Chaingun

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Il soggetto di questa voce è apparso nell'era dell'ascesa dell'Impero.
Il chaingun (letteralmente "fucile a catena") era un autocannone impiegato dalle truppe d’elite del Grand'Esercito della Repubblica. Era estremamente potente e sparava piccoli dardi blaster ad un volume di fuoco molto elevato. Ai dardi veniva impressa una velocità orizzontale molto superiore a quella dei tradizionali colpi blaster. Pare che il suono di un chaingun non facesse a tempo a terrorizzare i bersagli che questi cadevano a terra crivellati da centinaia di colpi. In parole povere, un chaingun rendeva quasi un gioco da ragazzi l’eliminazione di vasti gruppi di nemici, nonostante fosse ingombrante, pesante e poco maneggevole. Il suo funzionamento dipendeva da una fonte energetica esterna a ricarica automatica.

Storia

Uno dei Dieci di Muunlist fa fuoco con uno Z-6 su Hypori
.]]I soldati clone del Grande Esercito della Repubblica impiegarono almeno un chaingun, il cannone blaster rotante Z-6, durante le Guerre dei Cloni. Uno di questi cannoni blaster fu usato in battaglia contro il Generale Grievous su Hypori. Vi erano due varianti di quest'arma, una da montare in spalla e una da tenere con entrambe le mani. Un altro esempio di chaingun era il Mitragliatore Pesante a Particelle Cariche Accelerate LS-150 impiegato dai mercenari trandoshani su Kashyyyk. La gran parte delle unità di Soldato Oscuro di Fase II usavano chaingun in combattimento, sebbene il modello adottato fosse ignoto. Anche lo Squadrone Renegade delle Forze Speciali Ribelli fu visto imbracciare dei chaingun, dalle caratteristiche parimenti ignote.

Impiego

I chaingun erano spesso utilizzati per catturare basi fortificate o per caricare falangi di avversari, esponendoli all'effetto intimidatorio e distruttore del suo devastante ritmo di fuoco. Quest'arma risultava pure molto efficace nella messa in sicurezza di aree critiche del campo di battaglia. Vista e considerata la loro mole, i chaingun non erano portati di frequente in combattimento, e di certo non per farne un uso qualsiasi; alcuni modelli, infatti, necessitavano di qualche istante per accendersi prima di poter sparare.

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Fonti

Vedi anche