Intercettore leggero Eta-2 di classe Actis
Intercettore leggero Eta-2 di classe Actis | |
---|---|
Note di fabbricazione | |
Produttore | |
Modello |
Intercettore Eta-2 di classe Actis[2] |
Tipo | |
Prezzo | |
Note tecniche | |
Lunghezza |
5.47 metri[1] |
Larghezza |
4.3 metri[1] |
Altezza |
2.5 metri (ad ali speigate)[1] |
Accelerazione massima |
5200 G[1] |
Velocità atmosferica massima |
1500 km/h[3] |
Iperguida |
Classe 1.0 (con anello acceleratore)[2] |
Capacità dell'iperguida |
150000 anni-luce |
Sistema di iperguida | |
Scudi |
No[1] |
Sistemi di navigazione |
Memoria da 10 salti (droide astromeccanico)[3] |
Armi |
|
Equipaggio | |
Passeggeri |
Nessuno[2] |
Capacità di carico |
60 kg[2] |
Autonomia |
2 giorni[2] |
Utilizzo | |
Disponibilità |
Forze armate[3] |
Ruoli |
|
Epoche | |
Esordio | |
Affiliazione |
L'intercettore leggero Eta-2 di classe Actis, talvolta chiamato semplicemente intercettore Jedi per via del suo vasto impiego da parte di piloti Jedi, era un caccia stellare repubblicano risalente alle ultime fasi delle Guerre dei Cloni. Il suo aspetto era simile a quello di altri caccia repubblicani come il Delta-7 e il Delta-7B, così come dei più tardi caccia TIE dell'Impero Galattico.
Indice
Caratteristiche
Lungo quasi cinque metri e mezzo, l'Eta-2 era significativamente più corto del Delta-7. La massa del caccia fu ulteriormente ridotta dando alla fronte della nave una forma forcuta. Poiché l'Actis era troppo piccolo per tenere un iperguida a bordo, doveva fare ricorso ad astronavi di trasporto o ad anelli propulsori per poter viaggiare nell'iperspazio. Grazie ad un'apposita presa di corrente, l'intercettore era in grado di alloggiare droidi astromeccanici ordinari, invece di unità troncate come previsto dalle prime versioni degli Aethersprite.
Sviluppato simultaneamente con l'ARC-170 e con il caccia stellare Ala-V di classe Nimbus, l'Eta-2 sfrutta le ali apribili per irradiare il calore del motore in eccesso spesso nel combattimento, riducendo la probabilità di danni allìastronave. Di quando in quando, sebbene non sempre, i pannelli furono aperti durante volo normale riducendo lo stress dei motori. Questo elemento sarebbe continuato attraverso i pannelli del radiatore dei TIE che diversamente dall'Eta-2 aveva i pannelli in in posizioni statiche, ma che servivano allo stesso scopo.
Grazie soprattutto al fatto che il suo sviluppo avvenne nel mezzo di una guerra civile, l'Eta-2 aveva più potenza di fuoco a disposizione che il Delta-7 e Delta-7B. Due grandi cannoni laser e due cannoni di ionici. Data la sua rispettabile potenza di fuoco, venne ristretta la sua abilità di sparare continuamente. Il disegno di due motori ionici gemelli di Kuat Systems Engineering permise all'Eta-2 di realizzare un'accelerazione di un massimo di 5,200 g. Diversamente dal Delta-7 e dal Delta-7B, l'Eta-2 standard non fu dotato di scudi, e la velocità e l'agilità furono la sua migliore difesa. Comunque, più tardi venne prodotta la variante inclusa scudi, così come con armatura leggermente più pesante.
Storia
Guerre dei cloni
Era Imperiale
Elementi dell'Eta-2 furono usati nella creazione del caccia TIE della Sienar Fleet Systems. Da notare il radiatore verticale che riveste i pannelli e i motori ionici gemelli.
Dietro le quinte
Presente in
- Star Wars The Clone Wars 12: Hero of the Confederacy, Part 3 (prototipo)
- Star Wars: Battlefront II
- Star Wars: Clone Wars – "Capitolo 21"
- Star Wars: Clone Wars – "Capitolo 22"
- "Means and Ends" - Clone Wars Adventures: Volume 6
- Star Wars: Obsession (prima apparizione)
- "The Brink" - Clone Wars Adventures: Volume 4
- Labyrinth of Evil
- Star Wars: Clone Wars – "Capitolo 23"
- Star Wars: Clone Wars – "Capitolo 25"
- Star Wars: Republic: The Siege of Saleucami
- Star Wars Episodio III: La vendetta dei Sith
- Fumetto de Star Wars Episodio III: La vendetta dei Sith
- Videogioco de Star Wars Episodio III: La vendetta dei Sith
- Romanzo per ragazzi de Star Wars Episodio III: La vendetta dei Sith
- Evil Eyes
- Star Wars: The Rise and Fall of Darth Vader
- Star Wars: Republic 78: Loyalties
- Dark Lord: The Rise of Darth Vader
- Videogioco Star Wars: Il potere della Forza (solo versione PS3, X-box e PC) (Relitto)
- Star Wars Galaxies – Rage of the Wookiees
- Star Wars Rebellion: My Brother, My Enemy
- Dark Nest III: The Swarm War (in un ologramma)
- Millennium Falcon
Presenze non canoniche
Fonti
- La vendetta dei Sith: Guida ai personaggi
- La vendetta dei Sith: Dentro le astronavi
- Vader: The Ultimate Guide
- Starships and Vehicles of Revenge of the Sith su Wizards.com (articolo)
- Star Wars: Complete Locations
- The New Essential Chronology
- Star Wars: The Complete Visual Dictionary
- Star Wars: Complete Cross-Sections
- Jedi starfighter nel Databank di SW.com
- The Clone Wars Campaign Guide
- The Complete Star Wars Encyclopedia
- Battlefront II: Prima Guida Ufficiale del Gioco
- Gioco di Carte Collezionabili di Star Wars Galaxies – Galactic Hunters (Card: Jedi Interceptor)
- Star Wars: The Official Starships & Vehicles Collection 3