrattazione, e a trattare con i [[Jawa]]. Aprì così una rigatteria di pezzi di ricambio a Mos Espa, dove si stabilì permanentemente. I suoi obiettivi preferiti erano gli stranieri, che sbattevano rapidamente era solito considerare bersagli facili. Il Toydariano era pieno di sé e perciò il sentire comune che il suo fosse soltanto un negozio di cianfrusaglie non lo tenevano sospeso ad tangeva affatto; al contrario, nel tempo imparò a destreggiarsi nell'ambiente di Mos Espa, stringendo anche accordi con potenti signori del crimine. Tagliati i ponti con la famiglia, fra un metro dal suolo'imprecazione contro i propri schiavi e l'altra, nel giro di un anno Watto aveva guadagnato abbastanza da saldare tutti i debiti accumulati. Non Fra le caratteristiche peculiari del Toydariano vi era solo abile nel mercanteggiare, grazie alla la sua razza non era affetto dai trucchi mentali Jeditendenza a scommettere usando i suoi "cubi di sorte".

Prima Watto cominciò a scommettere sulle corse di finire su Tatooine[[sgusci]], di cui era appassionato, facendo lucrosi affari con [[Gardulla Besadii l'Anziana|Gardulla la Hutt]]. Un giorno, il Toydariano notò il giovane Watto combattè nelle guerre stagionali sul suo pianeta natale Toydariaschiavo [[Anakin Skywalker]] armeggiare agli sgusci di Gardulla con grande talento. Facendo parte dell’Esercito della Confederazione Ossiki, Watto subì diverse ferite, che lo lasciarono con propose così una zanna rotta ed una gamba zoppascommessa a Gardulla: se lei avesse perso, Anakin e sua madre [[Shmi Skywalker|Shmi]] sarebbero diventati di proprietà di Watto. La Hutt perse e gli Skywalker si trasferirono così a lavorare nel negozio di Mos Espa.

Sul pianeta deserticoIl piccolo Anakin mostrò un incredibile talento per le riparazioni, Watto imparò cosa fare e cosa Watto lo prese subito a cuore. Nonostante fosse sufficientemente senza scrupoli da avere due schiavi, Watto era un padrone onesto. Probabilmente perché il ragazzo era la prima fonte di guadagno per lui, non fare durante una contrattazionesolo per il lavoro nel negozio, e a trattare con i Jawama anche perché gareggiava nelle corse di sgusci. I suoi obiettivi preferiti erano Ciò non gli stranieri, impedì comunque di installare chip esplosivi in entrambi gli schiavi per evitare che era solito considerare bersagli facilifuggissero.

[[File:Watto_7===Una passione pericolosa==={{Quote|Lui vince sempre, eh eh eh.jpgIo scommetto forte su Sebulba. Ah!|thumb|leftWatto|Il celebre 'cubo di sorte' Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma}}Grazie al crescente interesse di Watto.]]Fra i vari possedimenti di Watto, vi erano per gli schiavi Anakin Skywalker e Shmi Skywalker. Dopo averli vinti da Gardulla the Hutt grazie ad una scommessa sulle sgusci ed alla partecipazione del suo schiavo alle corse di pod, Watto li mise entrambi a lavorare nel suo il negoziodivenne sempre più un punto di riferimento per i piloti alla ricerca di pezzi di ricambio. Il piccolo Anakin mostrò infatti era un bravissimo meccanico ed un incredibile talento per le riparazionipilota, e Watto lo prese subito a cuorel’unico umano conosciuto che potesse pilotare i velocissimi sgusci. Nonostante fosse sufficientemente senza scrupoli da avere due schiaviMa nelle corse in cui Anakin gareggiava contro lo sleale [[Sebulba]], Watto fingeva di supportare Anakin per convincere altri a puntare su di lui, mentre in realtà scommetteva sul [[Dug]], in quanto, come era un padrone onestosolito dire, “Sebulba vince sempre!”. Probabilmente era perché il ragazzo era [[Immagine: Watto_4.jpg|thumb|250px|Un incontro fatale.]]L’avidità e la prima fonte di guadagno passione per le scommesse si rivoltarono contro di lui, nel giorno in cui un misterioso straniero di nome [[Qui-Gon Jinn]] venne nel suo negozio in cerca di pezzi di ricambio. Il Toydariano finì non solo per con lo scommettere tutto il lavoro nel negoziosuo denaro, ma anche perché gareggiava nelle corse la libertà di podAnakin. Sebulba in quella occasione non riuscì a terminare la gara della [[Boonta Eve Classic]], schiantandosi malamente poco prima del traguardo, e Anakin arrivò primo. Watto aveva perso tutto.

