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Airspeeder Ala-V

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/* Caratteristiche */
L’'''airspeeder V-wing''' fu un aeromobile da combattimento sviluppato dalla [[Nuova Repubblica]] per sostituire le ormai obsolete [[cloud car]] e per far si che i ben più costosi caccia stellari si dedicassero solamente al combattimento spaziale.
==Caratteristiche==
[[Immagine:v-wing_air_3.jpg|thumb|left|Schema tecnico dell'airspeeder Ala-V.]]Poiché lo scontro con i [[Resti dell'Impero]] continuava senza tregua, la Nuova Repubblica riconobbe la necessità di un velivolo da difesa planetaria che costasse poco e fosse di facile manutenzione. Il VL'Ala-wingV, con la sua possibilità di rapido schieramento, alta velocità e basso costo, si rivelò la soluzione ideale.
Questo [[airspeeder]] monoposto era stato progettato dai [[verpini]] della [[Slayn & Korpil]], già famosi per la produzione dei degli [[BAla-wingB]]. I potenti ed efficienti postbruciatori ionici di questo airspeeder, accoppiati con un [[repulsorliftrepulsore]] standard, garantivano al Vall'Ala-Wing V un’eccellente velocità: la massima era di circa 1000 km/h in atmosfera standard. In più, quando venivano attivati i potenti [[booster scramjet]] della [[Chab-Ylwoum]], il velivolo poteva accelerare fino a 1400 km/h. Sfortunatamente, il combattimento a tali velocità era potenzialmente pericoloso, e l’uso eccessivo degli scramjet poteva causare un surriscaldamento del sistema di guida altrettanto dannoso; l’uso degli scramjet era quindi ristretto alle rapide ritirate e a manovre evasive.
[[Immagine:v-wing_air_3wing_air_4.jpg|thumb|left|Schematiche dell'airspeeder VUna formazione di Ala-wingV su [[Dac]].]]Gli armamenti del Vdell'Ala-Wing V includevano due cannoni blaster a fuoco simultaneo (uno su ciascuna ala) con una portata effettiva di due chilometri. Questi cannoni potevano anche sparare raffiche con un’elevatissima cadenza di fuoco; purtroppo ciò causava pericolosi surriscaldamenti e la modalità “fuoco rapido” veniva usata quindi solo per brevi periodi. La mancanza di scudi deflettori obbligava il pilota a sfruttare l’alta manovrabilità e le ridotte dimensioni del velivolo per sfuggire ai colpi nemici.
I VGli Ala-Wing V decollavano sia da basi terrestri che dagli hangar di navi in orbita. Se schierati dallo spazio, gli airspeeder si affidavano ai trasporti VAla-Wing V (che ne caricavano 4 o 6) per raggiungere strati dell’atmosfera adatti al funzionamento dei loro motori. Una grande nave capitale - ad esempio uno [[Star Destroyer]] - poteva ospitare fino a 10 di questi trasporti, permettendo così il rapido schieramento di dozzine di VAla-Wing V su un mondo sotto assedio.
==Storia==