Cilindro di codici/Legends: differenze tra le versioni
(→Caratteristiche) |
m |
||
(4 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate) | |||
Riga 1: | Riga 1: | ||
− | {{Ere|asc|reb}} | + | {{Ere|legends|asc|reb}} |
+ | {{Legends}} | ||
{{Dispositivo | {{Dispositivo | ||
|image=[[Immagine:cilindro_di_codici.jpg|150px]] | |image=[[Immagine:cilindro_di_codici.jpg|150px]] | ||
Riga 20: | Riga 21: | ||
==Caratteristiche== | ==Caratteristiche== | ||
− | Quando si connettevano alla strumentazione elettronica, questi dispositivi impiegavano la stessa interfaccia presente sul braccio frontale dei droidi astromeccanici. A causa del crescente numero di mansioni, non era infrequente che gli ufficiali di alto rango avessero più di un cilindro, ciascuno dei quali crittato separatamente. I cilindri gerarchici furono massicciamente impiegati sia nella [[Repubblica Galattica]] che nell’[[Impero Galattico|Impero]] e nella [[Nuova Repubblica]], soprattutto per agevolare il mantenimento della sicurezza. | + | [[Immagine:cilindro di codici 3.jpg|thumb|left|Posizione dei cilindri di codici.]]Quando si connettevano alla strumentazione elettronica, questi dispositivi impiegavano la stessa interfaccia presente sul braccio frontale dei droidi astromeccanici. A causa del crescente numero di mansioni, non era infrequente che gli ufficiali di alto rango avessero più di un cilindro, ciascuno dei quali crittato separatamente. I cilindri gerarchici furono massicciamente impiegati sia nella [[Repubblica Galattica]] che nell’[[Impero Galattico|Impero]] e nella [[Nuova Repubblica]], soprattutto per agevolare il mantenimento della sicurezza. |
I cilindri di codici potevano essere riprogrammati. In situazioni in cui un hacker non poteva essere fisicamente presente a sbloccare una porta di sicurezza, si ricorreva spesso alla riconfigurazione di un cilindro. I progettisti, tuttavia, non erano stati sprovveduti e avevano inserito nel dispositivo contromisure tali che una riprogrammazione fallita avrebbe comportanto la perdita dei dati. | I cilindri di codici potevano essere riprogrammati. In situazioni in cui un hacker non poteva essere fisicamente presente a sbloccare una porta di sicurezza, si ricorreva spesso alla riconfigurazione di un cilindro. I progettisti, tuttavia, non erano stati sprovveduti e avevano inserito nel dispositivo contromisure tali che una riprogrammazione fallita avrebbe comportanto la perdita dei dati. | ||
+ | |||
+ | Nella città di [[Depatar]], i cilindri di codici contenevano i permessi rilasciati ai cittadini.<ref name="cp">{{LFC|Clouded Paths}}</ref> | ||
==Dietro le quinte== | ==Dietro le quinte== | ||
Riga 28: | Riga 31: | ||
==Presente in== | ==Presente in== | ||
+ | [[Immagine:cilindro di codici 2.jpg|thumb|Altri modelli di cilindri di codici.]] | ||
*''[[The Last of the Jedi: The Desperate Mission]]'' | *''[[The Last of the Jedi: The Desperate Mission]]'' | ||
*''[[The Last of the Jedi: Secret Weapon]]'' | *''[[The Last of the Jedi: Secret Weapon]]'' | ||
*''[[Gathering Shadows]]'' | *''[[Gathering Shadows]]'' | ||
− | |||
*''[[Star Wars Episodio IV:Una nuova speranza]] {{1st}} | *''[[Star Wars Episodio IV:Una nuova speranza]] {{1st}} | ||
*''[[Star Wars Episodio V: L'Impero colpisce ancora]]'' | *''[[Star Wars Episodio V: L'Impero colpisce ancora]]'' | ||
Riga 50: | Riga 53: | ||
[[Categoria: tecnologie di sicurezza]] | [[Categoria: tecnologie di sicurezza]] | ||
+ | [[Category:Uniformi militari]] |
Versione attuale delle 12:54, 19 ott 2016


![]() | |
cilindro di codici | |
---|---|
Informazioni di produzione | |
Tipologia |
dispositivo di sicurezza |
Utilizzo e storia | |
Era/e | |
Affiliazione |
I cilindri di codici (o cilindri gerarchici) erano un comune dispositivo di sicurezza impiegato da ufficiali militari, dirigenti d’azienda e politici e costituivano poco più di un sofisticato lasciapassare per aree di sicurezza. Ogni cilindro conteneva i dati riservati e i codici di autorizzazione dell’utente, ed era alloggiato in un apposito taschino o sulla cintura.
Caratteristiche
Quando si connettevano alla strumentazione elettronica, questi dispositivi impiegavano la stessa interfaccia presente sul braccio frontale dei droidi astromeccanici. A causa del crescente numero di mansioni, non era infrequente che gli ufficiali di alto rango avessero più di un cilindro, ciascuno dei quali crittato separatamente. I cilindri gerarchici furono massicciamente impiegati sia nella Repubblica Galattica che nell’Impero e nella Nuova Repubblica, soprattutto per agevolare il mantenimento della sicurezza.I cilindri di codici potevano essere riprogrammati. In situazioni in cui un hacker non poteva essere fisicamente presente a sbloccare una porta di sicurezza, si ricorreva spesso alla riconfigurazione di un cilindro. I progettisti, tuttavia, non erano stati sprovveduti e avevano inserito nel dispositivo contromisure tali che una riprogrammazione fallita avrebbe comportanto la perdita dei dati.
Nella città di Depatar, i cilindri di codici contenevano i permessi rilasciati ai cittadini.[1]
Dietro le quinte
Nei film, i cilindri di codici degli ufficiali imperiali sono dosimetri a penna per le radiazioni[2].
Presente in
- The Last of the Jedi: The Desperate Mission
- The Last of the Jedi: Secret Weapon
- Gathering Shadows
- Star Wars Episodio IV:Una nuova speranza (prima apparizione)
- Star Wars Episodio V: L'Impero colpisce ancora
- Star Wars Episodio VI: Il ritorno dello Jedi
Fonti
"Premiere Limited" - Gioco di carte collezionabili Star Wars (Carta: Imperial Code Cylinder)
- Roleplaying Game Revised Core Rulebook
- Star Wars: The Complete Visual Dictionary
- Kessel: Hell in Space
- Star Wars: Behind the Magic
"Imperial Officers Field Guide"—Star Wars Insider 96
- The Official Star Wars Fact File 121 (IMP1-2, Imperial Code Cylinders)
Bespin: Action Tidings su Wizards.com (articolo)
Note e riferimenti
- ↑ https://www.swx.it/databank/images/timeline/LFCmini.jpg "Clouded Paths"
- ↑ Star Wars Insider 96