Anakin infatti era un incredibile pilota, l’unico umano conosciuto Disperato (il danno psicologico fu accentuato dal fatto che potesse pilotare aveva smarrito i velocissimi pod. Ma nelle corse in cui Anakin gareggiava contro lo sleale Dug Sebulbasuoi "cubi di sorte") e costretto a recuperare un po’ delle sue perdite, Watto scommetteva si indebitò sempre più. Le cose andavano così male che fu costretto a mettere taglie su quest’ultimocoloro che avevano ucciso persone che gli dovevano dei soldi, in quantotaglie che furono riscosse da [[Jango Fett]]. Ciononostante, come era solito direnon mancò di aiutare finanziariamente Shmi quando questa volle inviare un messaggio al [[Alto Consiglio Jedi|Consiglio Jedi]] per chiedere notizie di Anakin a seguito della [[Battaglia di Naboo]], “Sebulba vince sempre!”e ad un certo punto decise anche di disattivare il suo chip. Alla fine fu costretto persino a venderla ad un coltivatore d’umidità di nome [[Cliegg Lars]], il quale la liberò e la sposò.

L’avidità e Shmi fu la passione per le scommesse si rivoltarono contro di luisua ultima schiava, nel giorno in cui quanto successivamente Watto assunse [[W. Wald]], un misterioso straniero venne nel [[Rodiani|Rodiano]] amico d'infanzia di Anakin, come suo negozio assistente.[[Immagine: Watto_5.png|thumb|left|Watto nei suoi ultimi anni di attività.]]===Declino==={{Quote|Al gioco, amico mio, prima o poi si perde.|[[Qui-Gon Jinn]]|Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma}}A dieci anni dalla sua partenza da Tatooine, il giovane [[Jedi]] Anakin Skywalker tornò sul suo pianeta in cerca della madre. Stranamente felice di vedere Anakin, in quanto gli ricordava felici tempi passati, Watto lo aiutò a rintracciare la madre alla fattoria dei Lars. Dieci mesi dopo l’inizio delle [[Guerre dei Cloni]], Anakin incontrò brevemente Watto mentre era in cerca delle tracce di [[Raala Ponchar]]. Quella fu l’ultima volta che si videro. Watto era ancora vivo e operante a Mos Espa in seguito alla distruzione della [[Morte Nera]] nella [[Battaglia di Yavin]]. Non molto tempo dopo, decise di andare in pensione e vendere tutto. Il negozio fu rilevato da Wald, grazie al quale continuò ad essere una meta obbligata per chi era alla ricerca di pezzi di ricambio. Il Toydariano finì [[Immagine: Watto_2.jpg|thumb|Watto e i suoi "cubi di sorte".]]==Personalità==Watto era conosciuto come un padrone relativamente onesto nel duro ambiente di Mos Espa. Ciò non solo con lo scommettere tutto il suo denarogli impediva di riversare le sue frustrazioni sui suoi schiavi, ma anche la libertà di Anakinpicchiandoli. Sebulba in quella occasione Sapendo di non riuscì a terminare la gara della Boonta Eve Classicessere popolare su Tatooine, Watto non faceva nulla per cercare di piacere alla gente (esclusi naturalmente i forestieri), mancando di curare il proprio aspetto e Anakin arrivò primotenendo un atteggiamento burbero.  Watto aveva perso tuttoera un Toydariano dalla pelle blu, con ali che sbattevano rapidamente e che lo tenevano sospeso ad un metro dal suolo. Non era solo abile nel mercanteggiare, grazie alla sua razza non era affetto dai trucchi mentali Jedi.

