Droide ai box di serie DUM: differenze tra le versioni
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− | [[Immagine:pit_2.jpg|thumb|left|Alcuni droidi | + | [[Immagine:pit_2.jpg|thumb|left|Alcuni droidi ai box durante la gara di [[Boonta Eve Classic]].]]A causa di questo basso grado di programmazione e della loro etica lavorativa improntata all’eccesso di zelo, se non debitamente supervisionati potevano in poco tempo provocare un considerevole numero di danni. |
− | Alti poco più di un metro, erano disponibili in molte varietà di colore, a dispetto dell’apparenza erano estremamente forti, in grado di sollevare carichi equivalenti a diverse volte il loro peso corporeo; un semplice colpo sul ’naso’ del droide era il comando per la disattivazione, una volta spenti i droidi | + | Alti poco più di un metro, erano disponibili in molte varietà di colore, a dispetto dell’apparenza erano estremamente forti, in grado di sollevare carichi equivalenti a diverse volte il loro peso corporeo; un semplice colpo sul ’naso’ del droide era il comando per la disattivazione, una volta spenti i droidi ai box si ripiegavano su se stessi in una forma più compatta, riaprendosi all’istante quando necessari. |
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Versione delle 19:45, 14 set 2009
I droidi ai box di serie DUM erano droidi prodotti dalla Serv-O-Droid e costruiti in grande quantità su Cyrillia dai nativi Cyrilliani per essere usati nelle riparazioni e nella costruzione semplice.
Caratteristiche
Piccoli ed esagitati droidi, preprogrammati per risolvere questioni meccaniche di estrema urgenza, i droidi ai box sembravano sempre molto fieri di mettere in pratica qualsiasi lavoro richiedesse la loro perizia... che gli venisse richiesto o meno. Su pianeti dove il pericoloso e spesso illegale sport delle gare di sgusci era permesso, questi abili meccanici e riparatori erano divenuti parte integrale delle scuderie in gara, erano infatti i versatili ai box che curavano la manutenzione dei grossi motori e degli aerodinamici abitacoli.
Le corse di sgusci erano estremamente pericolose, il mantenimento dei velocissimi veicoli non lo era di meno nel ritmo frenetico di un genere di gara in cui vincere era primario rispetto alla sicurezza, così gli economici e sacrificabili droidi ai box spesso si lanciavano in pista per effettuare riparazioni su motori ancora in funzione e surriscaldati, senza riguardo alcuno per la loro incolumità personale.
Il più comune modello di droide ai box, detto unità DUM, era prodotto in massa sul pianeta industrializzato Cyrillia; la testa dalla forma piatta e circolare del DUM era dotata di due antenne che utilizzava per comunicare con gli altri droidi, veniva venduto con una programmazione di base lievemente sotto gli standard, che poteva comunque essere incrementata in seguito con pacchetti aggiuntivi.

Alti poco più di un metro, erano disponibili in molte varietà di colore, a dispetto dell’apparenza erano estremamente forti, in grado di sollevare carichi equivalenti a diverse volte il loro peso corporeo; un semplice colpo sul ’naso’ del droide era il comando per la disattivazione, una volta spenti i droidi ai box si ripiegavano su se stessi in una forma più compatta, riaprendosi all’istante quando necessari.
Disfarsi di un droide ai box malfunzionante era una operazione estremamente delicata che spesso ne richiedeva la disintegrazione, a causa del fatto che la loro enorme forza li rendeva immensamente pericolosi; tra i possibili guasti che potevano verificarsi, il più rischioso era sicuramente il malfunzionamento dell’interruttore di accensione/spegnimento. Molti proprietari di droidi ai box avevano sempre un blaster ionico a portata di mano, per ogni eventualità, in modo da poter spegnere con un colpo un droide danneggiato e poterlo riparare in seguito.
Presente in
Presenze non canoniche
- LEGO Star Wars: Il Videogioco
- LEGO Star Wars: La Saga Completa
- Tag & Bink: Revenge of the Clone Menace
- Skippy the Jedi Droid
Fonti
- Standoffs
- Linea di giocattoli Star Wars: Episodio I
- Star Wars: Power of the Jedi
- Star Wars: Episode I Insider's Guide
- Episode I: The Visual Dictionary
- The Official Star Wars Fact File 27 (Pit Droids)
- Star Wars: The Complete Visual Dictionary
- The New Essential Guide to Droids
- The Clone Wars Campaign Guide
Pit droid nel Databank di SW.com
Dusty Duck nel Databank di SW.com
"Tatooine Limited" - Gioco di carte collezionabili Star Wars (Carta: Pit Droid)
- The Complete Star Wars Encyclopedia