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S'kytri

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Skytri.jpg
S'kytri
Classificazione biologica
Caratteristiche fisiche
Altezza media

dai 2 mt. ai 2.20 mt.

Peculiarità

Alati

Caratteristiche socio-culturali
Pianeta d'origine

Skye

Lingua

S'kytric

Membri noti

Kharys, Deverén

Gli S'kytri provenivano da Skye, un pianeta montuoso e dal clima temperato dell'Orlo Esterno appartenente al sistema di Marat, che l'Impero designava con il nome di Marat V.

Storia

Nel linguaggio nativo "S'kytri" significa "i nati con le ali". Il pensiero illuminato dei Jedi affascinò Kalrymére, patriarca S'kytri, al punto da dedicare all'Ordine Jedi una ferma lealtà durante la Guerra dei Cloni, lealtà che costò la schiavitù all'intero popolo nel periodo susseguente la purga dell'Ordine. L'Impero, conquistato il pianeta, lo asservì alla Majestrix Kharys, una sadica S'kytri scelta da Darth Vader stesso per imporre la dottrina del Nuovo Ordine di Palpatine. La caduta della tirannide Imperiale portò alla restaurazione dell'indipendenza del popolo alato ed al conseguente ritorno al patriarcato, ma anni di embarghi economici e dura repressione avevano dato origine ad una crescente controcultura di ribelli e ostinati giovani S'kytri, avversi alla volontà degli anziani di un ritorno alle tradizioni.

Fin dalla Battaglia di Endor e dalla formazione della Nuova Repubblica i nuovi leader hanno rifiutato cortesemente ogni forma di apertura alla grande comunità galattica, sembrando molto più interessati a proteggere e nutrire il loro pianeta, per tradizione considerato come una creatura vivente a se. Molti tra gli S'kytri hanno poca dimestichezza con la tecnologia sebbene i contatti con il resto della galassia li abbiano condotti, per quanto recalcitranti, ad adottare alcuni strumenti creati per migliorare la qualità della vita. I vestiti sono considerati presso la loro cultura non importanti quando non addirittura un impiccio nel volo a causa della frizione che i materiali oppongono all'aerodinamicità, ne consegue che entrambi i sessi indossano solo leggeri abiti attillati, accompagnati nel caso dei maschi della razza da gambali recanti le insegne del clan di appartenenza.

Caratteristiche

Individuo di razza S'kytri.
Specie mammifera, tuttavia nascevano da uova, avevano corpi sottili e dai muscoli ben definiti, tratti del volto raffinati e gradevoli, quasi cesellati; ali piumate crescevano possenti sulle loro spalle, dalle scapole. Fisicamente forti, avevano ossa cave ed erano più leggeri di quanto una prima occhiata potesse far pensare. L'altezza media della razza si aggirava tra i due metri ed i due metri e venti, gli S'kytri sotto il metro e ottanta erano considerati bassi per gli standard della specie. Il colore dei capelli variava dal castano scuro al biondo sporco, ma nemmeno il bianco lunare era inusuale. I maschi avevano un incarnato blu pallido mentre le femmine erano usualmente di pelle verde chiaro; in meno che nell'un per cento della popolazione questa pigmentazione era invertita ma questa linea genetica era considerata un abominio della natura e come tale veniva trattata: con la soppressione immediata degli individui che vi appartenevano.

Carattere e Personalità

Orgogliosi, indipendenti e testardi, davano grande credito alla tradizione e ai valori dei tempi andati, deploravano ogni forma di violenza ma combattevano abilmente e con coraggio quando minacciati; i più giovani S'kytri erano tendenzialmente arroganti, attaccabrighe e ribelli. I "Nati con le ali" vedevano se stessi come naturalmente superiori alle specie incapaci di volare. Il linguaggio proprio del popolo S'Kytri era denominato S'Kyrtic, un tempo considerato una lingua morta fu poi rivalutato da musici e artisti che, ponendolo alla radice di un revival folkloristico, gli diedero nuova diffusione rendendolo oggi vivo e conosciuto ai più, al pari del Basic.

Tipicamente dediti alla carriera di esploratori (quando non appartenenti per linea di sangue a famiglie nobiliari) è per millenni stato difficile vederli in veste di soldati, tecnici o banditi ma in sfregio agli insegnamenti degli anziani questo genere di scelte di vita al margine della società ha cominciato a diffondersi fra i più giovani della specie.

Potevano mantenere in volo come a terra la velocità media delle razze umanoidi, in grado di volare anche a medio carico ma la velocità ne viene ridotta, carichi pesanti li rendevano inabili al volo, in cui in ogni caso non avevano una particolare abilità nella manovra.