==Dietro le quinte==Watto fu doppiato da [[File:Watto_5.jpg|thumb|right|Raffigurazione artistica di Watto.Andrew Secombe]]Disperato e costretto a recuperare un po’ delle in tutte le sue perdite, Watto alla fine fu costretto anche a vendere Shmi Skywalker ad un coltivatore d’umidità di nome Cliegg Lars. A dieci anni dalla sua partenza da Tatooine, il giovane Jedi Anakin Skywalker tornò sul suo pianeta in cerca della madre.Poco dopo questo, prima delle Guere dei Cloni, il cacciatore di taglie Jango Fett ricevette notizia della taglia su Longo Due-Pistole dalla sua partner Toydariana Rozatta. Ella disse che l’aveva ricevuta da un rivenditore di ricambi di Tatooine, che aveva perso tutto a causa di una scommessa sulle gare di pod e sembrava disperatamente in cerca di denaro. Non si ha però la certezza che si trattasse proprio di Wattoapparizioni.

Dieci mesi dopo l’inizio delle guerre, Anakin incontrò brevemente Watto mentre era ==Presente in cerca delle tracce di Raala Ponchar. Quella fu l’ultima volta che si videro.=={{Scroll box|content=*{{Tales|14|Urchins}}*''[[Episode I Adventures 5: The Ghostling Children]]''*''[[Episode I Adventures 6: The Hunt for Anakin Skywalker]]''*''[[Episode I Adventures 7: Capture Arawynne]]'' {{Mo}}*''[[Episode I Adventures 8: Trouble on Tatooine]]'' {{Mo}}*''[[Droids Everywhere!]]''*''[[Anakin's Fate]]''*''[[Catch That Pit Droid!]]''*''[[C-3PO's Big Adventure]]'' {{Mo}}*''[[Star Wars: Episode I Racer]]''*''[[Podracing Tales]]''*''[[Episode I: Anakin Skywalker]]''*''[[Star Wars Episodio I: La minaccia fantasma]]'' {{1st}}*''[[Episode I: Queen Amidala]]''*''[[Episode I: Qui-Gon Jinn]]''*''[[Episode I: The Phantom Menace ½]]'' {{Mo}}*''[[Dear Anakin]]'' {{Mo}}*''[[Star Wars Math: Jabba's Game Galaxy]]''*{{Tales|8|Bad Business}}*''[[Star Wars: Bounty Hunter]]'' {{Mo}}*''[[Star Wars: Republic: Darkness]]'' {{Mo}}*''[[Rogue Planet]]'' {{Mo}}*''[[Jedi Quest: Path to Truth]]'' {{Mo}}*[[Jedi Ques]] {{Mo}}*''[[Outbound Flight]]'' {{Mo}}*''[[Star Wars: Racer Revenge]]''*''[[Star Wars: Jedi Starfighter]]'' {{Imo}}*''[[The Approaching Storm]]'' {{Mo}}*''[[Star Wars Episodio II: L'attacco dei cloni]]''*''[[Star Wars: The New Droid Army]]''*''[[Star Wars: Republic 59: Enemy Lines]]'' {{Mo}}*''[[Labyrinth of Evil]]'' {{Mo}}*''[[Star Wars Episodio III: La vendetta dei Sith]]'' <small>(romanzo)</small> {{Mo}}*''[[Flames of Rebellion]]'' {{Mo}}*{{SWG|An Empire Divided}}*{{Tales|6|Thank the Maker}} {{Flash}}*''[[The Rise and Fall of Darth Vader]]'' {{Flash}}*''[[A New Hope: The Life of Luke Skywalker]]'' {{Mo}}*''[[Tatooine Ghost]]'' {{Hologram}}}}

==Fonti==*{{DB|character|watto|Watto era ancora vivo e residente a Mos Espa in seguito alla distruzione della Morte Nera, tuttavia, quando decise di ritirarsi dagli affari, cedette le sue proprietà a Wald, il quale ai tempi della Battaglia di Sluis Van continuava a portare avanti gli affari.}}*''[[Episode I: The Visual Dictionary]]''*''[[Star Wars: Episode I Insider's Guide]]''*''[[Inside the Worlds of Star Wars Episode I]]''*''[[Attack of the Clones: The Visual Dictionary]]''*''[[The New Essential Guide to Characters]]''*''[[Star Wars: The Complete Visual Dictionary]]''*''[[The New Essential Guide to Alien Species]]''