Jaster Mereel
Jaster Mereel | |
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Informazioni biografiche | |
Pianeta d'origine | |
Morte | |
Descrizione fisica | |
Razza | |
Sesso |
Maschio |
Capelli |
Neri |
Occhi |
Marroni |
Informazioni storiche e politiche | |
Epoche | |
Affiliazione | |
Mentore di |
Jaster Mereel fu Protettore del pianeta Concord Dawn, reo di avere assassinato un altro Protettore facendo il proprio dovere. Anche se l’altro uomo era un rispettato ma corrotto uomo di legge, Mereel venne imprigionato e obbligato a subire un processo. Venne giudicato colpevole di omicidio, ed esiliato dal pianeta. Durante gli anni successivi, Jaster si unì alle Truppe d’Assalto Mandaloriane rimaste, il quale lo presero con se e lo addestrarono fino a farlo divenire uno dei loro migliori mercenari.
Quando Jaster venne eletto leader dei Merc Mandaloriani, pare che Vizsla decidette di separarsi da questo gruppo per formare la Guardia della Morte. In risposta, Jaster dichiarò che i suoi seguaci erano gli unici Veri Mandaloriani rimasti nella galassia. Vizsla tentò di distruggere i Veri Mandaloriani su Concord Dawn, ma Mereel e un piccolo gruppo riuscirono a sopravvivere, in parte grazie alle gesta del giovane Jango Fett. I Mandaloriani si riorganizzarono, ma Jaster subì pressioni da parte di quelli che sostenevano la linea dura, come Montross, perché si eliminasse la Guardia della Morte e si ristabilisse la superiorità dei Mandaloriani. Fu durante questo periodo che Jaster creò il Codice, i nuovi canoni e dettami per i suoi guerrieri che lo seguivano in battaglia. Anni più tardi, durante una missione su Korda 6, Jaster scoprì che la richiesta d’aiuto che avevano ricevuto non era altro che un esca lanciata da Vizsla e dalla Guardia della Morte. Vizsla aveva infatti attirato i Mandaloriani su Korda 6, ed era riuscito ad eliminarli quasi completamente.
Jaster e un pugno di mercenari sopravvissero, solo per scoprire che Montross aveva deciso di prendere il controllo delle truppe personalmente. Montross fuggì, e Vizsla colpì a morte Jaster mentre stava lasciando il pianeta. Più tardi Boba Fett ritrovò l’armatura Mandaloriana di Mereel, ed iniziò ad usarla come suo abito caratteristico. Per questa ragione, molte voci sostenevano che Boba Fett fosse in verità lo stesso Jaster Mereel. Boba Fett non smentì mai queste voci, preferendo mantenere la sua identità e celata il più possibile da un alone di mistero.
Presente in
- Jango Fett: Open Seasons (prima apparizione) (in un flashback)
- Star Wars: Bounty Hunter (solo citazione)
- Star Wars: Zam Wesell (solo citazione)
- Republic Commando: Triple Zero (menzione indiretta)
- Imperial Commando: 501st (solo citazione)
- The Hutt Gambit (solo citazione)
- Rebel Dawn (solo citazione)
- The Last One Standing: The Tale of Boba Fett (prima menzione)
- Boba Fett: A Practical Man (solo citazione)
- Bloodlines (solo citazione)
- Sacrifice (solo citazione)
- Revelation (solo citazione)
Fonti
- The Essential Guide to Characters
- http://images.wikia.com/starwars/images/1/18/GalaxyCite.png "Predators of the Empire" - Star Wars Galaxy 6
- Star Wars: Boba Fett
- Aurra Sing: Dawn of the Bounty Hunters
- Attack of the Clones: The Visual Dictionary
- "Star Wars: Bounty Hunter"—Star Wars Gamer 10
- The New Essential Guide to Characters
- "The History of the Mandalorians"—Star Wars Insider 80
- The New Essential Chronology
- Star Wars: The Official Figurine Collection 20
- Star Wars: The Complete Visual Dictionary
- Template:SonyCite
- The Complete Star Wars Encyclopedia
- The Essential Atlas
- Galaxy at War
- "Boba Fett: A Bounty Hunter's Journey"—Star Wars Insider 117
- Boba Fett nel Databank di SW.com
- Jango Fett nel Databank di SW.com